Cronaca

Pareggio giusto tra 360 GG e Charme

Finisce in parità (2-2) tra 360 GG e Charme Ristorante, nel big match della terza giornata: di fronte ci sono le due dominatrici della scorsa stagione, rispettivamente i vincitori dello scudetto e quelli della Champions Cup. Nicola Scarlatella (assente) non ha ancora potuto disporre di alcuni elementi, quali Placentino Melis e Cirina e stavolta ne mancano pure degli altri, come Corda e Massa. Giacomo Perdisci dal canto suo, non ha ancora a disposizione A. Lintas e Mainas e deve fare a meno (stavolta) di Muresu (anche il neo acquisto Zara) e inizialmente anche di Lahrach. La partita è intensa ed equilibrata e praticamente le due compagini si sono spartite un tempo ciascuno: il primo è appannaggio dei bianconeri mentre nella ripresa c’è il gran ritorno degli amaranto, trascinati dalla classe di Lahrach e delle punte Balloi e Licciardo.

In apertura c’è un’occasione per i bianconeri, Cossu con un bel filtrante a pallonetto libera Mancosu, che spizza di testa e Lecca salva sulla linea poi dopo il time out c’è la rete del vantaggio: Pisu intercetta palla e lancia sulla destra Matteo Mancosu che finta di calciare col destro, di interno sinistro infila all’angolino. Entra Lahrach e gli amaranto sono più pericolosi, Balloi con un bel colpo di tacco Libera Lecca, salva in uscita Palumbo con l’aiuto di Mocci, poi Lahrach salta un avversario, incrocia il destro e sfiora il palo poi c’è il gol del raddoppio: Tavolacci da sinistra libera Mancosu, anticipo di Lecca, prende palla Marco Pisu che dopo un dribbling infila all’angolino.

Ad inizio ripresa c’è un’occasione per i bianconeri, Picciau ci prova dalla distanza, respinge Piga, arriva Pisu che viene murato da Rais e lo stesso Piga, poi c’è il gol di Charme con Antonello Licciardo che dopo una bella discesa sulla sinistra batte Palumbo con un tocco di interno destro, poi c’è un’altra occasione per gli amaranto: Lahrach dopo una serie di finte, incrocia il destro e sfiora il palo. Al 43° Charme trova il gol del pareggio con Nicola Balloi che guadagna una punizione, batte dal limite dell’area incrocia il collo sinistro e infila all’angolino, perfora la barriera, poi nel finale ci sono due occasioni per gli amaranto: prima Balloi con un colpo di testa a seguire fa fuori la retroguardia avversaria (la palla esce di un soffio), poi c’è un’azione bellissima: Lahrach con un bel filtrante libera sulla destra Balloi che di prima intenzione serve Licciardo che sotto misura doveva soltanto spingere in rete ma allarga troppo di interno sinistro.

LE PAGELLE – 360 GG

Marco Pisu 7. È anche stavolta uno dei migliori: corre per tre anche se in questo caso lo abbiamo visto un filino meno infuocato. Ha risentito forse della serata non eccelsa di Sanna e Mocci. Dà il suo contributo in maniera esplicita, con un gol (tra l’altro bello) e un assist niente male. Bravo.

Matteo Mancosu 7. Figuriamoci se un giocatore della sua fama e della sua classe, può andar via con un segno meno vicino al voto. Assolutamente no: anche in una partita così complicata, contro ragazzi più giovani che hanno fatto vedere la loro freschezza, è riuscito altresì a lasciare il segno. Il gol del vantaggio iniziale è un tocco di classe: finta di calciare col destro e rientra sul sinistro. Fosforo.

Guglielmo Falciani 6.5. È stato uno dei migliori della squadra di Nicola Scarlatella. Soprattutto nella ripresa, c’è un avversario che avanza in tutta la sua rapidità, tecnica e determinazione: i suoi compagni di reparto vacillano, soltanto lui è riuscito in parte ad arginare la furia di quei tre fulmini tarantolati. Un contrasto volante con Balloi è uno dei momenti più suggestivi della supersfida. Combattente.

LE PAGELLE – CHARME RISTORANTE

Antonello Licciardo 7. È uno dei due nuovi acquisti della squadra di Giacomo Perdisci: il suo inserimento nel sistema di gioco degli amaranto sembra essere più veloce del previsto. Sì inserisce con tempismo nella manovra e ad inizio ripresa c’è pure un gol, con una splendida azione sulla sinistra. Nel finale ci sarebbe l’occasione unica per vincere la partita ma apre troppo il sinistro. Disperazione.

Nicola Balloi 7. Ha disputato una gara di tutto rispetto caratterizzata oltretutto dalla rete che ha permesso agli amaranto di raggiungere la meritata parità. Nel primo tempo fa più fatica e si innervosisce (ammonito) mentre nella ripresa ha fatto ampiamente la sua parte: segna il gol del pareggio con un bel calcio di punizione, nel finale c’è un’altra occasione per porgere i tre punti a Perdisci ma la palla (dopo un incredibile dribbling con la testa) esce di un soffio. Sfortunato.

Noureddine Lahrach 7. Non è in condizioni ideali per giocare, però, dopo il 2-0 dei bianconeri, gli viene chiesto di provare: il suo ingresso in campo dà nuova linfa agli amaranto, com’era successo sette giorni fa. Il suo dribbling sempre a segno, i suoi passaggi no look e i cambi di passo improvvisi alla lunga mettono alla corda gli avversari che lasciano spazi invitanti. Stratega.

Nicola Corongiu