Inizia oggi un percorso di avvicinamento alla nuova stagione: presentiamo la serie A

Mancano pochi giorni all’inizio della quinta edizione del Cagliari League: per rendere meno ansiosa questa attesa, abbiamo deciso di presentare tutte le categorie, una per volta e aumentare così la vostra euforia.

Oggi presentiamo la massima serie, partendo da una sintesi sulla scorsa entusiasmante edizione:

Il Cagliari League edizione 2017-18 prevedeva due distinte divisione: tanto quella di Cagliari, quanto quella di Quartu, avevano tre distinte categorie: la massima serie di Cagliari  (svoltasi interamente al campo Fiore) ha visto una bella lotta che ha coinvolto 5-6 squadre durante tutto il girone d’andata, Iterc Cto.Ro.Ro, Daluef Assemini, Atletico Cagliari, Real ma chi?, Argiolice Swanglasses e Su Stampu San Benedetto, quest’ultima ha avuto una flessione durante l’inverno ma si è ripresa alla grande con un grandissimo girone di ritorno, tanto da risultare la maggior contendente per detronizzare la capolista: però la regolarità di Iterc è stata decisiva per mantenere la vetta, con l’arrivo della primavera ormai non vi era dubbio alcuno che i ragazzi di Salvatore Picci avrebbero incamerato gli ultimi punti per festeggiare un titolo ampiamente meritato.

Nella divisione di Quartu c’è stata subito una separazione del gruppo di 10 squadre su diversi livelli: si è formato un terzetto che ha mostrato in modo eloquente la superiorità sulle altre squadre: Consulenza Impresa, Delogu Legnami e All Service & Orefice Costruzioni, quest’ultima ha percorso splendidamente il girone di andata e vincendo perfino gli scontri diretti si è garantita un discreto vantaggio sulle inseguitrici; il ritorno è stato però molto meno entusiasmante, parecchi punti si sono persi per strada e negli scontri diretti con Delogu Legnami e Consulenza Impresa si sono subite delle batoste: al rush finale vedevamo in lizza quindi la squadra di Francesco Delogu e quella di Paolo Podda che ha vinto in maniera convincente (9-4) lo scontro diretto decisivo, facendo così il passo decisivo verso il titolo.

Nella fase finale della divisione di Cagliari abbiamo visto l’uscita prematura di Real ma chi? (unica di A sconfitta agli ottavi di finale), le altre rappresentanti della massima serie avanzano e questo consente al tabellone di farci assistere a due grandi match nei quarti: passano Iterc Cto.Ro.Ro  (6-2 ad Atletico Cagliari) e Daluef Assemini  (8-6 ad Argiolice Swanglasses) poi in semifinale Gaviano e compagni trovano di fronte una Su Stampu San Benedetto in grandissima forma: 6-1 il finale per la squadra di William Congera che trova nella finale (dopo il 5-0 ad Op Agrigest Arteverde) i campioni scudettati di Salvatore Picci: stavolta l’epilogo è diverso e i rossoneri vincono 4-1 e si aggiudicano anche la finalissima  (3-1) contro Sis & Tec, rappresentante di Quartu. Proprio la fase finale disputata allo sporting San Francesco ha visto diverse sorprese: sebbene solo Revisioninon stop sia uscita agli ottavi di finale, c’è una eliminazione inaspettata già al turno successivo con la sconfitta per 6-3 di Consulenza Impresa  (ad opera di Eliseo Barber Shop ), Edil Marras perde con la più quotata Delogu Legnami e All Service & Orefice Costruzioni paga lo sfortunato epilogo dal dischetto che porterà in semifinale Rimefe B che farà lo scherzetto ai ragazzi di mister Melis e patron Delogu: nell’atto finale è un’altra rappresentante di B a vincere ovvero Sis & Tec.

Grandi partite abbiamo potuto vedere grazie alla Coppa Italia  (ex Mr Soccer Cup): la sezione Gold ha visto tutte le principali contendenti superare la fase a gironi, poi nei quarti di finale la formula prevedeva incontri di andata e ritorno tra formazioni di diversa divisione: Atletico Cagliari ha regolato Rimefe B con due successi, prima a Quartu  (3-1) poi a Cagliari  (6-3), Consulenza Impresa rischia dopo la caduta interna  (3-1) contro Mesa Surgelati ma al campo Fiore un netto 6-2 ha messo le cose a posto, anche Delogu Legnami inverte il fattore campo e dopo l’1-2 di Quartu si impone 6-4 contro Iterc Cto.Ro.Ro e vola in semifinale dove approda anche Sa Mirada Apartments che ribalta  (7-3) a Cagliari la sconfitta (a tavolino) contro All Service & Orefice Costruzioni nell’andata dello sporting San Francesco. In semifinale appassionante gara secca e altra impresa, stavolta contro Consulenza Impresa con un 3-2 da pathos; 4-1 netto e finale raggiunta in scioltezza per Delogu Legnami che poi nell’ultimo atto supera i biancocelesti di Mirada Apartments ai calci di rigore.

Quest’anno, come già saprete, la serie A è a girone unico e di conseguenza ancora più competitiva, ecco le contendenti:

Consulenza Impresa: la squadra di Paolo Podda  (detentrice in parte, in quanto vincitrice della divisione di Quartu) si ripropone anche questo anno come una delle maggiori pretendenti al titolo: gioco di spessore garantita con lo sgusciante Sarritzu, l’infallibile Corona,  il letale Serra e naturalmente la sempre grande ambizione del suo presidente saranno un’altra arma potente.

Delogu Legnami: la squadra di Francesco Delogu mantiene intatta l’ossatura dello scorso anno e rispetto all’ultimo campionato troviamo anche rinforzi che provengono dalle altre  concorrenti: Serrau, Argiolas e Laccorte; c’è però anche una grossa perdita ed è Lorusso.

Su Stampu San Benedetto: la squadra di William Congera è la detentrice del titolo conclusivo, campione assoluto del 4° Cagliari League nel maggio scorso; non è cambiata molto la formazione e spicca per prima la presenza di un condottiero come Scarlatella; confermati i grandi trascinatori Casula, Lorusso e Locci, manca purtroppo Placentino.

Bar ristorante Ghost: la squadra di Salvatore Picci (ha vinto lo scudetto della divisione di Cagliari) è insieme a Consulenza Impresa la squadra detentrice; se è vero che non si cambia squadra che vince, ecco che notiamo con piacere che il gruppo è stato riconfermato in toto: la classe di Cincotti, la potenza di Jatta, la conclusione da fuori di Ferreli e Mura o le parate di Onidi sono alcune delle tante armi.

GR Ruiu C7: la squadra di Alessio Gaviano ha mantenuto la spensieratezza e l’ottimismo e si ripropone come formazione giovanissima e che può ulteriormente migliorare: tra i tanti nomi possiamo citare Cherchi, Caboni, Sibono e tra gli esperti il velocissimo Trullu.

Atletico Cagliari: la squadra di Matteo Dessì conferma quasi interamente io gruppo che ha disputato lo scorso campionato ed ha poi vinto la Summer edition; grande affidamento alla tecnica di Masala, l’energia inesauribile di Marco Pisu, la disciplina di Innamorati e l’esperienza e carisma di un forte portiere come Piga; la novità in rosa è Michele Lai.

Colonia Sarda: la squadra di Robert Lenzen ha cambiato poco e ha puntato giustamente sulla solidità del gruppo: in porta c’è Orrù, i giocatori di estro sono principalmente Cintura e Curreli. I nuovi, Tocco e Atzori.

Ristorante Prima Classe: la squadra di Angelo Secci è una delle novità di questa nuova serie A: conosciamo bene sia lui che il portiere di riserva Filia, e naturalmente anche la stella principale che è il fortissimo Nicola Rais; ci sono molti elementi nuovi per la nostra organizzazione, tra cui i tre fratelli che sponsorizzano l’avventura, Marco, Maurizio e Stefano Salis.

Pertusola: la squadra di Marco Saderi ripropone un gruppo che in passato abbiamo visto tanto nel calcio a sette quanto nel calcio a cinque; una formazione giovane con molta fantasia, in cui spicca Alberto Gioi, Falconi poi Di Benedetto ma anche lo stesso Saderi; tra i pali vediamo l’ottimo Palla.

Surgel Sud: la squadra di Pierpaolo Pau dopo l’ottima stagione in cadetteria, lancia la sfida alle big di serie A: importante sarà l’esperienza di Secci e Pusceddu, la grinta di Giulio Ledda e la grande qualità e affidabilità del portiere Federico Ledda; i nuovi innesti sono i fratelli Ernesto e Marco Pilloni, due elementi temibili.

Argiolice & Scotto Immobiliare: la squadra di Andrea Matta si ributta nell’avventura della massima serie con buona parte dei protagonisti dello scorso anno: squadra molto fisica con vari corazzieri in rosa, c’è pure tanta tecnica e tra l’altro aumenta con l’inserimento di Di Martino.

Nicola Corongiu