DOMO MEA AUTOMAZIONI – NEW TEAM & ANTICA CAGLIARI

vs

Risultati

SquadraAmmonizioniGoalsEsito
DOMO MEA AUTOMAZIONI2Sconfitta
CAFE’ AMARO & NEW TEAM111Vittoria

Stadio

Toto Calcetto
Via Pessina 29 - Quartu Sant\'Elena (CA)

Dettagli

Data Ora League Stagione
05/11/2016 14:00 Serie C2 2016

Cronaca

La New Team è di un altro pianeta, profondo nero per Domo Mea, finisce con un clamoroso 11-2, tris Pinna e doppiette per Pregio, Durzu e Asunis

Forse è azzardato dirlo dopo soltanto la prima giornata, ma la C2 del Quartu League 2016-17 potrebbe aver già trovato la sua padrona, la New Team, che per l’organico a disposizione è candidata alla vittoria finale, strapazza Domo Mea Automazioni con un clamoroso 11-2, un risultato che non lascia spazio a tanti commenti e che è maturato al termine di una partita quasi a senso unico. Non c’è stata storia, la New Team è passata subito in vantaggio e ha preso il largo, chiudendo di fatto il discorso in appena cinque minuti, e continuando poi ad attaccare, legittimando e gestendo. Superiorità tattico-tecnica evidente, in questa categoria poter disporre di elementi quali Pregio, Mallus, Asunis, Pinna, è un gran lusso, la New Team non ha dato scampo ai nero-verdi di Domo Mea, e il punteggio non è per nulla esagerato o eccessivo. Esordio da incubo per il team di Durzu, che comunque ha cercato di proporsi, di costruire e di offendere, ma raramente è riuscita a trovare gli spunti necessari e a prendere d’infilata l’attenta difesa avversaria; le due reti, segnate da Murru e Zedda, sono una magra consolazione, ma certo occorrerà invertire subito la rotta, per non incappare in un campionato di pura sofferenza e difficoltà. Ha diretto il signor Usala, veniamo alla cronaca.

La partita, primo tempo

Che la New Team abbia un altro passo e che voglia mettere subito in chiaro le gerarchie lo si intuisce dopo nemmeno un minuto, gran assist di Asunis da centrocampo verso destra, il diagonale di Stefano Durzu dal limite dell’area infila Saba in uscita. Domo Mea va vicinissima al pareggio, una improvvisa voléé di Zedda dalla destra, dall’out laterale, per poco non si trasforma in un boomerang per Loi, la palla riscende e sbatte sulla traversa. Questo episodio scuote i nero-verdi, i quali acquisiscono il controllo e il possesso palla, ma c’è troppa imprecisione negli appoggi e in fase di non possesso Fanti e compagni vanno immediatamente in difficoltà; viceversa, la New Team sceglie un atteggiamento di attesa e prudenza, salvo poi colpire per la seconda volta, angolo di Festa dalla sinistra e deviazione vincente ancora di Stefano Durzu, da pochi passi, completamente fermi i difensori avversari. Nemmeno un minuto e la New Team allunga sul 3-0, bellissimo spunto personale di Festa e diagonale secco rasoterra di Pregio dalla sinistra, sul palo lontano. Ritmi bassi, nonostante il triplice svantaggio, Domo Mea prova ad abbozzare una reazione, ma i nero-verdi sono impalpabili in attacco, pertanto la New Team può controllare in assoluta tranquillità. Attorno al decimo minuto, il neo-entrato Tore Pinna si inventa il 4-0 partendo dalla metà campo destra, superando in dribbling tre giocatori avversari e battendo Saba dall’interno dell’area. Domo Mea prova a correre ai ripari spostando Palmeri nel ruolo di pivot, con Fanti regista basso, i nero-verdi riescono ad articolare qualche buona combinazione ma non trovano il colpo risolutore, un duetto Murru-Palmeri è neutralizzato da Loi, quindi Palmeri approfitta di una palla persa in uscita dalla difesa avversaria e conclude dal limite dell’area, la sfera esce per questione di centimetri. Il gol di Domo Mea è nell’aria, su filtrante di Zedda dal limite dell’area, la maldestra deviazione di Pinna si trasforma in un assist per Murru che da soli due metri trafigge Loi, è l’1-4. Immediata e spietata la replica della New Team, Mallus riceve un’apertura di Asunis sulla sinistra, controllo e sassata traversa-gol, da fuori area, poi Perra riceve una verticalizzazione di Mallus sulla destra e senza alcuna opposizione incrocia un diagonale teso nel sette, sul palo lontano; infine, allo scadere del tempo, la New Team ottiene un rigore per fallo di Saba sullo scatenato Pinna, dal dischetto lo stesso Pinna trasforma, è il 7-1.

Secondo Tempo

La New Team, che ha i soli Frau, Zucca e Naitana indisponibili, presenta una difesa ermetica, che poco e niente concede agli avversari, oltretutto la manovra di Domo Mea è macchinosa e sterile, così la New Team gestisce al meglio, tatticamente oculata, Pregio riceve in profondità da Durzu sulla destra e inchioda Saba con un bellissimo diagonale sul palo lontano, statica e poco oppositiva l’intera difesa nero-verde. È un monologo della New Team, un grande intervento di Saba ancora su Pregio, ispirato da Asunis, è il preludio al gol del 9-1, Pinna riceve in profondità per vie centrali da Pregio, resiste di forza alla duplice pressione di Milia ed Enrico Durzu, si gira e dal limite dell’area realizza, rasoterra sul quale Saba poteva fare meglio. Padroni assoluti del campo, i neri di Fabio Frau giocano sul velluto e continuano ad attaccare, Pinna ruba palla a Murru a centrocampo, cambia fronte aprendo verso destra dove Asunis è bravissimo nel disegnare un diagonale a mezza altezza diretto sul palo lontano, palo-rete, una sentenza, è il 10-1. Di fronte a un passivo così umiliante, Domo Mea tira fuori l’orgoglio e intraprende un finale offensivo, di rabbia, Loi è attento su Murru ma un contropiede avviato da Murru da sinistra verso destra e rifinito dal fondo da Di Giulio, è concluso sotto rete da Zedda, abilissimo nell’inserirsi. Ancora Zedda potrebbe mettere a segno la personale doppietta, su invito in profondità di Di Giulio, ma stavolta Loi non si fa sorprendere, i minuti conclusivi di Domo Mea sono generosi, la New Team dal canto suo può concedersi il lusso di replicare di rimessa, creando tantissime altre occasioni, Asunis prima prende il palo su scatto e traversone basso di Durzu da destra, successivamente realizza il definitivo 11-2 con un pallonetto dall’interno dell’area, sugli sviluppi di un break nato da una palla persa da Fanti in uscita e recupero di Mallus.

Le pagelle – Domo Mea Automazioni

Zedda 7: Uno dei pochissimi a salvarsi dal naufragio, a conti fatti l’attaccante e il giocatore più pericoloso e incisivo, e lui non è un attaccante. Da gregario di lusso, tutto corsa e sostanza, a momenti si inventa un euro-gol in apertura, che sfortuna però quella traversa, quindi propizia il primo gol e realizza il secondo con un perfetto inserimento. Loi gli nega il bis.

Palmeri 5: Non in perfette condizioni, inizia come centrale difensivo ma la barca fa acqua da ogni lato, grave la disattenzione collettiva in occasione dello 0-2. Le cose vanno meglio quando avanza il raggio d’azione tra centrocampo e attacco, nel suo ruolo naturale di pivot, una palla per Durzu al bacio, una conclusione uscita fuori di un soffio, le premesse per una risalita, ma è solo un’illusione momentanea, nel secondo tempo affonda pure lui.

Murru 6: In cerca di una esatta collocazione, i suoi spunti in velocità sono uno sbiadito ricordo, è reattivo nel realizzare il primo gol, da opportunista, lo si vede a sprazzi, molto rari oltretutto, il gesto tecnico più bello è la verticalizzazione che dà il via al contropiede del secondo gol. Ha sulla coscienza il decimo gol. Smarrimento.

Le pagelle – New Team

S.Durzu 8: Grande e inaspettata sorpresa, ti aspetti i soliti noti, ovvero Asunis, Pinna, Festa, invece l’uno-due che apre il festival della cuccagna è tutta farina del suo sacco, doppietta meritata, precisione, tempismo e opportunismo; le reti lo galvanizzano, gioca una grande partita, sforna un assist a Pregio e si ripete con un altro paio di ottimi suggerimenti dalla destra. Corre e scatta per tutti. Trottolino.

Pregio 8.5: La mente tattica, insuperabile in fase di copertura sulla mediana destra, porta gestione, capacità, visione ed esperienza, ma oltre a fare legna e coprire sa essere protagonista anche in proiezione offensiva, realizza due bellissimi gol, sfiora un terzo e porge a Pinna l’assist del 9-1. Un giocatore di pregio.

Pinna 8: Entra, primo pallone, e son subito magie, si beve tre avversari, corica Saba con un paio di finte e mette dentro il 4-0; lo show prosegue con il rigore procurato e trasformato, con il gol del 9-1 e l’assist confezionato su un tappeto rosso per Asunis. Ogni tanto si è fatto prendere da eccessivo leziosismo sotto rete. Solo due macchie, un passaggio errato per Perra in una zona pericolosa, da cui nasce un contropiede avversario, e la maldestra deviazione sul primo gol nero-verde.

 

DOMO MEA AUTOMAZIONI

# Giocatore Pos Vt Gl As Am Es
1Marco SabaGK5.50000
5Enrico DurzuDC5.50000
10Gianluca Di GiulioDC6.50100
20Mirko MiliaLT50000
7Maurizio Corrado DecherchiLT4.50000
11Andrea MurruLT6.51000
2Mauro PalmeriPV50000
4Simone FantiPV60000
6Enrico ZeddaLT71000

CAFE’ AMARO & NEW TEAM

# Giocatore Pos Vt Gl As Am Es
1Raimondo LoiGK6.50000
5Lorenzo PilleriDC6.50000
20Federico PerraLT6.51000
3Stefano DurzuLT82100
7Roberto PregioLT8.52100
5Yari MallusLT7.51210
10Salvatore PinnaLT83100
9Vincenzo FestaPV70200
8Fabio Frau PVs.v0000
11Daniele AsunisPV8.52200
Vt
51.5
67
Gl
2
11
As
1
9
Am
0
1
Es
0
0