Cronaca

Lucky bissa il successo di settimana scorsa battendo Pnachos dopo una gara molto bella e complicata

Lucky FC si porta a quota sei punti battendo anche Pnachos: la sfida, disputata alle ore 20.30 al Toto calcetto e valevole per la seconda giornata del Quartu League Summer, girone B, è molto appassionata, coinvolgente, i celesti benché rimaneggiati tengono testa ai viola, i quali, però, legittimano nella ripresa il loro successo.

Tra i padroni di casa mancano Zanda e Pala, c’è Fortuna, nessun cambio a disposizione per gli ospiti, i quali hanno una grossa occasione all’inizio con Murgia ma Piga è prontissimo, poco dopo, proprio dal lancio dell’estremo difensore, Di Martino riceve sulla destra e serve Lai che sotto porta non sbaglia, 1-0, i viola iniziano a chiudersi per sfruttare il contropiede, Di Martino serve in profondità Cambarau, dentro per A. Brundu che molto defilato calcia sul palo, suo fratello Roberto prova un diagonale dalla distanza, Velati vola e allontana, poi il 7 dei viola effettua uno dei suoi anticipi, ripartenza solitaria ma il tiro troppo forte passa vicino al palo, Di Martino verticalizza per R. Brundu palla a Cambarau, spreca sotto porta, poi un altro anticipo di Brundu lancia Di Martino che anziché chiudere il triangolo, prova il tiro, scavetto alto; per tutte queste chance fallite, i viola vengono puniti: punizione dal limite, Velati parte ma non tira, bensì, libera a sinistra Ennas che di interno destro infila all’angolino, 1-1.

Ad inizio ripresa i padroni di casa ritornano tempestivamente in vantaggio, palla intercettata da A. Brundu, avanza sulla destra, diagonale chirurgico e palla all’angolino, poco dopo Cambarau sfiora il tris ma Velati c’è, un lancio millimetrico di Saba libera sul vertice sinistro Ennas, il suo tiro è smorzato da Piga che non può comunque evitare il pareggio, i viola non demordono e dopo due minuti tornano in vantaggio: Lai riceve in profondità, dall’out di sinistra tocca di piatto sinistro al volo, Cambarau a centro area colpisce altrettanto al volo, 3-2; a questo punto, i celesti devono giocare la carta del quinto avanzato con tutti i rischi che ne sono implicati: proprio Velati ha la palla del possibile 3-3, botta di punta ma Piga si tuffa con grande reattività, da una rimessa laterale di Fortuna, di Martino ha una buona chance ma Velati c’è, poi proprio servito da numero 3, ci prova R Brundu ma l’estremo difensore è strepitoso, i celesti continuano a esporsi, sempre più, Di Martino riceve sulla sinistra, calcia a porta libera, con fretta, sbagliando la mira; ci sono poi due conclusioni pericolose di Sarritzu, sempre dal limite, con la punta del destro, la palla esce di un soffio in entrambi i casi, poi due occasioni colossali per Cambarau, in entrambe le situazioni calcia addosso a Velati, allo scadere, grandissima opportunità per Sarritzu, vertice destro, diagonale chirurgico e palo interno, sulla respinta Saba mette fuori, vince Lucky FC.

Le pagelle di Lucky FC

A. Brundu 7.5: partita di grande spessore, nella fase più delicata, con gli avversari che attaccano in 5, effettua recuperi preziosissimi che avviano ripartenze, inoltre, chapeau per la rete del 2-1.

Cambarau 6: la prestazione sarebbe anche buona, impreziosita poi dalla rete del decisivo 3-2, però, quante occasioni per il ko ha avuto e (soprattutto) fallito?

Lai 7: solito contributo di chi mastica calcio, affidabile sempre e comunque, fosforo e tanta umiltà: Fortuna spesso lo toglie dalla mischia e non abbozza il minimo disappunto, oltre a segnare il primo vantaggio, realizza l’assist per il 3-2 di Cambarau.

Le pagelle di Pnachos

Sarritzu 6.5: grande protagonista nella ripresa, ha tre buone occasioni, tutte fallite ma solo in parte registriamo una mancanza di cattiveria, c’è pure tanta sfortuna, vedasi il palo a tempo scaduto.

Velati 7.5: nel secondo tempo, con la squadra costretta a recuperare, gioca da quinto avanzato, oltre a mettere la pressione deisderata, è curioso che la prima parata impegnativa Piga la compia proprio su di lui, tra i pali l’estremo celeste salva tre volte la porta spegnendo le ripartenze locali.

Saba 7: a dispetto di una mole considerevole, riesce a garantire una buona elasticità nei movimenti, questo per l’impegno e il sacrificio che vi mette; un lancio preciso consente a Ennas il 2-2, nel finale piange quella conclusione che accarezza il palo.