Cronaca

Partita equilibrata per 3/4 poi Pink Black dilaga

Pink Black vince nettamente contro Longobarda Eurospin e si assicura il secondo posto nel girone Gold: si è giocato alle ore 20, per il San Benedetto Cup, una gara combattuta e molto equilibrata fino a quando Piga decide di lasciare il campo polemicamente, in pratica, autoespellendosi; il fatto grave è successo invece a metà del primo tempo, quando, dopo un contrasto con Fanti, Lecis cade a terra rovinosamente procurandosi una frattura al braccio destro, più precisamente al gomito: auguriamo al ragazzo una pronta guarigione; questi due abbandoni, di diversa natura, indeboliscono gli azzurri e i rosanero ne approfittano e vincono 10-5.

È proprio la squadra di Alessandro Piras a portarsi in vantaggio: dopo la grossa parata di Vadilonga su Maxia, c’è un corner di Fanti su cui Sitzia si inserisce e insacca, poi il raddoppio nasce sempre dal numero 11 che scende sulla destra e serve Podda, piatto destro e gol, Locci coglie il palo palo dalla trequarti, poi gli azzurri accorciano con Murru che sfrutta l’assist di Mei, Locci perde palla in pressing, Vadilonga salva sulla botta di Murru; altro servizio prezioso di Fanti, palla ad A. Ibba che insacca il 3-1 ma subito dopo Murru accorcia su grossa iniziativa di Serpi, il possibile pari non arriva prima dell’intervallo per un altro intervento decisivo di Vadilonga.

Ad inizio ripresa il gioco degli azzurri è maggiormente elaborato, Piga gioca più avanzato, per produrre maggiore pressione alla metà campo rosanero, i fatti gli danno ragione: Maxia con un filtrante eccezionale libera Murru che deve solo spingere in rete, Piga appoggia sull’out di destra per Maxia che beneficia di una deviazione nel tiro che batte Vadilonga; subito dopo i rosanero pareggiano con Sitzia che ruba palla in pressing su Portas e insacca a porta libera, Piga toglie dal “7” un tiro minaccioso di Locci poi Pink Black torna avanti: Maxia tenta un dribbling di troppo, I. Ibba gli ruba palla e va a segno con la punta del destro dal limite, poco dopo un’ammonizione ai danni di Piga e la successiva polemica nata induce il portiere a lasciare il campo: entra Rossi a sostituirlo; a questo punto i rosanero dilagano, prima con un gran gol di Sitzia sotto l’incrocio, poi Fanti in fuga solitaria, ancora l’11 ruba palla e segna a porta libera, dopo il 5° gol azzurro di Murru su cross di Maxia, segna la sua quarta rete Sitzia poi completa la sua tripletta Fanti, 10-5.

Le pagelle di Pink Black team

Fanti 7.5: ennesima prestazione importante e produttiva per il piccolo furetto rosanero: gli assist sembrano essere la sua passione, infatti ne confeziona ben tre, nella ripresa, approfitta del dilagare per fare altrettante reti; un po’troppo deciso nei contrasti.

Sitzia 7.5: il goleador della squadra di Piras: ogni volta è quello che gonfia la rete più di tutti i compagni, stavolta celebra una micidiale quaterna, premiando ancora la propria veemenza nel pressing.

Vadilonga 7: stavolta ha fatto solo buone cose, senza alternarle a errori incomprensibili: il primo grosso intervento è sul tiro improvviso e ravvicinato di Maxia, ne seguono altri su Murru  soprattutto.

Le pagelle di Longobarda Eurospin

Maxia 6: ha disputato una buona, buonissima gara, con filtranti da ingegnere del calcio, oltretutto segnando un prezioso gol per ripristinare l’equilibrio; questo fino a metà ripresa, poi, si fa soffiare letteralmente la sfera sul pressing di I. Ibba, causando il nuovo vantaggio rosanero, ecco perché abbassiamo il voto.

Portas 5.5: lo stesso discorso che abbiamo fatto per Maxia, si può fare anche a lui: una prestazione ampiamente sufficiente, è stata rovinata dall’errore che ha causato il 4-3 locale, tuttavia, va aggiunto che il suo errore nasce da un passaggio ritardato e non da un rischioso tentativo di dribbling.

Murru 7.5: grande protagonista del match: ha segnato la bellezza di 4 gol e non è che in ciò ci sia solo il merito dei compagni: ha infatti dimostrato anche negli spunti personali che vede parecchio la porta e le sue conclusioni precise sono un grattacapo per Vadilonga.