Cronaca

Partita ricca di gol e di emozioni, un tira e molla, Sa Tomata scappa, si fa avvicinare dal veemente ritorno di Quattroemme, poi riallunga ma si addormenta nel finale, finisce 11-9, spiccano i poker di Marras, Nicola Di Martino e la cinquina di Corongiu

Cambio al vertice nella classifica di serie A, il big-match di ieri sera alle 22.00 ha visto prevalere, pur con parecchi brividi, Ristorante Pizzeria Sa Tomata, ai danni della ormai ex capolista Quattroemme Costruzioni, alla prima sconfitta stagionale e dopo tre vittorie di fila. Gara veloce, a tratti molto tattica, intensa e con tante occasioni, e soprattutto con tante reti, Sa Tomata ha vinto ma ha seriamente rischiato, e per ben due volte, di buttare tutto al vento e di farsi riprendere nei minuti finali, una vittoria pazza, 11-9, punteggio che riassume al meglio quanto accaduto. Gara che pareva già in archivio dopo mezzo primo tempo, con i bianco-rosa di Giacomo Pilleri avanti 5-1, poi c’è stato il veemente ritorno a cavallo dei due tempi di Quattroemme Costruzioni, capace di portarsi a una sola lunghezza, sul 7-8, poi Ristorante Sa Tomata ha piazzato l’allungo decisivo ma nei minuti finali una doppietta di Corongiu ha ridato una fiammella di speranza ai bianco-celesti, tuttavia era ormai tardi. Attacchi e buone trame offensive, le due squadre hanno mostrato di essere in salute dalla metà campo in su, i problemi sono sorti in fase difensiva e in copertura, specie per Quattroemme, perforabile e troppo incerta e ingenua, mentre Ristorante Sa Tomata, dopo i primi ottimi venti minuti, ha subito un brusco calo, peccando anche di presunzione, convinta di avere ormai in tasca i tre punti e aprendo falle di fronte al forcing avversario. Altra nota da tenere in considerazione, l’ottima prova di ambo i due portieri, senza i quali il punteggio avrebbe assunto ben altre proporzioni, decisivo senza dubbio Pani; Quattroemme non ha giocato male, tutt’altro, ha mostrato qualità tecniche e di palleggio notevoli, e ha avuto per più tempo il pallino del gioco, manovrando bene e premendo, i bianco-celesti possono imprecare anche con la sfortuna, con due traverse e un palo colpiti, le difficoltà sono emerse in fase di non possesso, nelle ripartenze a gran velocità dei bianco-rosa, e ha influito soprattutto il disastroso approccio alla gara, dieci-quindici minuti da incubo; Ristorante Sa Tomata è stata più cinica, fortunata e spietata nel capitalizzare le occasioni avute e anche tatticamente è parsa più organizzata, compatta e solida, bravissima nel ridurre gli spazi e micidiale in contropiede. Forse un pari poteva essere un risultato più giusto, ma i bianco-rosa non hanno rubato nulla.

La cronaca della partita, primo tempo

C’è qualche assenza su ambo i fronti, Ristorante Sa Tomata è senza gli squalificati Ennas e Cincotti, oltre a Cogoni e Angioni, mentre Quattroemme è priva di Riccardo e Alessio Marongiu, di Mura, Sini, Rais, Ferraro e Cocco. Pronti via e sono già fuochi d’artificio, su angolo veloce di Marras dalla destra, Olianas irrompe perforando la statica difesa bianco-celeste e girando nel sette da pochi passi, alla destra di Zucca. I bianco-rosa in velocità seminano il panico e sfiorano il raddoppio prima con un sinistro velenoso e angolato di Marras respinto in corner da Zucca, e quindi con uno spunto per vie centrali di Olianas, conclusione forte che trova la straordinaria risposta di Zucca. L’avvio di Ristorante Sa Tomata è travolgente, in poche battute Marras mette a segno una doppietta, la prima rete capitalizzando da pochi passi un bellissimo spunto in ripartenza sulla destra di Cambarau, la seconda rete rubando palla su un errore in disimpegno di Ennas, superando Zucca in corsa e depositando in fondo al sacco. Non è finita, tempo qualche altro minuto e arriva il 4-0, ripartenza centrale avviata da Olianas e Murru, Tesio salva sulla linea una conclusione di Murru servito da Olianas, ma lo stesso Olianas è lesto nel riprendere e nel ribadire in rete, del tutto scoperta la difesa bianco-celeste. Quattroemme prova a riorganizzarsi e a raccogliere le idee, ci prova Porceddu da fuori area ma Pani fa buona guardia in tuffo, poi su preciso assist in diagonale di Corongiu da destra, Tesio non fallisce incrociando sul secondo palo dal limite dell’area, scoperta la difesa bianco-rosa. Ristorante Sa Tomata risponde portandosi sul 5-1 un paio di minuti dopo, ripartenza a tre per vie centrali, da Murru a Lai, il quale nonostante la pressione di Porceddu riesce a servire sulla destra Zanda che insacca appena entrato in area. La gara è vivace, Quattroemme prova a forzare i tempi e a dare intensità alla propria manovra, e direttamente dal calcio d’inizio Tesio a momenti non sorprende Pani con una lunga parabola, la palla sbatte sulla traversa; poi, sempre Tesio impegna Pani in uscita, ispirato in profondità da Mattana sulla sinistra. Il buon momento dei bianco-celesti trova sbocco nella rete del 2-5, Tesio raccoglie un lancio lungo e fa da sponda aprendo verso destra per Corongiu che gira in rete dal limite dell’area, Pani tocca ma non trattiene e palla sul palo lontano, nel sette. Quattroemme ci crede, ancora Corongiu si rende minaccioso e la risposta di Pani è strepitosa, poi con un colpo da biliardo da sinistra Tesio colpisce il palo, irrompe Corongiu per ribadire in rete da pochi passi ma la sua conclusione a botta sicura viene murata quasi sulla linea di porta da Nicola Di Martino, con Pani ormai battuto. Il 3-5 è solo rimandato, lo realizza Porceddu al termine di una ripartenza tutta di prima avviata da Mattana e rifinita da Tesio, un azione originata da una ingenuità commessa da Marras in fase d’attacco.

Secondo Tempo, pioggia di gol

Ristorante Sa TOmata ristabilisce le distanze con un’altra partenza fulminea, nella ripresa, Nicola Di Martino porta i bianco-rosa sul 7-3, prima infilando Zucca con un diagonale da sinistra, sugli sviluppi di una ripartenza avviata da Cambarau, e poi con un preciso diagonale da fuori area, palo-rete, su spunto per vie centrali e assist di Marras, difesa avversaria statica e fragilissima. I bianco-rosa sembrano assoluti padroni del gioco, attuano un fitto giro palla, dialogano con disinvoltura, Quattroemme sta schiacciata ma riesce a reagire e a trovare il quarto gol grazie a una pronta girata dal limite dell’area di Corongiu, su filtrante di Ennas. È proprio Corongiu a suonare la carica per i bianco-celesti, il numero 8 riceve da Ennas ma trova sulla sua strada un monumentale Pani, quindi su ripartenza, porge una ottima palla ad Ennas che si mangia un gol clamoroso sparando alto una sorta di rigore in movimento. Il veemente forcing del team di Marco Mura non è supportato dalla buona sorte, sempre Ennas stampa sulla traversa al termine di un pregevole scambio con Corongiu, alla fine gli sforzi vengono premiati e Corongiu riesce a realizzare il 5-7 su assist di Mattana e girata di destro da fuori area, dalla sinistra. Una gara che pareva ormai terminata, si riapre invece all’improvviso, una repentina doppietta di Ennas porta Quattroemme sul clamoroso 7-7, entrambe le due reti in fotocopia, ovvero assist di Corongiu e rasoterra chirurgici dal limite dell’area, con la difesa bianco-rosa in bambola, poco oppositiva e ingenua. Palla al centro e Ristorante Sa Tomata ingrana nuovamente la quinta e scatta, tiro-cross di Cambarau da destra e zampata in scivolata di Nicola Di Martino, poi prodezza di Marras, il bomber riceve una palla lunga da Pani, sfugge al controllo di Ennas e beffa Zucca inventandosi un pallonetto mortale dal limite dell’area, in allungo. Se Marras crea, Pani conserva, il portiere ex Futsal Assemini dice no a Porceddu, e su capovolgimento di fronte Sa Tomata piazza il 10-7, è ancora Marras a realizzare, controllo su lancio lungo e diagonale di sinistro nel sette, dal limite dell’area, imbambolati a guardare Mattana ed Ennas. Neanche il tempo di prendere respiro e Sa Tomata va sull’11-7, ampio scambio sulla destra tra Nicola Di Martino e Cambarau, con quest’ultimo che serve un perfetto assist per il compagno, abile a insaccare sotto porta. Con un cospicuo vantaggio a disposizione e con pochissimi minuti da giocare, il team di Pilleri opera con tranquillità e scioltezza, gestendo il possesso palla, Quattroemme è rassegnata ma ci tenta ancora con Porceddu, Pani è grandioso e salva. Poi, i minuti finali di assoluta follia, con due repentine reti firmate da Corongiu, Quattroemme si avvicina sul 9-11, in entrambi i casi grosse colpe e cali di concentrazione per la retroguardia bianco-rosa, Corongiu raccoglie un assist filtrante di Mattana e insacca, quindi sfrutta un pasticcio a metà campo di Olianas, si invola e trafigge Pani dal limite dell’area, non c’è però più tempo, finisce 11-9.

Le pagelle – Quattroemme Costruzioni

Corongiu 8: Il guaio di partire freddi, pure lui resta annichilito dal fulmineo avvio dei bianco-rosa, perde completamente il duello in velocità con Olianas, che lo brucia sull’1-0, quindi lascia scoperta la fascia permettendo a Marras di colpire per la seconda volta. Pian piano però esce allo scoperto, trova condizione e giocate, cresce, l’assist a Tesio e il diagonale del 2-5 anticipano un secondo tempo a livelli eccellenti, è lui a trascinare Quattroemme quasi fino alla rimonta, con ben altre quattro reti, altre due occasioni sventate da Pani, due assist ad Ennas e altri due straordinari inviti sempre a Ennas e a Porceddu, come trequartista a ridosso dell’area di rigore avversaria.

Mattana 7: Prova di ottima qualità e quantità, là a fare legna e dialogare nella metà campo, gioca una buona partita, è dinamico, si muove tanto, si propone e scambia, cercando le vie più semplici per passare, dalla cintola in su è tra i migliori, per idee e spunti, ispira due ottimi assist per Corongiu e un altro bellissimo a Porceddu, purtroppo non così fa in fase difensiva dove perde numerosi duelli e si fa trovare distratto, Marras e Di Martino lo beffano in velocità e spesso si è fatto sorprendere in ritardo e distratto.

Ennas 6: Anche lui paga lo scotto del difficile avvio, non è al meglio e non fa in tempo a entrare nella giusta temperatura, i frombolieri bianco-rosa lo inchiodano e picchiano duro, prova ad agire come difensore centrale ma viene messo al tappeto su tutti i fronti, ha però il merito di disputare un buon inizio di ripresa in fase avanzata, con due reti, un assist e una traversa. Si mangia tuttavia una rete clamorosa. Con un Ennas in migliore condizioni atletiche, sarà tutt’altra storia.

Le pagelle – Ristorante Sa Tomata

N.Di Martino 8: Sempre più una piacevole conferma, giocatore eccezionale, universale, è come un sopramobile di cristallo, dove lo metti sta, e tira fuori una prova da numero 1. Avvio in sordina, e quando la gara si scalda, allora trova il clima ideale, il salvataggio alla disperata sulla coltellata di Corongiu, nel finale di primo tempo, vale quante due reti fatte, e nel secondo tempo esce a galla e come uno squalo sbrana la difesa bianco-celeste, con una quaterna d’autore e tanta legna in fase difensiva.

Cambarau 7.5: In difesa non si passa, anche se persiste nell’ormai annoso difetto di partire spesso in quarta senza pensare e lasciando la difesa abbandonata a sé stessa, come accade in occasione del primo gol avversario. In regia e spinta la fa da padrone, perché pennella ben tre assist, e quelli serviti a Marras e a Di Martino sono dei piccoli capolavori. Si fa sorprendere fuori posto dal duetto Mattana-Corongiu in occasione dell’ottavo gol bianco-celeste.

Olianas 6: Partenza da Ivan il terribile, prende a sassate la squadra bianco-celeste con percussioni, sventole, due reti e una possibile terza negatagli da un grande Zucca. Poi, un evidente e progressivo calo, qualche palla di troppo persa, si danna l’anima ma perde energia e finisce nel calderone del forcing avversario, Corongiu lo fa ammattire, lui tiene ma regala inavvertitamente il nono gol. Fa bene a lamentarsi con Marras sull’atteggiamento in campo.