Cronaca

Goleada di Ottica 4 Eyes: Real Mandrill ko

Tutto fin troppo facile per Ottica 4 Eyes nel match d’apertura della settima giornata dello Smell Brasil Cup. Una vittoria ampia contro il Real Mandrill, mai stato in partita. Il gol iniziale di Toso, nato anche da una grossa incertezza di Nicola Carta, illude i ragazzi in maglia blu, finiti travolti dal maggior dinamismo e senso tattico dei ragazzi di Raffaele Carta. Con questa vittoria Ottica 4 Eyes si porta così a 17 punti, mantenendo il contatto con la testa della classifica. Il Real Mandrill invece rimane a quota 4 punti, in ottava posizione.

Pronti via, Toso sblocca subito il risultato. Conclusione velleitaria da fuori area, incertezza di Carta. Palla nel sacco. Da apprezzare l’onestà del portiere di Ottica 4 Eyes, che conferma il gol, nonostante l’arbitro non sia del tutto sicuro della realizzazione. Illusoria vantaggio per il Real Mandrill. Ottica 4 Eyes subisce il colpo e solo al 7′ si fa vedere dalle parti di Loi con una sassata dalla distanza di Murru. Palla sulla traversa. Al 12′ arriva il pareggio dei ragazzi in maglia amaranto: tiro-cross di Versace dalla destra, palla deviata da un difensore al limite dell’area, Loi spiazzato. Palla in rete. 1-1. Da questo momento è dominio amaranto. Al quarto d’ora di gioco Lecis trova il vantaggio per Ottica 4 Eyes, finalizzando in diagonale un bel passaggio in verticale di Sparapani. Il numero 2 amaranto si ripete, finalizzando stavolta un assist di Versace. 3-1. Ottica 4 Eyes ha il controllo assoluto dell’incontro e Loi è costretto agli straordinari per evitare la goleada già nella prima frazione di gioco. Negli ultimi quattro minuti del primo tempo gli amaranto mettono in ghiaccio l’incontro. Prima Lecis insacca in tap-in su cross di Schirru, poi Murru finalizza un ottimo contropiede portato avanti da Lecis, ed infine quest’ultimo realizza la rete del 6-1 con un bellissimo tiro da fuori, ben piazzato. Palla all’angolino.

Nella ripresa l’inerzia dell’incontro non cambia. Ottica 4 Eyes continua a fare la partita. Nei primi sette minuti gli amaranto realizzano ben cinque reti. Apre le danze Versace con una botta dal limite dell’area. Poi è il turno di Turri che mette la palla all’angolino con una conclusione dalla lunga distanza. Arriva il turno di Schirru che finalizza una verticalizzazione di Versace. Un minuto dopo il numero 7 amaranto realizza il 10-1 con un bel diagonale dall’out destro. L’11-1 porta invece la firma di Pantaleo che approfitta di una mischia in area avversaria e, di tacco, realizza la sua prima rete della serata. Al 9′ c’è una timida reazione del Real Mandrill, in gol con Marongiu. Ma è solo un fuoco di paglia. Nell’ultimo quarto d’ora di gioco infatti arrivano altre sei reti di Ottica 4 Eyes. Le firme sono di Murru, Versace (due), Lecis (due) e Pantaleo che fissano il punteggio sul definitivo 17-2.

Le pagelle – Ottica 4 Eyes

Lecis 8 – Trasforma in oro tutto ciò che tocca. Segna sei gol e fornisce una prestazione di altissimo livello, pur giocando senza accelerare, ma accontentandosi del minimo sindacale. Giocatore di altra categoria.

Versace 7.5 – I numeri parlano chiaro: quattro gol e quattro assist. Da sottolineare anche che da una sua iniziativa nasce la rete del momentaneo 1-1: un tiro-cross deviato in rete da un avversario. Ai fini statistici risulta autogol, ma nella rete c’è il suo zampino.

Carta 6.5 – Non ha un gran lavoro da fare. Gli avversari non concludono in porta con la cattiveria necessaria. Viene colpito a freddo da Toso, ma è onesto confermando la rete vista la situazione di gol/no gol che avrebbe potuto ingannare il direttore di gara.

Le pagelle – Real Mandrill

Loi 6.5 – Salva il possibile. Di più sinceramente non può fare. Nel primo tempo si rende protagonista di una grande parata su un siluro di Murru: una parata che vale il prezzo del biglietto. Nel secondo tempo affonda insieme a tutta la squadra, ma è quello che ha meno colpe.

C.Lai 5.5 – Il talentino di Real Mandrill gioca una gara di poco insufficiente. Non si mette in mostra con i suoi classici spunti palla al piede. Viene contagiato dalla crisi generale della sua squadra.

Tanas 7 – Il più positivo dei suoi per fame e corsa. Si potrebbe dire “tanto fumo e niente arrosto”, ma almeno lui cerca in qualche modo di evitare un passivo peggiore. Gioca a tutto campo, senza risparmiarsi un secondo eseguendo entrambe le fasi, difensiva e offensiva. Nessuno però lo segue.