Cronaca

Go Go Bar, La Standard Cup è tua!

La Standard Cup di Mr Soccer 5 arriva alla sua conclusione e sul campo di TOTO Calcetto alle 20:30 si sfidano nella finale Go Go Bar e Avicola Passerini.

Go Go Bar si presenta in maglia rossa ma, per evitare “disguidi cromatici”, scende in campo in maglia bianca. Avicola Passerini invece sfoggia la solita maglia granata.

Go Go Bar tocca il primo pallone della partita e subito ci sono occasioni da una parte e dall’altra: Frau serve Testa, la cui conclusione è bloccata dal portiere. Reagisce Avicola Passerini con Curreli che, servito da Ibba, trova il portiere pronto. Ancora Curreli prova il tiro centrale che il portiere ferma senza problemi e Go Go Bar va vicino al vantaggio con un’azione nata dal portiere: lancio lungo di Sarigu, Frau apre di tacco al volo per Piludu che trova reattivo Siriu. Ma il match si sblocca finalmente all’ottavo minuto su calcio di rigore, causato da una vera propria “parata” di Masala sul tiro Testa: sul dischetto va Micheal Sandro Frau che batte forte e centrale segnando l’1-0. Partita che non si blocca con Avicola Passerini che cerca subito di pareggiare creando numerose occasioni sempre sull’asse Ibba-Curreli, che però trovano un portiere sempre pronto a respingere o in uscita o con i piedi. Primo tempo che si chiude quindi sul punteggio di 1-0.

Il secondo tempo inizia con la palla ad Avicola Passerni, ma al 28’ Go Go Bar trova il raddoppio: assist di Picci con lo “scavetto”e goal ancora di Micheal Sandro Frau che arriva a rimorchio dalla destra e insacca. Avicola Passerini non sembra accusare lo svantaggio e sposta il baricentro in avanti: Ibba va vicino al goal per ben due volte, arrendendosi ancora al portiere e al palo, e poi Medda, innescato da Nurchi, spara largo. Al 35’ ripartenza veloce di Go Go Bar, uno-due tra Piludu e Testa e goal da due passi di Matteo Piludu che vale il 3-0. Partita che poteva considerarsi virtualmente chiusa, ma che invece entra nel vivo e si accende. Avicola Passerini infatti comincia a macinare azioni e gioco e, mentre Go Go Bar si “addormenta”, accorcia le distanze con Simone Medda che al 36’ trova il goal a seguito di una percussione sulla destra. Al 40’ conclusione a giro di Nurchi che Trova la deviazione di Andrea Ibba: la palla prende una strana traiettoria su cui il portiere non può nulla e si deposita in rete per il 3-2. Subito dopo arriva il pareggio di Alessandro Nurchi che insacca da due passi l’asssit di Ibba pareggiando. Nurchi va poi vicino al vantaggio che arriva effettivamente al 47’ con Andrea Porceddu: filtrante centrale di Masala che trova il numero 7 sulla sinistra che, colpendo con la punta, trova il palo interno e la rete, compiendo la remuntada. Ma il vantaggio dura poco perché Matteo Piludu al 48’ trova un goal pesantissimo a livello psicologico per Go Go Bar: su una punzione battuta da Frau, il numero 7 di Go Go Bar si avventa sulla palla vagante dopo la respinta del portiere avversario depositandola in rete. Le squadre ormai stanche e lunghe in campo forse pensano già ai calci di rigore ma, proprio a ridosso dello scadere del minuto di recupero concesso dall’arbitro, Micheal Sandro Frau approfitta della staticità delle squadre e del momento per provare la conclusione che risulta vincente e che si insacca nell’angolino basso a sinistra alle spalle dell’estremo difensore. Il triplice fischio dell’arbitro sancisce quindi la vittoria di Go Go Bar e il punteggio finale di 5-4.

Primo tempo combattuto e giocato su ritmi altissimi, con entrambe le squadre che non rinunciano al fraseggio rapido, la conclusione e i ripiegamenti difensivi, ma comunque deciso da un episodio. Secondo tempo invece da thriller: Go Go Bar dilaga nei primi minuti della ripresa ma si lascia prima recuperare e poi superare da una tenace, nonché da applausi, Avicola Passerini che però viene punita allo scadere.

I Campionati di calcio a 5 e calcio a 7 più famosi dell’hinterland Cagliaritano meritano partner d’eccezione. È per questo che quest’anno si confermano sponsor:

– Consulenza Impresa di Paolo Podda, main sponsor, presente ormai da 1 lustro a sostenere lo sport ed il progetto Mr Soccer 5.

– Delogu Legnami di Francesco Delogu, che ha conosciuto gli eventi Mr Soccer 5 tre anni fa e dopo aver dato vita ad un torneo che portava il suo nome, ha deciso di continuare ad essere presente anche per questa appassionante stagione sportiva.

– Revisioni Non Stop di Nicola Perra, che è tornato tra le fila degli sponsor facendosi spazio sulle 1500 maglie indossate dagli atleti in questa stagione.

– Infine un nuovo partner, la KBK Servizi alle Imprese, ha deciso di affiancare il proprio brand a quello della Mr Soccer 5. In primo piano per sostenere questo entusiasmante progetto sportivo.

–  Sponsor Tecnico EYE SPORT. Marchio sardo leader nel settore dell’abbigliamento sportivo e non solo.

Le sponsorizzazioni e le partnership permettono alle società sportive dilettantistiche di sostenersi e di poter garantire servizi di qualità destinati ai propri appassionati utenti.

LE PAGELLE – GO GO BAR

I TOP

Micheal Sandro Frau: 8. Fulcro offensivo della squadra, quando ha la palla tra i piedi è sempre pericoloso ed è presente nel 90% delle azioni offensive della squadra. Segna tre goal e il terzo, il più importante, a tempo praticamente scaduto quando presumibilmente i giocatori pensavano già a supplementari e rigori. TRASCINATORE

Matteo Piludu: 8. Parte come difensore ma con il passare dei minuti si spinge con insistenza in avanti. E i risultati si vedono: segna una doppietta e ristabilisce la parità in un momento delicatissimo del match. FREDDO

Enrico Picci: 7. Non riesce a segnare ma è fondamentale per le ripartenze con la sua grande capacità di corsa e spirito di sacrificio. ALTRUISTA

LE PAGELLE – AVICOLA PASSERINI

I TOP

Alessandro Nurchi: 7. Quando subentra dalla panchina si schiera nella retroguardia ma quando le squadre si allungano, in particolare negli ultimi dieci minuti, si affaccia nella metà campo avversaria e dal suo tiro nasce il goal del 3-2. Sfiora il goal e segna quello del pari. Complice assoluto della rimonta. ARMA D’ASSEDIO

Andrea Ibba: 7. Schierato stabilmente come uno dei terminali offensivi, crea sempre scompiglio tra i difensori avversari o con il suo tiro o con la ricerca del passaggio vincente. È lui a deviare la conclusione del compagno sul goal del 3-2, a cui poi serve l’assist per il pari. NEL POSTO GIUSTO AL MOMENTO GIUSTO

Simone Medda: 6.5. Nel primo tempo ha diverse occasioni, poi non sfruttate a dovere, per sbloccare il match ma a metà secondo tempo si sblocca dando la carica giusta ai suoi. MODELLO

Thomas Victor Todesco