CAGLIARI LEAGUE, TORNEO DI APERTURA: I DIFENSORI.

Non si può ridurre il ruolo del difensore alla sola immagine, sicuramente scenografica, della scivolata pulita sul pallone che sventa il contropiede letale. È un ruolo versatile e complesso che richiede al giocatore tutta una serie di caratteristiche. Come sempre, al primo posto, la concentrazione perché tutti i compiti del difensore sono strettamente legati a questa: un difensore concentrato e attento saprà leggere in anticipo l’azione, il movimento dell’attaccante e rubare un tempo di gioco che, a ridosso dell’area, è fondamentale.

Un’altra “skill” fondamentale è il senso della posizione perché un difensore centrale deve capire a che distanza giocano i suoi compagni di reparto per stringere o allentare la linea, nel caso di un terzino invece è fondamentale per capire quando e se spingere in fase difensiva o per chiudere con la famosa diagonale.
Con la capacità di impostare un regista arretrato, oltre a provare il lancio lungo per la punta a scavalcare la difesa, permette alla squadra di uscire dal pressing con il palleggio corto e preciso; e un difensore può anche essere un’arma per arrivare al goal sui calci piazzati o sulle fasce.
Andiamo a vedere quali sono i difensori che in queste prime partite di Cagliari League ci hanno impressionato di più!
Si parte con Andrea Matta di QuattroEmme Costruzioni, classe 1984 che gioca a tutto campo e cerca costantemente non solo di essere una garanzia in fase difensiva ma anche in quella offensiva proponendosi nella metà campo avversaria con continuità. Le prime partite nei nostri tornei risalgono al 2016, 8 presenze e 5 reti, ma il suo anno d’oro è senza dubbio il 2018: 36 volte in campo, 10 goal e 4 assist. Quest’anno tre presenze, media voto del 7, un goal e un assist e nel complesso Andrea ha collezionato 94 presenze, 24 goal e 14 passaggi chiave.
Non può mancare Daniele Lai, nel nostro circuito dal 2016 e giocatore di Eliseo Barber Shop. Due presenze in questo torneo finora e un gran goal nella prima giornata con un colpo di testa in tuffo. Difensore centrale con un buon senso della posizione, ordinato, giudizioso, cerca la soluzione più facile ed efficace con la palla tra i piedi. Quando la sfera è dell’avversario invece fa valere il fisico e non rinuncia al contrasto più deciso. Daniele è inoltre un autentico veterano del nostro circuito: con la prima presenza datata 2016, dal 2017 al 2020 ha preso parte sempre a un minimo di 30 gare. Proprio il 2017 è l’anno migliore a livello realizzativo con 5 reti segnate e 5 assist. Complessivamente lo score di Daniele dice 136 presenze, 16 goal e 12 assist.
È il turno di Christian Usai di GG1, classe ’83 molto versatile a cui non fa alcuna differenza giocare come centrale o come laterale: roccioso nel primo caso, letale nel secondo. Quest’anno quattro presenze e quattro goal. Con noi dal 2017, una media voto mai sotto il 6.5 e un totale di 33 presenze, 13 goal e 3 assist. Nel 2018 il miglior periodo a livello di rendimento con 11 presenze, 8 goal e 2 assist.