Cronaca

SUICIDIO AVICOLA,GRAN RIPRESA PER V.VENEZIA

Una rimonta di cuore, carattere e voglia di vincere, con questi ingredienti, pur non nella sua migliore serata, Scommesse Sport Via Venezia rimedia a un primo tempo disastroso e da un doppio svantaggio (1-3), nella ripresa cambia pelle e opera il sorpasso, imponendosi alla fine con un largo 8-3, secondo successo nella manifestazione e aggancio al secondo posto della classifica del gruppo A. Al termine di una partita rocambolesca, resta però un interrogativo di fondo: questa partita l’ha vinta Scommesse Via Venezia o l’ha persa Avicola Passerini? Si, perché, vedendo il primo tempo, vedendo la qualità del gioco espresso e le occasioni da gol create, il vantaggio provvisorio di 3-1, si può definire senza errore che Avicola Passerini abbia letteralmente buttato al vento una partita che pareva essere sua senza problemi, che stava ben conducendo e gestendo senza alcun affanno. I bianco-rossi di Beppe Passerini devono recitare un grosso mea culpa, soprattutto per le tante occasioni fallite, ma rimane inspiegabile il crollo verticale accusato nella ripresa, a livello di copertura e difesa. L’incontro si può suddividere in due distinte fasi, un primo tempo dove Avicola Passerini ha giocato decisamente meglio, e un secondo tempo dove Scommesse Via Venezia, fino a quel momento inesistente e confusionaria, ha mostrato tuttavia di crederci ed è riuscita nell’impresa di rimontare con una serie nutrita di contropiedi, contropiedi che hanno trovato la strada spalancata da una difesa avversaria saltata per aria da un momento all’altro. La gara è stata veloce, qualitativamente non eccelsa, anzi per lunghi tratti mediocre e con un gioco farraginoso, tatticamente e dal punto di vista della manovra Avicola Passerini ha mostrato più idee, ordine e compattezza, e se i rossi avessero concluso il primo tempo con un parziale di vantaggio di sette o otto reti, non ci sarebbe stato nulla da ridire. Veniamo alla cronaca, ci sono diverse defezioni in ambo le squadre, nelle file di Avicola Passerini mancano Spiga, Masella, Sanna, Siriu e Loddo mentre per Scommesse Via Venezia mancano Serra, Brundu, Etzi, oltre lo squalificato Pani, esordisce Zanda appena prelevato da Go Go Bar. L’equilibrio in campo viene rotto dopo pochi minuti, Avicola Passerini passa in vantaggio grazie a Serra che indovina l’angolo basso a destra di Sarigu con una conclusione da fuori area, su appoggio di Spanu, un tiro non irresistibile sul quale il portiere avversario è sembrato in ritardo. I bianco-rossi fanno la partita e spingono con disinvoltura, Serra potrebbe raddoppiare, su invito di Pinna da destra, ma la sua scivolata ravvicinata termina a lato. Scommesse Via Venezia latita nel gioco e si affida unicamente a tiri da lontano e spunti personali, ci prova Piludu ma Passerini vola a deviare in corner, poi i giallo-blu sprecano malamente due favorevoli contropiedi con Tocco che sbaglia l’ultimo appoggio. Non sbaglia invece Pinna che porta Avicola sul 2-0, il numero 10 riceve sulla linea di fondo destra, si beve Schirru e Zanda convergendo e insaccando con un preciso rasoterra. Scommesse Via Venezia resta in partita riducendo le distanze con un colpo da biliardo di Angioni da fuori area, fermo Passerini e l’intera difesa. Non è una bella partita, meglio sicuramente Avicola Passerini ma i rossi proseguono nel festival delle occasiono sciupate, Parisi smarca Serra ma Sarigu riscatta l’incertezza sul primo gol e salva, non è da meno Passerini che si oppone a una botta di Piludu da destra. Attorno al diciottesimo minuto Avicola Passerini costruisce l’azione più bella di tutta la partita, un lancio lungo di Parisi pesca sulla destra Atzeni, questi dialoga con Pinna di prima e con un destro al volo prende la traversa, con Sarigu scavalcato e battuto, peccato. Momento ottimo per il team di Passerini, giro palla fluido, profondità e inserimenti sulle corsie laterali, Pinna varia il proprio raggio d’azione ma è ancora Sarigu a tenere appesa alla gara Scommesse Via Venezia con un intervento sullo stesso Pinna, in ripartenza assieme a Spanu. Nel finale, si passa dal possibile 2-2 al 3-1 per Avicola, Angioni pesca in verticale Meloni sulla sinistra ma il pivot giallo-blu spara alto da appena tre metri, il fronte si ribalta e Avicola colpisce per la terza volta, un tentativo di sfondamento di Tocco e Meloni viene stoppato da Spanu al limite dell’area, Atzeni attiva la ripartenza di Pinna il quale si invola a campo aperto, aggira Sarigu e deposita in rete. Nella ripresa, per i primi minuti, la situazione resta invariata anche se Scommesse Via Venezia appare più determinata e colleziona numerosi tiri da lontano, ma senza esiti. I giallo-blu rischiano al contrario di soccombere per la quarta volta ma la traversa viene in soccorso di Sarigu su conclusione di Serra. Circa due minuti dopo Scommesse Via Venezia riapre ufficialmente la partita, una caparbia ripartenza avviata da Schirru viene conclusa a rete dallo stesso Schirru che ribadisce con un destro al volo ravvicinato una conclusione di Meloni dal limite dell’area respinta da Atzeni. È il momento chiave dell’incontro, lo spartiacque, Scommesse Via Venezia va prima vicina al pari con Meloni, ben servito da Piludu, salva Spanu sulla linea con Passerini battuto, poi trova il 3-3 con Zanda che angola bene un sinistro rasoterra da fuori area, senza subire la necessaria opposizione dai difensori avversari. I giallo-blu hanno il fuoco negli occhi, non si fermano e prendono il comando delle operazioni, Meloni scuote la traversa con un esterno destro, pescato da un lancio lungo, Avicola Passerini pare narcotizzata, non riesce a frenare un’evidente emorragia e prova a replicare di rimessa, ma che non sia serata per i bianco-rossi lo conferma l’ennesima occasione sventata da Sarigu, bravo nel neutralizzare un bello spunto di Atzeni dalla destra. A compimento di una insperata rimonta, Scommesse Via Venezia passa in vantaggio al dodicesimo minuto, ripartenza micidiale avviata da Schirru, rifinita da Tocco e conclusa in corsa da Piludu, con la difesa bianco-rossa totalmente sbilanciata in avanti. La gara virtualmente termina lì, Avicola si è disunita e si scopre, Scommesse Via Venezia è devastante in ripartenza, nelle praterie concesse, così Piludu allunga sul 5-3 al termine di un contropiede avviato da Tocco e Meloni ma originato da un incomprensione tra Spanu e Pinna nella tre quarti avversaria. Altre due ravvicinate reti di Piludu, la prima con un destro centrale da fuori area e la seconda al termine di una progressione sulla destra nata da errore di Avicola in uscita, portano i giallo-blu sul 7-3, poi ancora Piludu mette dentro il personale pokerissimo su assist di Meloni in ripartenza a tre, con la difesa di Avicola Passerini per l’ennesima volta del tutto scoperta e riversata nella metà campo avversaria.
LE PAGELLE – SCOMMESSE SPORT VIA VENEZIA
SCHIRRU 6.5: Soffre nel primo tempo la vivacità degli attacchi bianco-rossi e Pinna se lo beve con un cucchiaino sul 2-0, ma nella ripresa è il condottiero che guida i suoi alla riscossa, avvia finalizza l’azione del 2-3, trova colore e forze, spinge tanto e anche dietro cresce, nonostante nel finale commetta due errori in disimpegno da infarto.
TOCCO 6: Salva la pagella dimostrando altruismo nel servire un facile assist per il 4-3 di Piludu e nell’avviare la ripartenza del quinto gol, ma ha sbagliato tanto, specie nel primo tempo, numerosi appoggi errati e ben tre ghiotti contropiedi dilapidati, stranamente impreciso; co-partecipe con Meloni alla frittata dalla quale nasce il 3-1 di Avicola.
PILUDU 8: La sua cinquina spezza le reni alla difesa bianco-rossa di polvere e porta a casa tre punti, nel complesso tra i più continui e tra i migliori dei suoi anche nel difficile primo tempo, dove impegna Passerini in tre circostanze con tiri forti e insidiosi. Non fallisce quanto prodotto dai suoi compagni e la sua velocità è l’arma in più.
LE PAGELLE – AVICOLA PASSERINI
PINNA 7.5: Primo tempo da prim’attore, pare danzare sulla punte, ha tanti spazi e fa valere il suo passo cadenzato andando dove lo porta l’ispirazione, spaventoso un invito per Serra, di classe sopraffina la doppietta e un invito al volo per Atzeni. Unico neo, in un paio di circostanze gli è mancato il colpo del killer ed è stato l’unico, anche nel finale, a cercare di riportare sotto i suoi.
PASSERINI 5.5: Dura sostituire un certo Siriu, eppure lui accetta la sfida e parte bene, dicendo no alle sassate di Piludu e a un tiro velenoso di Zanda. Non può nulla sul tiro di Angioni e a lungo andare dà segnali di cedimento, soprattutto atletico, e sulla conclusione di Piludu del 6-3 neanche riesce a tuffarsi.
SERRA 6: Senza infamia e senza lode, combattivo, energico, non sempre impeccabile, ma in generale non naufraga, sigla il vantaggio, si mangia il raddoppio ed è in credito con la fortuna quando la traversa gli nega la doppietta. Non bene in difesa, resta troppo impalato sul tiro di Zanda e nel finale i ripetuti contropiedi avversari lo lasciano spaesato.

Marco Murenu