Risultati
Squadra | Amm | Goals | Esito |
---|---|---|---|
GG1 (1) | 2 | 3 | Vittoria |
PICH TEAM (1) | 2 | 1 | Sconfitta |
Stadio
Campo Sportivo Fiore |
---|
Via Rolando Luigi - Cagliari |
Dettagli
Data | Ora | League | Stagione |
---|---|---|---|
04/08/2017 | 22:00 | Superior Cup Fasi Finali | 2017 |
Cronaca
Trionfo GG1, 3-1 nella finale contro Pich Team, i giallo-neri vincono il Summer Cagliari League
Apoteosi GG1, i nero-gialli di Andrea Mattana sollevano al cielo il trofeo vincendo la prima edizione del Summer Cagliari League, dopo aver sconfitto nella finalissima una Pich Team a corrente alternata e apparsa poco pimpante rispetto alla bella prova offerta nella Semifinale contro Consulenza Impresa. GG1 ha rispettato il pronostico che la voleva tra le squadre super favorite per il successo, non è stato semplice ma il risultato finale è giusto e meritatissimo, alla luce del torneo svolto, delle prestazioni e della qualità mostrate. A testa alta Pich Team, finalista a sorpresa di questa edizione estiva del Cagliari League, passo dopo passo i nero-bianchi si sono conquistati le attenzioni degli addetti ai lavori e hanno raggiunto un prestigioso traguardo, avendo la meglio su formazioni sulla carta più quotate e dando un’ottima impressione, una squadra difficile da affrontare e da battere, dotata di buone individualità e un buon complesso tattico-atletico. La finalissima di ieri sera si è risolta nel secondo tempo, dopo che il primo tempo non ha offerto particolari spunti di cronaca e si è concluso a reti inviolate. L’uno-due Argiolas-Falaguerra, a metà ripresa, ha rappresentato il momento della svolta, nel complesso GG1 ha meritato, ha mostrato una maggior caratura e maggior solidità, forza, un centrocampo più dinamico, una maggior qualità nel fraseggio e nella spinta, più prestanza e più forza d’urto, mentre Pich Team non è sembrata in grandissima serata e la prova offerta non è stata delle migliori. Ricordando che la partita è stata diretta dal duo Schintu-Pillai (con ottimi risultati), passiamo ad analizzare le fasi più salienti.
La cronaca, primo tempo
E’ Pich Team a far registrare le prime azioni degne di nota, un rimpallo favorisce Caboni che, trovatosi smarcato sulla fascia destra, conclude sull’esterno della rete da posizione ravvicinata; poco dopo, bella combinazione in orizzontale dalla sinistra F.Locci-Porrà e conclusione di Umberto Locci che termina alta di poco. Per GG1, ci prova Argiolas ma la sua conclusione è murata da Lorenzo Locci, qualche attimo più tardi una botta di Turri su punizione trova la grandissima risposta di Agabio. Col passare dei minuti, il centrocampo nero-giallo carbura e di conseguenza l’inerzia del match cambia, sull’asse Argiolas-Turri-Camedda-Ambu, GG1 macina, dialoga, dà sostanza al fraseggio e spinge principalmente sulla corsia di destra, non trovando però adeguate soluzioni al momento di concludere o all’interno dell’area di rigore. Nel finale, una palla persa da Federico Locci in attacco attiva un rapido contropiede sulla destra, condotto da Falaguerra e da Argiolas, è decisivo l’intervento difensivo di Lorenzo Locci che si oppone al tiro del numero 23 nero-giallo.
Secondo tempo
La partita a tratti è spigolosa, nervosa, non senza qualche battibecco tra i giocatori e con molti interventi fallosi e interruzioni, certamente non facile da gestire per gli arbitri, le due compagini appaiono spuntate, ma mentre GG1 articola un buon volume di gioco, Pich Team prova a proporsi in azioni di rimessa, con frequenti cambi di fronte, lanci lunghi e una eccessiva ricerca di soluzioni alquanto difficili. Quando scocca il decimo minuto, i nero-bianchi riprendono l’iniziativa ma trovano gli spazi intasati dalla ermetica copertura disposta dagli avversari, e su una rimessa laterale di Lecca dalla destra, il colpo di testa di Federico Locci si perde sopra la traversa. Al quindicesimo, arriva il gol del vantaggio di GG1, una palla persa in uscita da Fenu e Lecca sulla propria tre quarti è contrastata dal pressing di Falaguerra, Argiolas avanza un paio di metri e trafigge Agabio con un rasoterra fulmineo e angolato. Pich Team accusa il colpo e di fatti, soltanto tre minuti dopo, arriva il raddoppio di GG1, e nuovamente su un regalo difensivo, Falaguerra anticipa sulla destra Lecca, avanza alcuni metri e scarica un diagonale rasoterra sul palo lontano, palo-rete e 2-0. Nonostante la duplice mazzata, Pich Team non alza bandiera bianca e tenta il tutto per tutto, fino al minuto numero ventitre quando su un cross rasoterra abbastanza innocuo di Fenu dalla destra, Pinna e Ambu si scontrano e Caboni con una zampata in scivolata insacca da tre metri. 2-1, tutto riaperto, Pich Team riprende ulteriore slancio e coraggio ma in pieno recupero, su un disimpegno di Agabio, Fenu perde palla incespicando da ultimo uomo, al limite dell’area, Argiolas ruba, si invola e porge a Piroddi il comodo assist del definitivo 3-1.
Le pagelle – GG1
Pinna 5.5: Concorso di colpe con Ambu sul gol subito, per il resto ordinaria amministrazione, gara quasi da disoccupato.
Camedda 7: Tra i più attivi e vivaci, specie nel primo tempo, una quantità enorme di palloni giocati, di azioni avviate, una presenza costante sul fronte di destra. La sterilità offensiva avversaria gli permette di potersi avventurare palla al piede e, nel complesso, risulta tra i migliori in campo. Personalità.
Ambu 6.5: Come più volte visto in questo torneo, i compagni (in primis Argiolas) lo cercano spesso e lo attivano sulla fascia destra, la sua spinta è sempre continua e tiene in affanno i difensori avversari. Se nel primo tempo può stare alto, nella ripresa deve arretrare parecchi metri perché aumenta la spinta offensiva nero-bianca. Un contributo importante ma con l’autoscontro con Pinna cha manda a rete Caboni.
Turri 6.5: Non il Turri dei giorni migliori, non c’è stata continuità ma si è comunque ritagliato una buona parte, sfiorando il gol a metà primo tempo e, nel secondo tempo, suggerendo un cross magnifico, al volo, per Argiolas. Non era una gara facile, da ricamatori, ma da spalatori di carbone.
Contu 6.5: Il meno appariscente della squadra nero-gialla ma di una fondamentale importanza, lavoro oscuro, di governo e di presidio della difesa, senza fronzoli, senza sbavature, concretezza e praticità. Molto bene nel caldo finale.
Falaguerra 7.5: Tende troppo a innervosirsi, i suoi compagni lo invitano a giocare con calma, come accaduto in Semifinale l’impatto con il match è ottimo, crea subito un grosso pericolo con un rapido contropiede, difende bene la palla, tatticamente è impeccabile, e sempre come successo in Semifinale, appena fiuta un errore della difesa avversaria attacca la preda, ruba palla e castiga, diagonale magistrale per il 2-0. C’è anche il suo zampone nell’azione dell’1-0.
Argiolas 8: In progressione, di minuto in minuto la sua asticella si alza, il livello e la qualità impennano, e quando prende il pieno comando del gioco e del centrocampo, c’è poca speranza per gli avversari. Regia rapida ma anche insidioso in zona gol, la fucilata che scardina il bunker difensivo nero-bianco vale più della metà della vittoria, gesto da libro Cuore poi l’assist per Piroddi, è bravissimo a captare lo svenimento di Fenu, è altruista nel rinunciare alla doppietta e nello scegliere la via più pratica, senza correre alcun rischio, da vero leader.
Piroddi 6.5: Bene, ma non benissimo, l’impressione è che il Piroddi visto in avvio di torneo abbia perso qualche colpo, proseguendo. Il solito lavoro sporco, di sponde e di difesa della palla, ma con meno efficacia e meno continuità; meglio il secondo tempo, dà avvio a un bel contropiede e realizza comodamente il 3-1, gol facile ma lui era comunque lì.
Le pagelle – Pich Team
Agabio 6: La grande parata sulla botta di Turri a metà primo tempo ci ha riportato con la mente a qualche giorno fa, Semifinale contro Consulenza Impresa. Pareva la stessa musica e lo stesso disco, ma non è un marziano, le conclusioni nel secondo tempo di Argiolas e di Falaguerra erano imprendibili, non poteva farci niente.
Lorenzo Locci 6.5: Un’ottima prova, con due velenose conclusioni di Argiolas e di Falaguerra murate nel primo tempo (determinante soprattutto la seconda), un baluardo, ma quel corto e telefonato disimpegno per Lecca, da cui scaturisce il 2-0, è un fardello pesante che mette la parola fine alla partita.
Fenu 4.5: Con Consulenza Impresa aveva convinto, ieri non è sembrato in gran giornata, compitino nel primo tempo e una certa sufficienza nelle giocate, fino alla mezza frittata che porta allo 0-1 e alla frittata con dieci uova per il definitivo 1-3. Mezzo voto in più per il crosso rasoterra che propizia il gol di Caboni.
Caboni 6.5: Ancora tra i migliori, spesso illuminante nelle aperture e nei cambi di gioco, anche se tende un po’ a perseverare e ogni tanto a forzare la mano. Suo comunque il primo pericolo portato nei paraggi di Pinna, e suo l’unico gol segnato dai nero-bianchi, un gol di rapina. Abbastanza duro e non sempre tenero nei contrasti.
Lecca 6: Il vero Lecca si è fermato a martedì, gara delle Semifinali; quello di ieri è stata una copia un tantino sbiadita; sufficienza al minimo sindacale, non si è visto tantissimo e non ha inciso, ma da solo non può fare molto e non dispone quasi mai del necessario supporto. Distratto e arrendevole nella ripresa, si fa soffiare tempo e anima da Falaguerra sul 2-0.
F.Locci 6: Lungagnone da tenere sempre d’occhio, con le dovute attenzioni, ha una buona elevazione e infatti impatta due volte, ma senza fortuna. Spesso, è lasciato troppo solo, in balia dei difensori avversari, lui combatte, non si tira indietro, corre tanto ma rifornimenti e supporti arrivano con il conta gocce. Terminale spuntato.
Porrà 6.5: Bella presenza e una buona prestazione soprattutto nella prima fase, garantisce filtro, dinamicità e profondità a mezzo campo, nel secondo tempo invece lo si intravede appena, ma è un calo che coinvolge tutta la squadra.
U.Locci 5.5: Una conclusione di poco alta in apertura, poi ci siamo accorti della sua presenza quando, in seguito a un contrasto con un avversario (da lui ritenuto irregolare) ha avuto uno scatto di rabbia verso l’arbitro mostrandogli in mano la scarpa, la prova del misfatto, e beccandosi per troppa vivacità dialettica un cartellino giallo.
Garau 6: Gioca nel secondo tempo, defilato sulla fascia destra, i compagni devono riporre in lui tanta fiducia perché lo cercano spesso, è lui infatti il mittente principale dei tantissimi lanci e delle aperture a ventaglio, ma alle intenzioni non segue poi una messa in pratica adeguata, risultando evanescente.
Olivo 6: Spiccioli di gara in avvio di ripresa, giusto per timbrare il cartellino e per riassaporare il profumo dell’erba e della palla.
GG1 (1)
# | Giocatore | Pos | Vt | Gl | As | Am | Es |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | Alessandro Pinna | GK | 5.5 | 0 | 0 | 0 | 0 |
5 | Giovanni Argiolas | PV | 8 | 1 | 1 | 0 | 0 |
11 | Nicola Piroddi | PV | 6.5 | 1 | 0 | 0 | 0 |
77 | Nicola Contu | LT | 6.5 | 0 | 0 | 0 | 0 |
0 | Roberto Muggironi | CC | s.v | 0 | 0 | 0 | 0 |
24 | Giovanni Camedda | PV | 7 | 0 | 0 | 1 | 0 |
23 | Felice Falaguerra | PV | 7.5 | 1 | 0 | 0 | 0 |
9 | Alessandro Turri | PV | 6.5 | 0 | 0 | 1 | 0 |
6 | Luciano Ambu | LT | 6.5 | 0 | 0 | 0 | 0 |
PICH TEAM (1)
# | Giocatore | Pos | Vt | Gl | As | Am | Es |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | Antonio Agabio | GK | 6 | 0 | 0 | 0 | 0 |
12 | Stefano Caboni | CC | 6.5 | 1 | 0 | 0 | 0 |
7 | Federico Locci | AT | 6 | 0 | 0 | 1 | 0 |
10 | Antonio Garau | CC | 6 | 0 | 0 | 0 | 0 |
70 | Giovanni Porrà | CC | 6.5 | 0 | 0 | 0 | 0 |
6 | Umberto Locci | CC | 5.5 | 0 | 0 | 1 | 0 |
19 | Lorenzo Locci | DF | 6.5 | 0 | 0 | 0 | 0 |
5 | Matteo Lecca | AT | 6 | 0 | 0 | 0 | 0 |
23 | Marco Fenu | CC | 4.5 | 0 | 0 | 0 | 0 |
9 | Antonio Olivo | AT | 6 | 0 | 0 | 0 | 0 |
54 | 59.5 |
3 | 1 |
1 | 0 |
2 | 2 |
0 | 0 |