Cronaca

Cantera Rossoblu si illude con Ghiani ma nella ripresa Eliseo Barber Shop piazza la rimonta, è 5-4

Trascinata da un super Emiliano Murgia, autore di una tripletta, Eliseo Barber Shop vince per 5-4 contro Cantera Rossoblu, nella prima gara valevole per il girone D del Summer Cagliari League 2021. Al campo 1 del Seminario arcivescovile, i ragazzi di Daniele Lai si sono imposti in rimonta nella ripresa, dopo aver chiuso il primo parziale in svantaggio di due reti. Non è stata una partita dai ritmi eccelsi, la lunga inattività si è fatta sentire, l’incontro è stato sostanzialmente equilibrato, tattico, e ha vissuto il suo momento migliore nel finale del primo tempo, quando le due compagini hanno dato vita ad un botta e risposta con 6 reti condensate in pochissimi minuti. Per quanto fatto vedere a inizio gara e nella ripresa, il successo di Eliseo Barber Shop può ritenersi meritato, ma Cantera Rossoblu esce a testa alta, un pareggio non avrebbe suscitato alcun scandalo, i giallo-neri hanno giocato bene buona parte del primo tempo mentre nella ripresa hanno evidenziato un calo atletico dato dal fatto che non avevano alcun ricambio a disposizione.

La cronaca

Buon avvio di Eliseo Barber Shop, Murgia si rende pericoloso in ben tre occasioni ma le risposte del portiere avversario Orrù sono pronte ed efficaci. Proprio nel momento in cui i rosso-blu cercano di intensificare i ritmi, giunge quasi a sorpresa il vantaggio di Cantera Rossoblu, sulla destra Berti chiede e ottiene lo scambio con Ghiani e inventa una parabola a giro che va a infilarsi sul palo lontano, nel sette, imparabile per Marini; difesa avversaria ferma, a chiedere una rimessa laterale poiché la palla toccata da Ghiani avrebbe oltrepassato la linea. Dopo un altro strepitoso intervento di Orrù su Murgia, arriva il raddoppio del team di Siddi, Berti filtra in profondità per Ghiani, velocissimo a girarsi e a lasciare di sasso Marini con un rasoterra angolato dal limite dell’area. Eliseo Barber Shop accorcia subito le distanze, Secchi si procura e trasforma un calcio di rigore ma alla ripresa del gioco Cantera Rossoblu ristabilisce le distanze, è ancora Ghiani ad andare a segno con una conclusione precisa di destro, rasoterra. Finale di primo tempo senza respiro, Murgia riceve in profondità da Lai, taglia da sinistra al centro e stavolta Orrù non può nulla sul destro angolato del numero 8 dal limite dell’area; ribaltamento di fronte e gol di Cantera Rossoblu, Ghiani firma la sua personale tripletta realizzando dalla sinistra, su imbeccata del dinamico Melis. Nella ripresa Eliseo Barber Shop si scuote e rientra in partita, Murgia accorcia lo svantaggio con un bel destro dalla distanza, quindi Piras conclude una triangolazione con Murgia realizzando il pari con un piattone rasoterra dal limite dell’area destro. Cantera Rossoblu ha poche energie per controbattere e ancora il solito Murgia a meno di dieci minuti dal triplice fischio regala i tre punti ai suoi insaccando di testa sugli sviluppi di una rimessa laterale battuta da Piras, sulla destra.

 LE PAGELLE – ELISEO BARBER SHOP

Murgia 9: Concentrato di potenza e di efficacia, gioca da vero pivot e contro una difesa statica sguazza che è un piacere. Spettacolare il duello a distanza con Orrù, si guadagna la palma di migliore in campo con una straordinaria tripletta, la ciliegina sulla torta è il pregevole assist servito a Piras.

Piras 7: co-protagonista nella dormita difensiva da cui nasce lo 0-1 (se l’arbitro non fischia, mai fermarsi), diventa poi prim’attore, ma stavolta in positivo, nel secondo tempo, avanza il suo raggio d’azione realizzando il momentaneo 4-4 con un colpo da biliardo angolatissimo, quindi scodella l’assist del gol-partita.

Lai 6.5: Sacrificio, sudore e quantità, là nelle terre di mezzo. Meglio nella prima fase, ma la qualità non è rimasta a casa, vedere la verticalizzazione-assist con cui spiana a Murgia la strada del 2-3. A nostro avviso, trovasse una posizione più stabile, potrebbe dare di più.

V.Pani 6.5: parte discretamente, poi attraversa dieci minuti di panico, troppo statico e permissivo contro Ghiani, che lo affetta sul breve nei primi due gol. Si riscatta però con un gran secondo tempo, dove trova le giuste misure e sbroglia qualche situazione spinosa.

Secchi 6: Parte sulla sinistra, a centrocampo, cerca di mettere ordine e di fare gioco, non brilla particolarmente ma neppure sfigura, ha il merito di procurarsi con opportunismo e di trasformare il rigore del primo gol della sua squadra.

LE PAGELLE – CANTERA ROSSOBLU

Ghiani 8.5: Assoluto mattatore nel primo tempo, manda in tilt la difesa avversaria che non fa niente per complicargli la vita. Una tripletta da urlo (pregevole soprattutto il primo) e un caparbio assist per il vantaggio di Berti. Palla fuori o non fuori? Sta di fatto che ci ha creduto ed è stato premiato. Fisiologico calo atletico nella ripresa.

Pitzalis 6.5: Nel secondo tempo, il migliore e il più lucido dei suoi. Non parte benissimo, non trova una posizione adeguata e non pare in ottime condizioni, ma nel secondo tempo sale in cattedra e prende in mano le redini del centrocampo, riversando numerosi palloni in profondità e dimostrando di avere la regia nel sangue. Un palo gli nega la rete.

Orrù 7.5: Scudo e controscudo su quel satanasso di Murgia che lo tiene in allerta per tutti i cinquanta minuti. Gli dice no in ben cinque occasioni, e gli ultimi due interventi sono sensazionali. Perde reattività nella ripresa e a nostro avviso sul gol del 4-5 poteva fare meglio.

Berti 7.5: attivo sulla corsia di destra, finchè gambe e ossigeno lo sorreggono si dimostra tatticamente accorto e ha diversi buoni spunti. Dei nove gol visti ieri sera, è suo il più bello, parabola magica con il sinistro diretto sul palo lontano, un bijou. Molto bello pure l’assist per il 2-0 di Ghiani, poi va spegnendosi gradualmente

Siddi 5.5: Capitano, c’è da rivedere e assestare la difesa, acqua su tutti i fronti, lui e Barone non hanno il passo e la reattività per tenere testa a un Murgia esorbitante. Alcune disattenzioni, tra cui il retropassaggio da cui origina il rigore. Era la prima, c’è tempo per rifarsi, urge recuperare energie e uomini.

 Marco Murenu