Cronaca

Delogu Legnami comanda, governa e vince a man bassa. Una squadra ormai collaudata pronta a tutto

Per questa entusiasmante avventura calcistica ringraziamo i nostri sponsor: Delogu Legnami, Consulenza Impresa, Ristorante il Gusto di Emilio Cannas, La Tipografia Del Campidano. Quindicesima giornata di Serie A tra Delogu Legnami e Alma Sincera che offre grandi sorprese in campo, con quest’ultima in grande spolvero che arriva al tiro molto facilmente. Bastano pochi secondi però, per fare si che la partita prenda tutt’altra direzione. Alma Sincera viene smerigliata di gol e lasciata a pezzi. Nonostante questo però, non molla e continua a lottare fino alla fine, dimostrando grande sportività e impegno. L’incontro termina con il punteggio tennistico di 17-3

LE PAGELLE – DELOGU LEGNAMI

Manuel Perra: 8. Finte di corpo e movenze incredibili, gli consentono di superare il difensore con semplicità e di servire il compagno nel mezzo. Nella ripresa stupisce tutti con una bicicletta al volo in sospensione. Ninja

Giovanni Lorusso: 7.5. Come può non stupire con la sua qualità nella tecnica. Anche oggi si fa trovare presente in tutte le costruzioni offensive

Agostino Serrau: 8. Furia in fascia come una furia, macinando chilometri e permettendo al baricentro di risollevarsi

Valerio Mocci: 8. Porta avanti il pallone con grande dedizione, proteggendo e trovando corridoi vuoti. Torricelli

Giulio Ledda: 8. Fiuto per il gol e precisione quasi insopportabile. Incredibilmente efficiente

Marco Brunetti : 7. Quasi mai messo alle strette dall’avversario, riesce comunque a controllare la situazione.

LE PAGELLE – ALMA SINCERA

Alessandro Portas: 7. Ci crede fino alla fine, invitando i suoi a spingere e a crederci con lui

Yuri Escana: 7. Uno dei pochi a crederci davvero prima della escalation avversaria in area di rigore .

Alessandro Angioni: 6. Controllo decisivo anche nello stretto, con grande lucidità e volontà ferrea

Alessandro Serra: 7. Butta in mezzo degli ottimi palloni per i compagni e segue il portatore come un ombra

Mattia Fadda: 6. Pressa come se non ci fosse un domani, muovendosi tra gli spazi ma senza successo

Giovanni Locci: 7. Praticamente ovunque, fuorché in avanti quando necessario, sbagliando il tempo e sprecando ottime occasioni. Riesce però a trovare la va per il gol a fine primo tempo

Omar Meloni