Cronaca

Emergenza Sabato del Donegal, Mush Kasteddu non perde un colpo e con la quaterna di Mura vince ancora, è 6-2.

Quinta vittoria consecutiva per Mush Kasteddu FC, anche ieri sera i ragazzi di Patrizio Onidi hanno conquistato i tre punti vincendo, non senza qualche piccolo affanno nella ripresa, contro un Sabato del Donegal fortemente rimaneggiato ma combattivo e tenace sino all’ultimo. Purtroppo la partita è stata condizionata dalla situazione d’emergenza in casa dei bianco-verdi di Matteo Massa, i quali hanno dovuto giocare i primi venti minuti con soli sei giocatori a disposizione, e con uno di essi, Lennartz, all’esordio nel torneo. Mush Kasteddu ne ha approfittato, facendo la sua partita e giocando nel suo modo ormai classico, ovvero aggressività, squadra alta, pressione offensiva, rapidi scambi e intensità; risultato messo in cassaforte nel primo tempo, Tosi ha portato in vantaggio Mush Kasteddu finalizzando una ripartenza sulla sinistra di Mura, poi lo stesso Mura ha firmato una doppietta, prima girando da fuori area una punizione di Tosi, quindi concludendo dal limite dell’area destro, con un diagonale sul secondo palo, uno spunto personale in velocità. Nella ripresa ancora Mura ha portato Mush Kasteddu sul 4-0, al termine di un contropiede condotto con Ciuffo e Pisu, ma l’incontro si è fatto più interessante ed equilibrato, a parità di uomini, Il Sabato del Donegal ha aumentato il tasso offensivo e si è resa più insidiosa giocando di rimessa; Pisu ha realizzato il 5-0 per Kasteddu, riprendendo una corta respinta della difesa avversaria, quindi Di Martino ed Ennas hanno accorciato le distanze per Sabato del Donegal, due reti di pregevole fattura tecnica, e allo scadere, dopo il definitivo 6-2 messo a segno dal solito Mura, Ennas ha centrato un palo su azione di contropiede. Mush Kasteddu fa il vuoto nel girone A, mantenendo la vetta con due lunghezze di vantaggio su Bonzi, per Sabato del Donegal un vero peccato, ma onore e dignità sono più che salvi, i bianco-verdi hanno dimostrato di poter essere competitivi, se recuperano tutti i giocatori.

Le pagelle – Mush Kasteddu F.C.

Pisu 8: Attaccante rapido e tecnico, interagisce alla grande con i compagni di reparto, non solo si fa valere come stoccatore (un gol stupendo e un palo) ma gioca di sponda, dialoga in velocità, si muove senza dare punti di riferimento, l’assist per il 4-0 di Mura è un piccolo capolavoro di intelligenza tattica. Se trova gli spazi, sa essere devastante.

Tosi 7: Ha il merito di sbloccare il risultato con una specie di rigore in movimento, quindi serve a Mura l’assist del 2-0, nel tridente dei bianco-blu (che con Ciuffo tende a trasformarsi in un quattorvirato) è forse il meno appariscente ma sa farsi trovare sempre pronto, giocando più defilato. Gara più che buona, con una sola macchia, il primo gol avversario origina sulla sua zolla di competenza, fa la figura della bella statuina di fronte alla sventagliata di Di Martino.

Zuddas 6.5: In una gara dove l’esito era segnato già in partenza, il duello con Ennas ha rappresentato uno dei motivi di interesse più intriganti, un duello fatto di fisico, tenacia e furbizia, finito sostanzialmente in parità. Difensore energico, oltra a coprire partecipa all’azione e va a un passo dal gol in due occasioni, ma non è fortunato.

Le pagelle – Il Sabato del Donegal

Di Martino 7.5: Se ci fosse stato sin dall’inizio…forse la partita andava male comunque ma avremmo assistito a ben altra sfida e il compito di Kasteddu non sarebbe stato così agevole, come nel primo tempo. Con Ennas, è un duetto di piccoletti tascabili e terribili, la sua rapidità porta scompiglio e crea affanni nella difesa avversaria, il gol dell’1-4 è una fucilata che lascia impietriti tutti, mentre il 2-4 origina da un suo recupero a centrocampo.

Ennas 7.5: Vita dura con Zuddas come dirimpettaio, tra i due è cavalleria rusticana, senza esclusioni di colpi ma in una dimensione di correttezza, nel primo tempo prova e riesce a imbastire qualche spunto, utile per alleggerire la pressione e stuzzicare gli avversari, nel secondo tempo con Di Martino è altra storia, finale d’assalto con un assist, un gol e uno sfortunatissimo palo, uno spunto personale che meritava miglior sorte.

Cirina 6: Vita durissima, là dietro, di fronte a giocatori che arrivano a cento all’ora, come autotreni, rapidi e imprevedibili; nonostante il bunker difensivo organizzato ceda quasi subito, lui regge, sempre sul crinale, ma non affonda, combatte, soffre, sarebbe anche presuntuoso pensare di poter arginare l’impeto di Mura e soci, ma con esperienza e coraggio resta in piedi. Onidi gli nega il gol su punizione.

Le interviste – Mush Kasteddu F.C.

Soddisfatto ma con qualche riserva, Mush Kasteddu vola alto ma l’allenatore-giocatore Tore Picci indossa i panni del pompiere e predica prudenza, “siamo la grande sorpresa del campionato? Non è detto, ancora non si può dire. Oggi avevamo di fronte una grande squadra, una bella squadra, che ci ha messo in difficoltà, il risultato non dice la verità”. Ma dove vuole arrivare Mush Kasteddu? “siamo un gruppo nuovo, solido – prosegue Picci – ci stiamo conoscendo, e possiamo dare ancora tanto. Puntiamo a vincerle tutte, oggi il nostro portiere non doveva nemmeno subire i due gol”. Un nome su tutti, Giuseppe Mura, “si – conclude Picci –  è l’ottanta per cento della squadra, ma anche Pisu, Filippini, Zuddas”.

Le interviste – Il Sabato del Donegal

Delusione in casa Sabato del Donegal, ma anche testa alta e consapevolezza di essersela giocata e di poter competere con le altre, ad organico al completo. Il portiere Luca Salis ne è consapevole, “a parità di uomini sarebbe stata un’altra partita, ma purtroppo tra impegni di lavoro e impegni familiari abbiamo dovuto giocare in sei, e poi in sette. Si, c’è stata una reazione ma potevamo fare qualcosa in più, potevamo essere più lucidi sotto porta, però non fa niente, testa alla prossima”. Questa squadra può riprendersi, può ancora dire la sua? Salis è fiducioso, “spero di si, abbiamo battuto Consulenza Impresa, abbiamo avuto un po’ di infortuni e anche tutt’ora la nostra infermeria è piena, ma dalla prossima ci possiamo riprendere”.