Cronaca

Il Bamba fa tombola con un super Ambu: Spartak battuto ed eliminato

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Alle 21 al Pessina Stadium scendono in campo il Bamba Soccer 2.0 (dalla C1) e lo Spartak Loska (dalla C2), si gioca per i quarti di finale della Mr. Soccer Cup Silver. La categoria di differenza che c’è tra le due squadre si vede tutta: il Bamba Soccer 2.0 domina dall’inizio alla fine, potrebbe segnare anche il doppio dei gol che realizza ma gioca con il freno a mano tirato e ha davanti un Olla in vena di super parate. Il primo tempo termina 4-1, la gara finisce 9-2, il migliore in campo è Ambu, Frau ha tirato il fiato, bene Ibba nello Spartak. Vittoria dunque per il Bamba 2.0 che in semifinale sfiderà Gli Sclerati, vittoriosi con l’Imaginarium per 17-7. 

 

LE PAGELLE – BAMBA SOCCER 2.0 

Andrea Aramu: 7.5. Quando si commenta Andrea basta dire una parola: Aramu. Le sue partite hanno sempre una gran dose di grinta, di egoismo, di generosità, di cannonate anche da dieci centimetri di distanza. Aramu. 

Giorgio Loi: 7.5. Non deve fare gli straordinari, fa bella figura con il minimo indispensabile, due bei gol per stavolta possono bastare. Risparmio energetico. 

Luciano Ambu: 8.5. Gli avversari non sono in grade di trovare contromisure per bloccare i suoi affondi verso la porta di Olla. Cinque reti non semplici, ma realizzate con una semplicità disarmante. Carico per i gol della Juve di cui ha notizia tramite la tv posizionata in prossimità del campo dal buon Tocco, diventa inarrestabile. Gasatissimo. 

 

LE PAGELLE – SPARTAK LOSKA 

Michele Cossu: 6. Ha il merito di segnare i due gol della squadra, per il resto si impegnano, ma cadono in balia degli avversari un po’ come il resto della squadra.  

Ivan Ibba: 7. Il migliore dei suoi dopo il portiere, corre per due, ha velocità, tecnica, idee, crea diversi pericoli, recupera palloni. Eremita. 

Stefano Olla: 7.5. Il migliore della sua squadra, non fosse per lui il risultato sarebbe decisamente più pesante per lo Spartak. Compie un paio di miracoli, tipo due serie di quattro parate su tiri da distanza ravvicinata. Sicurezza. 

 

Simone Paderi