WEST BROMB – MACELLERIA CIRO & AUDITING SNC

vs

Risultati

Squadra6GioAmmGoalsEsito
WEST BROMBWICH13Sconfitta
MACELLERIA CIRO & AUDITING SNC115Vittoria

Stadio

Toto Calcetto
Via Pessina 29 - Quartu Sant\'Elena (CA)

Dettagli

Data Ora League Stagione
01/04/2016 21:30 Serie C1 2015

Cronaca

Tris di Murru e Macelleria Ciro&Auditing fa il colpo grosso, cade la capolista West Bromb, piegata 5-3, alla sua prima sconfitta stagionale

Impresa di Macelleria Ciro&Auditing nella gara delle 21.30, i nero-viola di Tore Portas vincono 5-3 imponendo alla capolista West Bromb la prima sconfitta in campionato, uno stop che tuttavia non dovrebbe pregiudicare il primato, quando mancano appena quattro gare da disputare. Per Macelleria Ciro&Auditing, un successo meritatissimo e di prestigio, che vale l’aggancio al nono posto della classifica, in co-abitazione con A.C.Picchia, e che getta le basi per un finale di stagione importante. Il 5-3 maturato ieri sera è giunto al termine di una gara molto veloce, combattuta, ricchissima di occasioni e di continui capovolgimenti di fronte, ma estremamente caotica e confusa, con tantissimi errori, imprecisione e una frenesia schizofrenica; le due compagini si sono affrontate a viso aperto e senza badare ad alcun tatticismo, sin dalle primissime battute, la qualità del gioco è stata pessima perché si è attaccato senza soluzione di continuità e si è giocato solo con la foga e la grinta, invece che con la testa e il raziocinio. Il successo di Ciro&Auditig è meritato, perché i nero-viola hanno messo la partita su binari a loro consoni, giocando principalmente in contropiede, sfruttando le doti offensive del tandem Pitzalis-Murru e sfruttando al meglio quasi tutte le occasioni avute; la gara è stata intensa, concitatissima, aperta ad ogni esito e in bilico sino ai minuti finali. Detti dei meriti di Ciro&Auditing, occorre evidenziare anche i demeriti di West Bromb; passi l’attenuante della mancanza di un portiere di ruolo, che ha costretto a turnare Mallus e Frau, passi l’attenuante dell’assenza di un giocatore fondamentale come Canu, e aggiungiamoci pure un certo appagamento per una stagione fin qui trionfale, ma certamente la squadra vista ieri non è quella che sta dominando il torneo: confusionaria, arruffona, pasticciona, senza capo né coda, disposta malissimo, difesa disastrosa, poco gioco corale, un’inspiegabile frenesia, West Bromb non ha giocato come è nel suo solito modo, armonioso e corale, fluido, e anche quando è riuscita a imporre il proprio gioco e la propria spinta, non è mai stata realmente in grado di cambiare volto alla partita. Da rimarcare, inoltre, come anche la malasorte non sia stata amica dei bianco-verdi, con due legni colpiti e un paio di incredibili occasioni fallite nel momento topico della gara. Passiamo alla cronaca.

La partita, primo tempo

Non c’è il tempo di studiarsi e di prendere le misure, le due compagini partono a mille e subito il rettangolo da gioco si trasforma in una bolgia, squadre lunghe e messe male, contropiedi, cambi improvvisi di fronte, Zanda approfitta di un errore di Spano in disimpegno ma il suo diagonale si perde a fil di palo. West Bromb schiera inizialmente Frau in porta, ma dopo pochi minuti gli subentra Mallus, i bianco-verdi si affidano perlopiù a folate individuali e improvvise, Cambarau deve opporsi a una discesa con conclusione dalla distanza di Mucelli. Macelleria Ciro&Auditing, priva di Cristian Cambarau, di Caval e di Ibba, alla prima opportunità passa in vantaggio, una punizione di Murru da fuori area, centrale, viene fortuitamente deviata da Pitzalis sul secondo palo, spiazzando Mallus. Non si fa attendere la reazione di West Bromb, Aramo gira su suggerimento del mobile Spano, da destra, ma Cambarau risponde con gran reattività. In campo, ritmi elevati e una confusione impressionante, tant’è che risulta impossibile capire come siano disposte le due squadre, a centrocampo si spalancano voragini, le due difese ballano quando attaccate, e di gioco organizzato e manovrato, nemmeno l’ombra. West Bromb chiamata a recuperare, prova a prendere il comando del gioco, e soprattutto Spano sulla fascia destra crea non pochi disagi al team di Portas, diretto in panchina dal signor Ciro Accardo e da Giacomo Pilleri. Dopo un altro salvataggio di Cambarau su un’altra minaccia portata da Spano, la capolista agguanta il pari, sul corner seguente Aramo triangola con Spano e insacca dal limite dell’area, con la porta lasciata sguarnita dall’avventata uscita di Cambarau verso Spano. Quando il cronometro segna venti minuti, West Bromb pare in forte crescita, è Spano il principale artefice ma il numero 4 è sfortunato perché nel giro di pochi minuti colpisce prima il palo e quindi la traversa, su punizione. Come una legge non scritta del calcio insegna, a un gol mancato segue un gol segnato dagli avversari, seconda opportunità per Ciro&Auditing e gol del nuovo vantaggio, il 2-1 lo confeziona Murru al termine di un’azione personale, progressione da sinistra verso destra, Schirru è battuto in velocità e diagonale vincente sul palo lontano, da posizione non facile. Allo scadere, i nero-viola vanno vicini al terzo centro ma Mallus è pronto su uno spunto di Putzolu, da fuori area.

Secondo Tempo

Botta e risposta in avvio di ripresa, West Bromb pareggia grazie a Schirru che, su suggerimento da destra di Frau, inchioda Cambarau con un fendente sotto la traversa dal limite dell’area, ma nell’azione successiva il solito Murru riporta avanti Ciro&Auditing, scatto sulla fascia sinistra e colpo d’esterno destro diretto sul palo lontano, gravi responsabilità per la difesa bianco-verde. La gara non offre momenti di tregua e West Bromb, per la terza volta, azzera lo svantaggio, Schirru viene atterrato da tergo da Putzolu, all’interno dell’area di rigore, il signor Usala assegna la massima punizione, tra le proteste di Putzolu che giura sulla propria innocenza, dal dischetto lo stesso Schirru trasforma, 3-3. Come però accaduto in precedenza, pure stavolta la parità dura una manciata di giri di lancette, Ciro&Auditing fa valere l’efficacia del proprio gioco di rimessa, con Pitzalis pivot di peso e Murru a sgattaiolare per tutto il fronte offensivo, il giocatore ex Consulenza Impresa riceve a metà campo, si libera di Piras, avanza e beffa sia Piras e sia Mallus con un tocco morbido dal limite dell’area. Per potenziare il proprio gioco e dare maggior intensità e idee, il mister della capolista, Lorenzo Pilleri, decide di sostituire tra i pali Mallus con Frau, i bianco-verdi danno così via al forcing, con gli avversari chiusi in difesa, a fare barricate ma pronti a ripartire; Pitzalis si divora una buona occasione sugli sviluppi di una ripartenza avviata da Murru, sul versante opposto Mallus scambia con Frau ma la sua deviazione da meno di due metri è murata dal provvidenziale e fortunato Cambarau. Alla ripresa del gioco, i nero-viola trovano il gol che chiude la partita, lancio calibrato di Putzolu e Zanda, con un colpo di testa, ha la meglio su Frau in uscita, 5-3. Non demorde West Bromb, ultimi minuti all’assalto, ma mancano lucidità e buona sorte, oltre che imprecisione, l’ultima speranza giunge tramite un tiro libero assegnato ma Spano calcia malamente a lato, poco dopo Mallus lo imita fallendo da un metro un’incredibile opportunità, su suggerimento di Schirru. Allo scadere, pure Ciro&Auditing raggiunge il bonus dei tiri liberi, ma Pitzalis effettua un passaggio per Frau, termina 5-3.

Le pagelle – West Bromb

Spano 6: Molto bene nel primo tempo, attivissimo e mobile sulla fascia destra, le sue incursioni sono le principali minacce per la difesa nero-viola, propizia il corner dell’1-1 offrendo inoltre un astutissimo assist ad Aramo, dalla linea di fondo, poi centra due legni, sfortunatissimo. Purtroppo però nella ripresa evapora e non si vede quasi più, un calo netto sugellato dal tiro libero del possibile 4-5 sprecato in malo modo.

Schirru 7: Un po’ a corrente alternata e a volte poco propenso a dialogare coi compagni, perché cerca più la soluzione personale; da capire il rebus tattico, difensore o esterno offensivo? Nel primo caso, non brilla particolarmente, Murru gli soffia in faccia in velocità sul 2-1 e il terzo gol proviene dalla sua zona di competenza; nel secondo caso decisamente meglio, doppietta più rigore procurato, e alcuni ottimi suggerimenti, ma pure lui spesso prende la tangenziale e attacca senza criterio.

Mallus 4.5: L’entra-esci in porta continuo non è il massimo, difficile pretendere che possa essere sempre lui il salvatore della patria, ma se in porta se l’è cavata egregiamente (tranne che in occasione del terzo gol), in campo sono stati dolori; in dieci minuti, i concitati e bollenti dieci minuti finali, ha avuto due limpidissime palle gol, da soli due metri, due match-ball che potevano rimettere in parità il punteggio, ma le ha fallite clamorosamente, come nemmeno il peggior Raducioiu seppe fare. Ahi-Yari.

Le pagelle – Macelleria Ciro&Auditing

Murru 8: Speedy Gonzalez ha avuto la partita che voleva, che più si addice alle proprie caratteristiche, ovvero tanti spazi, difesa avversaria ballerina e possibilità così di zompare a destra e a sinistra, tra scatti, allunghi; velocità, ma pure precisione e piede letale, la punizione diventa un assist per Pitzalis, poi confeziona una straordinaria tripletta, un classico del suo repertorio, progressione e colpo da biliardo, e difensori bianco-verdi lessati come patate. Ottima l’intesa con Pitzalis specie nella ripresa, tatticamente il loro contropiede ha fatto la differenza.

Putzolu 7: Un tempo e mezzo senza tanti sussulti né danni, un po’ anonimo, ma logico perché preoccupato di dover tenere a bada la difesa, poi ha un lampo e a momenti non trova il gol con un bel destro da fuori area. Ripresa, tanto ingenuo e avventato da cascare nel trappolone del rigore tesogli da quella vecchia volpe di Schirru, quanto ispirato e dolce nel disegnare la parabola-assist per il 5-3 di Zanda.

Zanda 6: Se ci fosse una classifica per l’impegno, la generosità e la voglia, sarebbe lì a primeggiare, ma persistono confusione e imprecisione, spesso pasticcia anche le palle più elementari e questo ne condiziona il rendimento. Insufficiente per tre quarti di gara, salva la pagella con il colpo di testa che vale il 5-3, un improvviso asso di denari calato dal cielo, proprio lui che è un folletto.

WEST BROMBWICH

# Giocatore Pos Vt Gl As Am Es
0Lorenzo Pilleri DCs.v0000
3Yari MallusCC, GK4.50010
8Fabio FrauCC, GK50100
30Roberto PirasDC4.50000
4Francesco SpanoLT60100
7Luca SchirruLT72000
10Fedele MucelliLT60000
99Alessandro AramoPV6.51000

MACELLERIA CIRO & AUDITING SNC

# Giocatore Pos Vt Gl As Am Es
1Simone CambarauGK6.50000
24Salvatore PortasDC50000
10Massimo PutzoluLT70110
10Marco ZandaLT61000
20Andrea MurruLT83100
9Donatello PitzalisPV71000
Vt
39.5
39.5
Gl
3
5
As
2
2
Am
1
1
Es
0
0