AVICOLA PASSERINI – WHITE STONE PIAZZA YENNE

vs

Risultati

SquadraAmmEsp1º Tempo2º TempoGoalsEsito
AVICOLA PASSERINI (1)1505Vittoria
WHITE STONE PIAZZA YENNE1022Sconfitta

Stadio

Toto Calcetto
Via Pessina 29 - Quartu Sant\'Elena (CA)

Dettagli

Data Ora League Stagione
02/10/2015 20:30 Girone Silver 2015

Cronaca

Spiga trascina Avicola nel primo tempo con una tripletta e un assist, White Stone inesistente per un quarto d’ora, poi cresce e nel secondo tempo si assiste a un tiro al bersaglio, giocano solo i bianchi ma è decisivo un super Siriu, salvatore di Avicola, finisce 5-2, ai punti era più giusto un pari

Terzo successo consecutivo di una Avicola Passerini sempre più padrona del girone Silver ma non del tutto convincente sul piano del gioco e della tenuta, ieri sera i bianco-rossi di Beppe Passerini si sono imposti per 5-2 contro una combattiva e generosa White Stone Piazza Yenne, un successo costruito con sofferenza. Ai punti, infatti, un pari sarebbe stato a nostro avviso il risultato più equo, la gara è stata dai due volti, un tempo ciascuno, prima parte con Avicola Passerini capace di mettere in cassaforte i tre punti grazie a Spiga e parziale di 5-0, ripresa nella quale ha giocato solo White Stone Piazza Yenne, pericolosa e indomita ma poco fortunata. La differenza fondamentale di questa gara ha due nomi, ovvero Roberto Spiga e Sergio Siriu, l’attaccante bianco-rosso nel primo tempo l’ha fatta da padrone, trascinando i suoi con una tripletta, due pali, un assist, tenendo sotto continuo scacco Todde e l’intera difesa avversaria; nella ripresa, quel che Spiga aveva creato e costruito, è stato conservato e custodito con estrema fatica e impegno da Sergio Siriu, intramontabile portiere, decisivo nel respingere il veemente forcing dei ragazzi in maglia bianca. Senza infatti i ben sei interventi realizzati, staremo ora a parlare di tutt’altro risultato. Partita delicata, non semplice da gestire, con un finale abbastanza teso, veloce, combattuto e qualche parola di troppo e diverbi vocali tra i giocatori. Avicola Passerini ha giocato molto bene nel primo tempo, difesa solida e impeccabile, attacco letale, bianco-rossi tatticamente perfetti; di contro White Stone fragile in difesa ed evanescente in attacco, un solo tiro in porta in quindici minuti, poi nei dieci minuti finali i bianchi di Mureddu sono cresciuti vistosamente, prendendo campo e iniziando a rendere più impegnativa la serata del portiere avversario. Nonostante il passivo di cinque reti, con i nervi tesi per via del contestatissimo quarto gol bianco-rosso (vedremo in seguito perché), White Stone nel secondo tempo ha dato vita a un continuo attacco, venticinque minuti di assedio ininterrotto, Siriu ha dovuto sudare ed è stato decisivo nel blindare la vittoria, capitolando solo in due circostanze; senza Spiga, Avicola è come appassita, catenaccio vecchio stampo, baricentro basso, i bianco-rossi non hanno più giocato, limitandosi solamente a lanci lunghi per l’impalpabile Pinna e rendendosi pericolosi soltanto una volta con Serra, un atteggiamento rinunciatario inspiegabile. Veniamo alla cronaca.

Primo tempo, è Spiga show, Avicola mette la quinta marcia e scappa

White Stone Piazza Yenne recupera Cortesini ma rinuncia a Lampis, Piras, Murru e Pizzimenti mentre Avicola Passerini deve fare a meno di Loddo, Atzeni, Spanu, Timpanari e Cortis. Parte subito forte la squadra in maglia bianco-rossa, Spiga brucia sulla sinistra Arrigo e conclude, bravo Todde nell’opporsi ma Spiga riprende, appoggia al centro per il libero Serra che non ha problemi a insaccare da neanche due metri. Va in onda un duello avvincente, ancora Spiga chiama in causa Todde, straordinario nell’evitare il raddoppio, poi è il palo a dire di no all’attaccante biancorosso. Spiga è una spina nel fianco, la difesa avversaria non copre adeguatamente e lo soffre terribilmente, così arriva il 2-0, realizzato dallo stesso Spiga su calcio di punizione dal limite dell’area. È un monologo di Avicola Passerini, il palo e Todde si oppongono all’ennesima cannonata di Spiga, e sul ribaltamento di fronte si vede finalmente anche White Stone, fino a quel momento evanescente e imprecisa nei venti metri finali, un tiro-cross insidioso dalla sinistra di Falqui trova attento Siriu. È solo un break momentaneo perché prosegue il gioco d’attacco di Avicola Passerini, con la linea difensiva Masella-Parisi-Cabras attenta a non concedere nulla e tatticamente perfetta, Spiga va via sulla sinistra e mette al centro una palla rasoterra ma Serra manca la deviazione vincente da due metri spedendo a lato. Con il passare dei minuti, White Stone guadagna pian piano metri e iniziativa, apparendo più determinata e più convinta, Cortesini riceve da Aramo ma il suo diagonale si perde di poco a lato, poi Siriu è chiamato in causa da Falqui, irrompe Cortesini per il tap-in ma sbaglia dal limite dell’area. Non fallisce invece Spiga che sigla il 3-0 ancora sugli sviluppi di un calcio di punizione dal limite dell’area. La gara volge a un maggiore equilibrio, Aramo potrebbe ridurre il passivo per White Stone ma il giocatore numero 6, lanciato centralmente, tira un rasoterra sul quale Siriu non ha problemi a intervenire. Todde tiene in vita White Stone neutralizzando un tiro libero a Pinna, i minuti finali vedono intensificarsi la spinta offensiva e il fraseggio di White Stone, i bianchi però latitano nell’ultimo tocco, non disponendo di un reale attaccante d’area di rigore. Avicola Passerini è rinculata vistosamente e si limita a giocare di rimessa, poi il fattaccio già citato in apertura, Pinna vince un contrasto dubbio con Montisci sulla tre quarti destra, gli ruba palla e porge a Serra un invito che il numero 6 bianco-rosso deve solo accompagnare in rete, furibonde e veementi le proteste dei giocatori di White Stone verso l’arbitro che avevano chiamato il fallo e ritenevano l’intervento di Pinna su Montisci non  corretto. Arrigo viene espulso per proteste, il gioco riprende e allo scadere Avicola Passerini allunga, Spiga trasforma un tiro libero, si va all’intervallo con il parziale di 5-0.

Secondo Tempo, la rabbia e l’orgoglio di White Stone, ma c’è un Siriu gigante

White Stone schiuma rabbia e appare come un cane ferito nell’orgoglio, il team di Mureddu non si perde d’animo e parte decisa all’attacco, Cortesini colpisce la traversa da fuori area, poi un errore di Cabras in uscita attiva lo strappo dello stesso Cortesini, palla ad Ambu e salvataggio del reattivo Siriu. I bianchi prendono coraggio e incrementano la pressione, con notevole dinamismo e grinta, Siriu è strepitoso su un sinistro di Falqui velenoso. Avicola Passerini, senza Spiga e con Masella in panchina, fatica a uscire e a costruire gioco, Pinna ha una buona occasione, servito lungo, ma il numero 10 tenta il pallonetto a tu per tu con Todde, la palla finisce alta; nell’azione successiva, White Stone accorcia le distanze, Montisci appoggia per Cortesini sulla sinistra e girata vincente sul primo palo. Ci prova poco dopo Aramo, dalla distanza, Siriu vola a respingere in corner, poi Serra tenta il jolly da fuori area ma la palla sbatte su entrambi i pali. È praticamente l’ultimo segnale di vita di Avicola Passerini perché nei dieci-quindici minuti c’è solo White Stone in campo, con grande cuore e carattere i bianchi coltivano la speranza grazie a Falqui che con un colpo da biliardo da sinistra sorprende Siriu nell’angolino basso, sul secondo palo. 2-5, White Stone ci crede, forcing a tutta ma dall’altra parte c’è un Siriu immenso, il portiere biancorosso compie due autentici miracoli in sequenza ravvicinata su Aramo e su Cortesini, poi lo stesso Cortesini offre una palla d’oro per Ambu che incredibilmente manda a lato da pochissimi metri. Finale veloce e teso, con qualche contrasto al limite e qualche scintilla verbale tra i giocatori delle due squadre, il clima è particolarmente teso, tenta il tutto per tutto White Stone ma Siriu è insuperabile e sbarra la strada al diagonale di Falqui, Ambu irrompe per il tap-in riuscendo nell’impresa di spedire la palla fuori anche stavolta, in corsa. Non succede più niente, finisce 5-2.

Le pagelle – Avicola Passerini

SPIGA 8: Nel primo tempo Avicola era unicamente lui, esondante e letale come l’Ebola, per venticinque minuti ha colpito ai fianchi e senza sosta Todde e compagni, un sinistro sospettabile di terrorismo. Ha costruito la vittoria con le sue mani, tripletta, due pali, un assist, tiri liberi e punizioni procurate, altre tre occasioni sventate dal bravo Todde. Può bastare? Senza di lui, nella ripresa, Avicola non è esistita.

SIRIU 8: Nonno Sergio è come il vino, più invecchia più migliora, la partita di ieri ennesima conferma, se Spiga ha creato, lui ha conservato, volando e respingendo l’assalto frontale da sbarco in Normandia di Ambu e soci. Lo scaldano nel primo tempo e lui c’è, su Falqui e su Aramo, nella ripresa è gran galà, diventa super Sergio e salva la vittoria due volte su Falqui, due volte su Aramo e una volta su Cortesini.

SERRA 6.5: Gol facili facili ma è un gregario umile che sa farsi trovare nel posto giusto e al momento giusto, peccato per altre due ghiotte occasioni sciupate. Sfortunato nella ripresa con il doppio palo colpito.

Le pagelle – White Stone Piazza Yenne

MONTISCI 7.5: La volta scorsa ne avevamo avuto il sospetto, ieri la conferma, è un gran trascinatore, carattere e tempra, disputa una prova di gran quantità e qualità, senza dubbio il migliore dei suoi, anche se il nervosismo lo tradisce in qualche occasione e spreca troppo fiato in inutili polemiche. Il secondo tempo è vissuto sotto la sua spinta, serve l’assist a Cortesini e offre una costante ondata di palloni verticali, corsa e inserimenti.

CORTESINI 7: Si perde del tutto Serra sullo 0-1 e soffre la spinta di Spiga ma poi prende le misure e cresce, guadagnando metri e avanzando come regista-incursore, di fatti è l’attaccante più pericoloso, sigla il primo gol, centra una traversa, sfiora il bis e offre ad Ambu una palla d’oro colato. Sciagurato nell’occasione da rete fallita nel primo tempo, ma ha giocato una ripresa straordinaria.

AMBU 4.5: Ahi Ahi, per correre corre, e anche tanto, si spende, lotta, si fa in quattro, è commovente per impegno ma al momento di svoltare la visuale si appanna. Anonimo e impalpabile nel primo tempo, bloccato nella morsa Parisi-Cabras, nella ripresa si mangia due reti a dir poco clamorose, difficili da capire e da dimenticare. Una serata stregata.

 

 

 

 

 

AVICOLA PASSERINI (1)

# Giocatore Pos Vt Gl As Am Es
5Andrea CabrasDC70010
12Giuseppe Passerini GKs.v0000
7Roberto SpigaPV83100
10Daniele PinnaLT60100
3Angelo SerraLT6.52000
1Sergio SiriuGK80000
4Michele SannaLT60000
26Michele Spano DCs.v0000
2Luca ParisiLT6.50000
11Francesco MasellaLT6.50000

WHITE STONE PIAZZA YENNE

# Giocatore Pos Vt Gl As Am Es
9Daniele MontisciPV7.50100
10Riccardo FalquiLT71000
6Alessandro AramoPV60000
8Antonello ArrigoLT60001
17Lorenzo CortesiniLT71000
1Darioalberto ToddeGK80000
4Simone AmbuDC4.50000
22Emanuele Mureddu LTs.v0000
Vt
54.5
46
Gl
5
2
As
2
1
Am
1
0
Es
0
1