Cronaca

Cuore e grinta di Studio Torchiani Non Stop! Sardaccessori pressa , ma non riesce ad agguantare il pari.

All’impianto sportivo dello Sporting San Francesco va in scena il Mundialito del Calcio a 7 . Si affrontano Sardaccessori e Studio Torchiani Non Stop.

Alle ore 20.00 apre il programma odierno allo Sporting San Francesco, il match tra Sarda Accessori e Studio Torchiani Non Stop. Ad inizio gara è subito Sarda Accessori ad approfittare di una superiorità numerica che gli permette, dopo nemmeno due minuti, di passare in vantaggio grazie alla sassata chirurgica del solito Alberto Milia. Dopo una breve reazione degli ospiti, al 12′ è ancora Sarda Accessori a trovare il goal del raddoppio grazie al pallonetto delizioso di un Silvio Usai che da posizione quasi impossibile riesce a cogliere impreparato il portiere avversario. La compagine ospite, debilitata dalla numerose assenze, non ci sta, e dopo neanche un minuto riesce ad accorciare grazie alla stupenda azione personale di Simone Loddo ; la difesa di casa dimostra di essere fortemente vulnerabile. Nel finale di primo tempo ancora gli ospiti riescono finalmente ad agguantare il pari grazie al piazzato a porta vuota di un Luca Nonnis servito magnificamente da Scalas. Si va al riposo con questo risultato. Ad inizio ripresa è Studio Torchiani a ribaltare completamente il risultato grazie alla fantastica iniziativa personale di Matteo Olla; il numero 9 riesce ad accentrarsi e a calciare in modo preciso e violento dal limite dell’area. La reazione di Sarda Accessori non è immediata, ma si presenta comunque in modo veemente a metà ripresa : Corda disegna un pallone fantastico che il solito Alberto Milia riesce a girare magnificamente con un mancino violento che si piazza sotto la traversa. A cinque dal termine sono però ancora gli ospiti a ripassare in vantaggio grazie alla punizione fulminea di Mariano Atzeni ; il portierione di Studio Torchiani si fa così perdonare l’errore del primo tempo. Risultato finale di 4-3.

I Campionati di calcio a 5 e calcio a 7 più famosi dell’hinterland Cagliaritano meritano partner d’eccezione. E’ per questo che questa edizione esitva si confermano i seguenti sponsor:
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LE PAGELLE – Sardaccessori

TOP

Alberto Milia : 8. Se non ci fosse stato lui a buttarla dentro tutte le volte, oggi si starebbe parlando di un tutt’altro risultato. Il punto di riferimento e il terminale offensivo, di una squadra che quasi mai riesce a rendersi realmente pericolosa con le “proprie gambe” ; il numero 17 risulta infatti essenziale sia in fase di appoggio che in quella conclusiva… Le sue due reti però non bastano ai fini di un risultato forse non completamente veritiero. Lottatore.

Silvio Usai : 7.5. Ha diversi colpi interessanti che gli permettono di battere un Atzeni non sempre perfetto sia in uscita che tra i pali. Realizza un gran goal con un delizioso tocco sotto dalla 3/4, riuscendo sempre ad essere preciso e pulito in ogni giocata. Con il passare dei minuti abbassa sensibilmente il suo raggio d’azione, non partecipando più in modo significativo alla fase offensiva. Estro. 

FLOP

Alessio Corda : 5.5. Esce dall’anonimato della prima frazione di gara con un assist perfetto che Milia riesce a girare sapientemente verso la porta; è da lì in poi che però iniziano gli incubi per il numero 8. Sbaglia infatti un goal già praticamente fatto a otto dal termine, e poco dopo sembra volersi anche ripetere con un colpo di testa da posizione favorevole che Atzeni riesce a controllare facilmente. Non riesce più a riprendersi del tutto. In calo.

Luca Puddu : 5.5. Anche per lui partita di luci e ombre, con le seconde che si presentano con maggiore frequenza ed importanza per tutti i 50 minuti . Alterna infatti dei buoni interventi difensivi, a momenti in cui sembra volersi interstardire fin troppo con il pallone tra i piedi ; sono infatti tante le conclusioni tentate e fallite che non hanno portato al risultato sperato. Generoso nella corsa e nel sacrificio, meno nel pensiero! Due facce. 

LE PAGELLE – Studio Torchiani Non Stop

TOP

Mariano Atzeni : 7. Non parte nel migliore dei modi con un uscita a vuoto che permette a Usai di batterlo con un pallonetto delizioso. Non sembra aver capito l’errore e poco dopo rischia anche di subire la seconda rete sempre dal numero 5 ; migliora però sensibilmente con il passare dei minuti, fino a quella sassata su punizione dalla 3/4 che sa letteralmente di rinascita. Diventa anche più sicuro tra i pali. Araba fenice.

Matteo Olla : 8. Testa bassa e pedalare per tutti e 50 i minuti. Atleticamente e tecnicamente di un altro livello rispetto a gran parte dei giocatori presenti oggi in campo ; squarcia in due la difesa avversaria con delle accelerazioni palla al piede che gli permettono anche di timbrare il cartellino. Generoso in fase di ripiegamento. Tuttofare. 

Simone Loddo : 7.5. Da il via alla rimonta con una splendida azione personale. Si innervosisce per qualche dubbio arbitrale, ma poi riesce a riprendersi egregiamente, tornando ai livelli alla quale ci aveva abituato precedentemente. Fornisce equilibrio alla squadra e ad entrambi i reparti. Colonna portante. 

Davide Meloni : 7. Uno, se non il motivo della vittoria! Nonostante l’infortunio che lo costringe praticamente a giocare da fermo, riesce a dare un importante apporto alla squadra e ai compagni. Da un esempio che i suoi riescono a seguire alla lettera, e che in fin dei conti li porta a a giocare “a mille” per tutti i 50 minuti. Capitano, mio capitano. 

 

 

Matteo Turchi