Cronaca

Dio perdona Picci No! FC Sgabuz a valanga! Sono loro i campioni del 7° Sunday Cup: finisce 10-3!

L’attesissima finale del 7° Sunday Girone Gold ha visto come indiscussi protagonisti gli uomini di Enrico Picci che si sono imposti sui loro avversari con il roboante punteggio finale di 10-3. FC Sgabuz conquista dunque il titolo, e lo fa con ampio merito, gli arancioni hanno dominato la gara dal primo all’ultimo minuto di gioco, schiacciando letteralmente Funtana Team sia dal punto di vista tecnico che dal punto di vista tattico, mettendo già in ghiaccio il punteggio nei primi venticinque minuti, conclusi con un vantaggio di ben sette lunghezze. Non c’e’ mai stata storia, gli uomini di Alessio Loddo sono stati travolti, ed hanno parzialmente salvato la faccia nell’ultimo scampolo di gara, trovando tre reti per rendere il passivo meno pesante, ma dagli uomini in maglia verde ci si aspettava qualcosa in più, probabilmente hanno patito il gran caldo e non si sono fatti trovare pronti dal punto di vista fisico, il pubblico presente (almeno quaranta spettatori) avrebbe voluto assistere ad una gara equilibrata, intensa, come preventivato alla vigilia, ma cosi’ non è stato ed i cinquanta minuti di gioco sono stati una vera e propria mattanza targata FC Sgabuz. Si è giocato in condizioni climatiche tipicamente estive, il gran caldo non ha dato respiro agli atleti scesi in campo, sono le 11.40 quando il direttore di gara, il Sign. Cabras, da il via alle ostilità, non ci resta che passare alla cronaca dei fatti.

Le fasi salienti del match

Dopo neanche un minuto sul cronometro, esattamente quarantaquattro secondi, FC Sgabuz si porta subito in vantaggio: Picci con un bel rasoterra sorprende Stocchino, 1-0. Poco dopo è Serra a rendersi pericoloso con una bella iniziativa personale, ma Stocchino è abile in uscita a chiudergli lo specchio della porta. Sul fronte opposto destro velenoso di Deiana ad incrociare, Tradori con un intervento di puro istinto dice di no. Si rende ancora pericoloso Serra con una sassata dalla distanza, l’estremo difensore avversario non la vede neanche partire ma c’e’ il palo che gli nega la gioia del goal, incredibile. E’ il preludio al raddoppio che arriva nell’azione successiva e porta ancora la firma di Picci, abile a sfruttare un rimpallo ed infilare Stocchino con un piazzato beffardo sotto le gambe, 2-0. Col passare dei minuti si fa sempre piu’ intenso il gioco degli arancioni, e la rete del 3-0 non si fa attendere: Mallus castiga Stocchino, sfruttando un clamoroso regalo in fase di impostazione della manovra di Lisci. Gli arancioni si scatenano, in campo aperto Picci dialoga con Mallus ed infila in rete per il 4-0. Dalla parte opposta lob stupendo di Secci per Ibba che impatta al volo con l’esterno, ma c’e’ la traversa a dirgli di no, sarebbe stata la rete piu’ bella del torneo, ci si mette anche un pizzico di sfortuna per i Funtana Team. Gli arancioni dal canto loro continuano a fare male: Picci segna ancora, è sua la zampata per la rete che vale il 5-0. Manca poco all’intervallo ed assistiamo ad altre due reti, entrambe targate Sgabuz: Zedda fulmina Stocchino con un destro dalla distanza, ed è poi ancora una volta Picci a fare male con un tap-in sotto misura su assist proprio di Zedda. Si va cosi’ all’intervallo con il punteggio di 7-0 in favore di Sgabuz. La ripresa si apre con una clamorosa opportunità da rete per i Ibba che calcia praticamente a botta sicura ma alza troppo la mira e la sfera si perde alta sopra la traversa. Ci prova anche Cocco su calcio piazzato ma la sua conclusione trova solo la barriera. Sgabuz ad ogni affondo fa male: imbucata geniale di Picci per l’inserimento di Zedda che corregge in rete beffando Stocchino in uscita, 8-0. Il match diventa pura accademia, con il risultato già ampiamente messo in ghiaccio, Picci segna per altre due volte, a dir poco scatenato, il punteggio si porta cosi’ sul 10-0! Non c’e’ storia, Loddo con grande orgoglio pesca la rete della bandiera, 10-1. Seguiranno poi le reti di Spano e di Cocco che limiteranno il passivo sul 10-3 finale. Il triplice fischio sancisce la fine delle ostilità, FC Sgabuz fa festa grande, tutti sotto la gradinata a raccogliere l’applauso dei propri sostenitori.

LE PAGELLE – FUNTANA TEAM

Stocchino 6: E’ stato letteralmente bombardato dal primo all’ultimo minuto di gioco, con davanti a se una retroguardia a dir poco ballerina, salva l’onore con due interventi in uscita di puro istinto.

Lisci 4.5: E’ l’ex della gara e ci si aspetta da lui grandi cose, invece non riesce mai ad incidere, ne in fase difensiva ne in quella propositiva, non entra mai in partita, irriconoscibile!

Spano 4.5: Fresco vincitore della C1, quest’oggi latita in tutte le zone del campo, soffre e non poco la velocità dei giocatori avversari.

Cocco 5: Ci prova nella ripresa con qualche conclusione dalla distanza, subisce due interventi duri sulle caviglie, perlomeno ci prova, ma non è mai preciso e realmente pericoloso.

Loddo 6: Arriva in ritardo e da buon capitano non è un bene, riesce comunque sul finale di gara a sfornare due assist e ad andare a segno, salvando in qualche modo la faccia.

Secci 5: Non appare al meglio della condizione atletica, patisce il caldo, e’ mancata la sua spinta sulla sua fascia di competenza.

Ibba 5: Nel primo tempo per poco non realizza un eurogoal, con un tocco al volo d’esterno che ha trovato una clamorosa traversa, ma per il resto si vede poco, da un giocatore del suo calibro ci si aspetta sempre di piu’, soprattutto in occasioni come queste. 

Deiana 4.5: Inizia bene, gran destro ad incrociare e miracolo di Tradori, ma col passare dei minuti sparisce letteralmente dal campo, prestazione anonima.

LE PAGELLE – FC SGABUZ

Tradori 7: Concentratissimo, occhi di ghiaccio, al pronti-via super intervento sulla sventola di Deiana, per il resto ordinaria amministrazione, a fine gara ritira il premio come miglior portiere del torneo, che bravo!

Serra 7.5: Giocatore che migliora di partita in partita, elemento chiave di Sgabuz, centrale difensivo dal piede mancino velenoso, sfiora il goal dalla distanza con una sassata che va a sbattere sul palo con il portiere avversario battuto, bravo a dare equilibrio al quintetto con diagonali difensive precise e con tanto senso tattico, gira la sfera sempre di prima senza dare ritmo ai giocatori avversari in pressione.

Zedda 8.5: Tanta qualità per lui, due reti ed un assist, la rete del 6-0 ci ha ricordato il mgilior Bastian Schweinsteiger: si accentra da sinistra e fulmina Stocchino con un rasoterra di pregevole fattura, che bellezza! Insieme a Picci e Mallus hanno formato la premiata ditta targata Sgabuz!

Picci 9: Semplicemente Enrico Picci, voleva la finale ed è andato a prendersela con gli interessi: è scatenato dal primo all’ultimo minuto di gioco, un autentico fiume in piena, un onda anomala che travolge e trascina gli avversari nei piu’ temuti dei loro incubi! Tira fuori la carta vincente il 7 di denari: sono infatti ben sette i centri quest’oggi, in una gara secca, in una finale, roba da pazzi! Pochi fronzoli e tanti fatti: davanti al portiere avversario ha sempre fatto centro! Da vedere e rivedere la rete del 10-0: si inserisce a velocità massima su di un disimpegno maldestro per realizzare in corsa con una rapidità di esecuzione pazzesca, è senza ombra di dubbio lui l’Hombre del Partido: alza la coppa Capitano!

Mallus 8.5: Giocatore che ha tutto: qualità, quantità, densità, intensità, ed un pizzico di furbizia che non manca mai che si tramuta in esperienza! Subisce una marea di falli, ogni tanto accentua e cerca il contatto ma fa parte del suo bagaglio! Uomo-ovunque, è un pc: non si stanca mai! Il giocatore che tutte le squadre vorrebbero avere, per duttilità tattica avrebbe fatto comodo alla Juve di Marcello Lippi, chapeau!

Frau Ennas Carta & Massa 6: La forza lavoro di FC Sgabuz, ragazzi che hanno avuto poco minutaggio ma quando sono stati chiamati in causa hanno risposto sempre presenti! Questo è fare gruppo, applausi per loro!