Cronaca

Succede tutto nella ripresa tra Real Team e Secauto. Pareggio che non accontenta nessuno.

All’impianto sportivo del Don Bosco di Selargius va in scena la Serie D Div.Ca del Calcio a 7 . Si affrontano Real Team e Secauto.

Alle ore 20.00 apre il programma odierno al Don Bosco di Selargius il match tra Real Team e Secauto. La partenza è lenta e compassata per entrambe le squadre che fin dai primi minuti gestiscono la sfera senza rischiare particolarmente. Il primo squillo è portato dal centrale di Real Team Christian Cao: grande recupero a centrocampo e destro al volo che esce di un non nulla sopra la traversa. La partita diviene sempre più equilibrata con Secauto che sembra provarci di più soprattutto nei primi minuti, in cui gli uomini di Tola riescono a creare un gioco fluido e corale che non viene però quasi mai concluso verso la porta avversaria. Un primo tempo povero di occasioni di conclude così a reti inviolate e tutto è rimandato ai secondi 25 minuti. Anche la ripresa inizia sulla falsa riga della prima frazione con entrambe le squadre che appaiono già inspiegabilmente stanche e con poche idee. Nonostante ciò ci pensa il solito Ruzzu a smuovere gli animi con un gran lavoro spalle alla porta e una conclusione dal limite che sibila al lato. A metà ripresa ci pensa Roberto Cinus a sbloccare finalmente il match: grande azione personale e sassata violentissima che paralizza un Verafede del tutto inerme ;1-0 e Secauto in vantaggio. Da lì in poi la partita si vivacizza notevolmente fino al goal del pareggio che permette a Real Team di pareggiare grazie alla punizione sporca di Stefano Adamu che si insacca all’angolino basso alla sinistra di Damu. A pochi minuti dal termine Secauto riesce a passare nuovamente in vantaggio : ennesima giocata di Roberto Cinus ed ennesimo missile che lascia completamente sul posto un Verafede del tutto sconsolato. Nel finale succede praticamente di tutto e il direttore di gara fischia un calcio di rigore per un dubbio tocco di mano che ancora Stefano Adamu realizza sancendo il definitivo 2-2.

I Campionati di calcio a 5 e calcio a 7 più famosi dell’hinterland Cagliaritano meritano partner d’eccezione. E’ per questo che quest’anno si confermano sponsor :
– Consulenza Impresa di Paolo Podda, main sponsor, presente ormai da 1 lustro a sostenere lo sport ed il progetto Mr Soccer 5.
– Delogu Legnami di Francesco Delogu, che ha conosciuto gli eventi Mr Soccer 5 tre anni fa e dopo aver dato vita ad un torneo che portava il suo nome, ha deciso di continuare ad essere presente anche per questa appassionante stagione sportiva.
– Revisioni Non Stop di Nicola Perra, che è tornato tra le fila degli sponsor facendosi spazio sulle 1500 maglie indossate dagli atleti in questa stagione.
– Infine un nuovo partner, la KBK Servizi alle Imprese, ha deciso di affiancare il proprio brand a quello della Mr Soccer 5. In primo piano per sostenere questo entusiasmante progetto sportivo.
– Sponsor Tecnico EYE SPORT. Marchio sardo leader nel settore dell’abbigliamento sportivo e non solo.
Le sponsorizzazioni e le partnership permettono alle società sportive dilettantistiche di sostenersi e di poter garantire servizi di qualità destinati ai propri appassionati utenti.

LE PAGELLE – REAL TEAM

TOP

Christian Cao : 7. Gara di garra, potenza e sostanza. Un Mastino che ringhia continuamente sulle caviglie di un Ruzzu costretto per tutto il match a giocare spalle alla porta. Non arretra mai di un centimetro concedendosi anche qualche fallo tattico . Roccioso.

Andrea Orno : 6.5. Il suo ingresso sul terreno di gioco è di fatto fondamentale per la crescita dell’intera squadra. Serve un paio di palloni interessanti che non vengono sfruttati dai compagni mettendo in notevole difficoltà una difesa fino ad all’ora perfetta. Essenziale. 

Stefano Adamu :7.5. Partita in sordina fino al goal su punizione che gli permette di riscattarsi completamente. La sua prova non è perfetta anche se i goal realizzati si rivelano di  fatto fondamentale per l’economia del match. Nel posto giusto al momento giusto. 

FLOP

Gabriele Argiolas:5. Partita anonima in cui si vede solamente per qualche appoggio e qualche buon inserimento. Nonostante ciò viene cercato poco dai compagni e anche lui tende più che altro a nascondersi dietro gli avversari. Fantasma.

LE PAGELLE – SECAUTO

TOP

Piergiorgio Ruzzu : 7. Isolato nella morsa dei centrali avversari. Molto spesso c’è troppa distanza tra centrocampo e attacco e questo non permette al numero 19 di poter giocare di sponda e con i compagni. Si adatta alla partita cercando il più possibile di prendere falli utili e di guerrigliare con tutta la retroguardia avversaria. Combattente.

Giovanni Puddinu : 6. Sicuramente tra i profili più interessanti della squadra. Nonostante una fase di copertura non ottimale in cui quasi mai riesce a temporeggiare, lí davanti è una costante spina nel fianci per la difesa avversaria. Peccato Cali sensibilmente nella ripresa non ritrovando più lo spirito della prima frazione. In calo. 

Roberto Cinus : 8. Anche lui sicuramente tra i più propositivi e dinamici. Tra i pochi che salta l’uomo e crea superiorità numerica anche se in alcune occasioni tende fin troppo ad intestardirsi con il pallone tra i piedi non considerando i compagni di squadra. Nella ripresa cresce sensibilmente fino al goal della provvidenza con la quale porta i suoi in vantaggio, riuscendo anche 10 minuti dopo a timbrare nuovamente il cartellino con una sassata pazzesca che nessuno si aspettava. Bombardiere. 

Marco Soriga : 7. Strapotere assoluto sui palloni aerei e quando c’è da utilizzare il fisico. Prova ordinata, sicura e attenta per il centrale di Secauto, che quasi mai si fa cogliere impreparato anche a causa dell’attacco avversario perlopiù sterile e poco efficiente. Montagna. 

 

Matteo Turchi