Siamo pronti a vivere tre settimane di sport mozzafiato: mr. Soccer Five in collaborazione con Mush consulenza impresa e Tecnocasa studio musicisti é lieta di offrirvi superior League e standard League

C’è già fermento nell’aria, Quartu a partire dal 26 Aprile si fermerà restando affascinata dal potere magnetico dell’evento principale del Toto calcetto: per il Mush Quartu League in collaborazione con consulenza impresa e e Tecnocasa studio musicisti si disputeranno le due fasi finali, 16 squadre per la superior League e 8 per la standard League, gare bellissime e molto combattute incentivate dal meccanismo della partita secca.

Andiamo a conoscere le 24 protagoniste, partendo dalla superior League:

Go Go Bar è una delle logiche pretendenti al titolo, ancora in preda all’euforia per il titolo conquistato appena dieci giorni fa, scudetto da neopromossa, Frau e compagni si catapultano con grande consapevolezza ed entusiasmo nella nuova avventura, potendo contare su un gruppo coeso e molto giovane; un aspetto importante, l’attacco, i gol di Frau (assente per gli ottavi) sono un fattore, giocatore non certo potente, l’assenza della stazza è ampiamente compensata dell’astuzia, naturalmente il capitano dei blu ringrazia i suoi fidi scudieri Murru ed Ambu che come conferma la classifica assist hanno profuso passaggi vincenti più di chiunque altro nella massima serie; c’è poi il genio e la sregolatezza di Serreli, l’esperienza di Angioni (anch’egli squalificato per gli ottavi) e la grinta di Boi e Cogoni, infine l’omonimo portiere M. Cogoni che ha ben difeso la porta nella prima stagione di A.

Avicola Passerini si presenta con uno stato d’animo differente, sconsolata per aver solo sfiorato lo scudetto bis ma proprio per questo sarà maggiormente determinata a vincere la fase finale, in particolare dopo la finalissima persa nel 2016: per Giuseppe Passerini il fatto di poter contare su Siriu è un grosso sollievo, davanti a lui ci sono i guerrieri medda e Loi, potrebbe rientrare Cortis ma ci sono altri trascinatori quali Nurchi e Picci, la freschezza di Ibba può essere un’arma micidiale, c’è poi il grosso apporto di zedda e degli altri giocatori in rosa che rendono gli arancio una corazzata.

Una delle pretendenti più temute è senz’altro Consulenza impresa Mush che ha già vinto la Coppa nel 2015 e ha sfiorato la finale l’anno scorso: formata da giocatori di grande esperienza quali Falaguerra e Cocco (che è oltretutto uno stimato tecnico di calcio a 5) la compagine bianconera aggiunge la rapidità di Mallus (arrivato nel mercato di riparazione) e l’eleganza senza eguali di Corona, il giocatore tecnicamente più equipaggiato, forse non solo all’interno della squadra; inoltre, bisogna considerare la combattività di Casu e Cogoni, il contributo di Satta che tra i pali è sempre prezioso, ammesso un calo dal punto di vista della continuità.

Un’altra squadra temuta, soprattutto per la storia che ha saputo scrivere è ovviamente Falcon fitness & edil Art: naturalmente stiamo parlando ora di un gruppo parzialmente cambiato, in quanto mancano l’astuto e navigato Paderi il mister Gianni Frau a guidare con la celebre esigenza; Pitzalis, Puddu e Atzori sono lo zoccolo duro, ci sono Melis e Angioni che negli anni addietro sono stati validi rivali, Pisu e Spiga che appartenevano ad altre squadre in quei tempi, oppure Cambarau e la punta Cadeddu che calcano il Toto calcetto solo da poco tempo; tuttavia, parliamo di una logica pretendente al titolo.

In serie A abbiamo anche nuove forze; Pnachos è un gruppo giovane e molto coeso: la squadra è stata costruita da Daniele Putzu che in passato ha vestito le maglie di At Solar e Golden pizza, si è circondato di forze fresche ma è andato sul sicuro per il ruolo di portiere, scegliendo l’esperienza con Piga e Velati che nel Quartu League l’hanno sempre fatta da protagonisti.

L’altra novità è For. Te. Srl che è costruita da Manuel Massa: anche nei rojos possiamo scorgere qualche vecchia conoscenza come Andrea Porceddu che di Quartu League ne ha disputati diversi soprattutto nella massima serie; da tenere d’occhio Bagatti, giocatore potente e dal gol facile, promettente il portiere, Fokara, lo stesso Massa è un centrale di qualità e fosforo.

Mush. Shop ha dominato la serie cadetta e ciò gli ha permesso di staccare il biglietto per la superior League prima di chiunque altro: qui abbiamo un mix di giovani ed esperti, per patron Stocchino è stato duro da sopportare l’improvviso inevitabile  addio di farci, un altro pivot di grande caratura cercherà di sostenere il peso dell’attacco, ovvero Sireus, tra i giovani, ha fatto molto bene Deiana, un appunto va fatto al portiere, Onidi, che ha avuto un ottimo rendimento malgrado la statura alta (non certo un vantaggio nel calcio a 5).

West Brombwich è tra le grandi sorprese, ha dimostrato di avere la sua forza nel gruppo, naturalmente i gol di Soro, gli assist di Schirru e le parate di Tradori spiccano sugli altri giocatori ma ognuno ha il merito di incoraggiare il compagno quando gli cede il posto; nella squadra di Frau importante anche la calma in panchina di Pilleri.

Eliseo Barber shop rientra nella stessa casistica, è un gruppo composto da elementi che giocano spesso insieme: Marini, Canu, Spiga, naturalmente anche Pani hanno vissuto molte battaglie lottando sempre dalla stessa parte, tra i nuovi ci sono il veloce e combattivo Perra, il potente Mallò e anche Pillai.

Altra compagine non certo nuova è Gli Sclerati: anche qui parliamo di un gruppo giovane ma formato altresì da conoscitori della competizione, ogni anno viene aggiunto un tassello ma lo zoccolo duro resiste, vedi Farris, Deiana e atzeni, come lo stesso Balestrino che ha azzeccato l’acquisto in avanti, prendendo il funambolico Serrau.

Imaginarium si presenta alla Superior League dopo aver fatto una grossa scalata l’anno scorso, perdendo in standard League soltanto nell’atto finale, ovvero la sfida contro pizzeria Sa Tomata ; oltre ai fratelli Mura, ancora sulla cresta anche Pilo, una squadra che è composta in grande parte da coetanei, con Mascia, Secci, Altieri e Caboni tra gli altri, importante il contributo di Marroccu, il più valido tecnicamente.

In C1 troviamo un altro gruppo di giocatori maturi e molto esperti, GC Edizioni ha lottato fino all’ultimo per vincere la categoria, senza però riuscirvi: anche per la fase finale i gol di Congiu possono fare la differenza, tra i pali troviamo il gigante Leoni, da segnalare naturalmente lo stile ordinato di Massa e l’esperienza infinita di Muscas.

La C1 è stata vinta da L’autoscuola. Net che ha sfruttato come arma infallibile la difesa: gli annali ci insegnano che (almeno per quanto riguarda l’Italia) i tornei e i campionati si vincono con una retroguardia pressoché impenetrabile, quello che è avvenuto nella categoria in questione, grazie all’ermeticità garantita dalla coppia Piredda-Famiglietti; naturalmente importante è stato anche Zillo, e Mocci nel ruolo di play maker.

La compagine meno quotata sarà probabilmente Ferrini Quartu futsal: con una rosa meno completa di altre contendenti, la defezione maggiore sarà senz’altro quella di Tradori, che è in lista con West Brombwich, la squadra di Tocco sarà comunque agguerrita, l’entusiasmo mostrato in campionato potrà rivedersi anche agli ottavi.

In C2 troviamo altre due compagini che proveranno a sovvertire i pronostici contro avversari più quotati: New team antica Cagliari si gode il successo inseguito per tutta la stagione e poi ottenuto nello scontro diretto dell’ultima giornata, ora con un gruppo euforico spinto dai gol di Pinna, gli assist di Asunis e i continui recuperi dell’instancabile Pregio i neri possono sorprendere ancora.

Infogaus, che per il terzo anno di fila perde il titolo per un soffio, deve fare i conti con le assenze di Piredda, Zillo e Famiglietti, tutti già annoverati nella squadra L’autoscuola. Net: Monni, Murru, Piras e il resto della squadra devono aumentare gli sforzi per essere competitivi nella competizione.

La Standard League prenderà il via la settimana prossima, quando anche la superior League avrà selezionato le 8 superstiti della competizione, ecco le 8 protagoniste dei quarti:

Santana, che ha dimostrato nell’ultimo decisivo turno di serie A uno stato di forma insospettabile, eccezionale: lo dimostra il modo netto con cui bisteccheria Alexander è stata spazzata via, in modo netto e convincente, Corongiu è il giocatore chiave della squadra, ma i f.lli Brundu (Andrea e Roberto) non sono certo elementi da poco, la rapidità di Canu è un’ulteriore arma, come l’esperienza della volpe Tocco; poi la bella gioventù, con Carta e Piludu come spine nel fianco degli avversari.

Is scalas CF impresa edile è una squadra spesso rimaneggiata ma che nella fase conclusiva del campionato ha recuperato alcuni protagonisti, ora gli arancio sono temibili e benché l’aspetto anagrafico non sia dalla parte di Spiga, la compagine del suddetto presidente è forte e due elementi di assoluto valore quali Secci e Suergiu ne confermano la tesi.

In B troviamo una squadra molto ostica per tutti, senz’altro la più temibile dal punto di vista realizzativo: Qnata & birra brew Bay FC conta su giocatori terribili come Cadeddu e Serreli che insieme rendono al meglio, con il primo sempre pronto a sfruttare i suggerimenti del secondo, poi la velocità e l’astuzia di Cera è un’altra potente arma al servizio dei f.lli Fontanarosa.

Dalla cadetteria proviene anche Smell Brasil, un’altra squadra che conosce il Quartu League a menadito: i neri di Alessio Rossi hanno due buoni portieri (solo Satta risulterà a disposizione) e in difesa l’arcigno centrale serpi, il duttile Mei, in mediana i rapidi Baragone e Mallocci, in avanti da tenere d’occhio Coni, il cui sinistro è molto potente, lo stesso Rossi (al rientro dalla squalifica) può dare il suo contributo, soprattutto tatticamente.

Molto pericolosa e capace di qualsiasi exploit è la compagine di Michael Sandro Frau: Go Go Bar la cantera ha oltre il suo capitano, anche Ambu e Cogoni in questa seconda squadra, ulteriormente rinforzata dal portiere Verafede, da Serra e dal coraggioso Fanari.

Nicky Bar ha ottenuto con merito l’accesso alle finali con un campionato di C1 di grande continuità, restando sempre nelle prime posizioni della categoria: i due fratelli Torru sono stati decisivi per questa qualificazione, il giovane Strazzera dalla corsa illimitata, il razionale centrale Cabras e le fiammate di Vassallo sono altre armi a disposizione di Ritano.

Panificio f.lli Marteddu è tra le tutte 24 qualificate di questa 13° fase finale quella che ha sofferto maggiormente per raggiungere l’ambito traguardo, staccando il biglietto per la standard League solo al 50′ minuto dell’ultima giornata: il gol di capitano Tocco è stato quello decisivo per battere Quartese Internazionale e per sorpassare Rossi team futsal, gli arancio contano altresì sulle geometrie di Borsetti, il sinistro chirurgico di Arcudi, l’intelligenza di Paderi, la follia di Cocco e la grinta di Uras e Lumia.

Quartese internazionale chiude il lotto delle 8 partecipanti alla standard League, nonché delle 24 finaliste: Soro è il giocatore da tener d’occhio, il maggior realizzatore nella categoria, con ampio margine sui bomber rivali, fa della potenza fisica e di un tiro esplosivo la sua forza, l’agilità di Olla e Arisci è un altro fattore che può essere determinante in favore dei biancorossi, oltretutto, quando Caredda è in giornata, è difficilissimo pure fare gol alla squadra di Sarritzu.

Staremo a vedere quel che succederà nei prossimi 20 giorni, in attesa che il campo dia tutti i suoi responsi, noi possiamo solo augurarvi Buon divertimento !!!

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