ALEX PIZZERIA & LA MITICA – P-NACHOS

vs

Risultati

SquadraEspGoalsEsito
ALEX PIZZERIA & LA MITICA9Vittoria
P-NACHOS (1)26Sconfitta

Stadio

Toto Calcetto
Via Pessina 29 - Quartu Sant\'Elena (CA)

Dettagli

Data Ora League Stagione
27/07/2017 22:00 Superior Cup Fasi Finali 2017

Cronaca

Alex Pizzeria cucina la semifinale nel primo tempo, non basta a P-Nachos una grandissima ripresa, è 9-6

Missione compiuta per Alex Pizzeria & la Mitica ma non senza un pizzico di brivido e di difficoltà, i bianco-verdi sembrano chiudere la pratica già nel primo tempo, sul 4-0 e con P-Nachos malridotta da due espulsioni, nella ripresa però si assiste alla veemente reazione del team di Putzu che riesce a risalire la china e a riaprire incredibilmente il match, salvo poi cedere nel finale. Finisce 9-6 l’ultima gara in programma per i Quarti di Finale Superior del 9’ Summer Quartu League, per Alex Pizzeria & La Mitica significa qualificazione alle Semifinali, senza un dubbio un traguardo forse insperato alla vigilia ma meritato, finisce qui invece il cammino dei campioni dell’edizione invernale, una P-Nachos che si è fatta male con le proprie mani compromettendo tutto in quei dieci minuti conclusivi del primo tempo, dieci minuti di ordinaria follia. Alex Pizzeria ha costruito il suo successo soprattutto nel primo tempo, giocato in maniera impeccabile, difesa blindata e contropiede micidiale, mentre nella seconda fase i bianco-verdi hanno ceduto vistosamente e hanno rischiato di farsi riprendere; P-Nachos, che ha mantenuto per più tempo il possesso palla e l’inerzia, non ha trovato gli sbocchi e davanti è parsa spuntata, priva di un centravanti d’area di rigore. Ma andiamo ad analizzare la cronaca nel dettaglio.

La partita, primo tempo

Direzione affidata al duo Pillai-Ottini, è P-Nachos ad acquisire il comando delle operazioni, ci provano prima D’Alessandro e quindi Ennas, ma in entrambi i casi Verafede dimostra subito di essere in perfetta forma. I bianco-azzurri aumentano il ritmo del giro palla ma faticano a trovare gli spazi perché Alex Pizzeria si difende con molta efficacia e compattezza, e sono proprio i verdi a sbloccare il risultato, su una ripartenza sulla sinistra e cross di Deiana dal fondo, Ennas devia la sfera nella propria porta. Alex Pizzeria vicinissima al raddoppio, Deiana sfrutta un errato passaggio di Sarritzu e avvia un contropiede sulla sinistra, Serrau riceve ma Velati è bravissimo a chiudergli lo specchio della porta in uscita, al limite dell’area. Tatticamente, Alex Pizzeria rasenta la perfezione e il raddoppio non tarda ad arrivare, punizione di Atzeni dalla destra e deviazione ravvicinata di Serrau, dimenticato dai difensori avversari. Trovatasi a condurre 2-0, la squadra di Mirko Balestrino prende il controllo del gioco e allunga sul 3-0, Deiana riceve lungo sulla sinistra, sguscia tra tre avversari convergendo al centro e non dà scampo a Velati dal limite dell’area. P-Nachos va nel black-out più totale e subisce pure il 4-0, è ancora Deiana protagonista, l’attaccante vince un tackle con Pitzalis e riparte sulla sinistra, palla per Borsetti, cross e deviazione vincente dalla destra di Balestrino, bellissima azione. Sotto di quattro reti e in evidente difficoltà tattica, P-Nachos perde completamente la tramontana e perde anche due uomini negli ultimi tre minuti del primo tempo, prima Ennas si fa cacciare (rosso diretto) per una eccessiva protesta verso il direttore di gara in seguito a una mancata punizione a favore non fischiata, poco dopo Mocci viene ammonito per un ironico commento in seguito a una punizione accordata a favore, il giocatore di P-Nachos continua e il signor Pillai gli estrae il secondo giallo, con conseguente espulsione.

Secondo tempo

Nella ripresa, seppur falcidiata, P-Nachos si riorganizza, azzera mentalmente quanto accaduto nel primo tempo e parte in quarta, un grandioso intervento di Verafede su una conclusione di D’Alessandro fa da preludio all’1-4 firmato da Pitzalis, bravo e fortunato con un tiro da fuori area che viene deviato da Borsetti. Alex Pizzeria replica immediatamente, strepitosa chiusura di Atzeni su Testa e pronta ripartenza, doppio scambio e ultimo tocco vincente di Serrau, per il 5-1. Gara finita? Macchè, sta per abbattersi l’uragano P-Nachos, nel giro di cinque minuti gli azzurri riaprono tutto, il 2-5 lo firma il neo-entrato Murgia, al termine di un’azione corale condotta da Sarritzu e Dessì, il 3-5 lo firma Dessì con un bel diagonale a giro nel sette, dalla destra, su ripartenza centrale di Murgia; il 4-5 è opera di D’Alessandro, caparbio nell’approfittare di un colossale pasticcio della retroguardia avversaria e preciso nel trafiggere Verafede sul palo lontano, dalla sinistra. Alex Pizzeria & la Mitica nel pallone, ma su l’ennesimo spunto di Deiana, la conclusione di Serrau è deviata, la palla si impenna e scavalca Velati, 6-4. Partita vibrante, intensa, molto combattuta, il ping pong prosegue con il quinto gol di P-Nachos, è Dessì a mettere l’ultimo tocco ma il grande merito è di D’Alessandro, capace di portarsi a spasso sulla destra ben tre avversari. Alex Pizzeria ha la fortuna di raggiungere il bonus dei tiri liberi e il primo piazzato è trasformato da Serrau, nell’azione successiva però P-Nachos riduce ancora le distanze, spunto sullo stretto di Dessì, dal fondo destro, e deviazione ravvicinata di Pitzalis, è il 6-7. Gli azzurri di Daniele Putzu non si danno per vinti e non sono affatto morti, e ci vuole un altro miracolo di Verafede per impedire loro di raggiungere il pareggio, su conclusione ravvicinata di Testa. Nei minuti finali, tuttavia, Alex Pizzeria & la Mitica chiude la pratica, Velati para un tiro libero di Deiana ma l’arbitro fa ripetere perché Velati è uscito oltre i cinque metri consentiti, addirittura al limite dell’area, e stavolta al secondo tentativo Deiana fa centro. P-Nachos tenta il tutto per tutto in un disperato ultimo assalto, con anche Velati in avanscoperta, ma la difesa bianco-verde fa buona guardia e Maxia mette il sigillo segnando dalla propria metà campo sinistra con la porta avversaria rimasta sguarnita.

Le pagelle – Alex Pizzeria & la Mitica

Deiana 9: Altra grandissima prova per JPP, tatticamente e non solo, è stato uno  degli uomini in grado di fare la differenza, bravissimo non solo a finalizzare (il gol del 3-0 è da antologia, nemmeno un’anguilla guizza in quel modo), ma pure nel lavoro di interdizione e copertura, è lui a propiziare l’autorete di Ennas ed è sempre lui ad avviare il contropiede del 4-0 dopo un grandissimo recupero su Pitzalis.

Balestrino 6.5: Primo tempo impeccabile, perfetto, forse il miglior Balestrino mai visto prima d’ora, insuperabile e attentissimo in copertura difensiva, altrettanto efficace nel proporsi in contropiede, con la firma sul 4-0, gran conclusione al volo. Nella ripresa si fa notare per una straordinaria palla servita per Serrau, ma poi nella parte centrale crolla verticalmente, in difesa, i primi due gol piovono dalla sua fascia e il terzo gol è un suo gentile omaggio. Forse stanco? Probabile, non riesce più a difendere ed è in chiaro affanno, ma non affonda.

Verafede 8: Pino dei miracoli, partita durissima, per due terzi deve tenere il servizio di vigilanza in costante allerta, nel primo tempo gli assaggi glieli forniscono D’Alessandro ed Ennas, nella ripresa è grandioso su D’Alessandro, ma la parata che vale tutto l’oro del mondo, perché difficilissima e perché effettuata sul 7-6, è quella su Testa; è là che Alex Pizzeria ha staccato il pass per le semifinali.

Le pagelle – P-Nachos

D’Alessandro 8: Lo spunto con cui dal centro si defila verso destra portandosi a spasso tre avversari e filtrando in mezzo per il gol di Dessì è uno dei gesti tecnici più belli di tutta la partita, un vero bijou. Senza dubbio il migliore dei suoi, il più continuo, ha la sfortuna di incappare di fronte al super Verafede, che gli dice no in tre occasioni, riesce comunque a segnare e a dare gran impulso alla manovra.

Murgia 7.5: Raschio non doveva nemmeno giocare, era in panchina vestito in borghese, poi gli imprevisti sviluppi del match, con Ennas e Mocci mandati a fare la doccia anzitempo, lo hanno costretto a levare bermuda e infradito e a indossare pantaloncini e scarpette. Non ci ha messo molto per farsi notare, subito a segno, poi il break con assist per Dessì e il quasi raddoppio personale con un diagonale terminato a fil di palo.

Mocci 3: Come gettare ulteriormente benzina sul fuoco e darsi la zappa sui piedi con le proprie mani; era stato appena espulso un suo compagno, si era sullo 0-4, nervosismo palese, giustificabile, ma un vero giocatore, se sa essere leader, mantiene la calma e la trasmette ai propri compagni. Invece no, l’arbitro gli fischia una punizione a favore, e lui cosa fa? Protesta, ammonito, continua a protestare, seconda ammonizione e cartellino rosso. Imperdonabile quanto assurdo. Con lui in campo nella ripresa, chissà come sarebbe potuta andare a finire, impari dai suo compagni che hanno offerto una lezione di grandissimo carattere e tempra. Il carattere.

 

ALEX PIZZERIA & LA MITICA

# Giocatore Pos Vt Gl As Am Es
25Giuseppe VerafedeGK80000
2Cristian MaxiaDC61000
10Nicola AtzeniDC80200
9Alessandro DeianaPV92200
8Agostino SerrauLT7.54000
10Mirko BalestrinoDC6.51000
7Antonio BorsettiLT60100

P-NACHOS (1)

# Giocatore Pos Vt Gl As Am Es
1Mauro VelatiGK7.50000
20Matteo EnnasLT4.50001
7Manuel DessìLT82100
10Marco PitzalisPV6.52000
4Alessandro MocciDC30001
0Raffaele MurgiaLT7.51100
5Alessio D’AlessandroLT81100
00Daniele Putzu DCs.v0000
8Giovanni Andrea SarritzuLT5.50100
99Andrea TestaJO60000
Vt
51
56.5
Gl
8
6
As
5
4
Am
0
0
Es
0
2