FC ZIZZANIA – TERMOCLIMA & REVISIONI SANTA GILLA

vs

Risultati

SquadraAmmGoalsEsito
FC ZIZZANIA0Sconfitta
TERMOCLIMA & REVISIONI SANTA GILLA11Vittoria

Stadio

Campo Sportivo Fiore
Via Rolando Luigi - Cagliari

Dettagli

Data Ora League Stagione
04/08/2017 21:00 Standard Cup Fasi Finali 2017

Cronaca

Decide una punizione di Tumatis nel primo tempo, vani i tentativi continui di Zizzania, Termoclima si difende e vince

Una punizione di Tumatis nel finale di primo tempo consente a Termoclima & Revisioni Santa Gilla di imporsi con il minimo scarto su Zizzania e di fare propria la fase Standard del 1’ Summer Cagliari League, un traguardo insperato sino a un mese fa ma reso possibile da un finale di torneo in netto crescendo. I ragazzi diretti da Efisio Piano hanno disputato una prova attenta, ordinata, tatticamente impeccabili, lasciando per tutti i cinquanta minuti il pallino dell’iniziativa agli avversari e giocando d’attesa, pronti però a ripartire. È stata una partita abbastanza equilibrata, non  ci sono state reali occasioni da gol e i due portieri hanno dovuto lavorare soltanto su conclusioni dalla distanza; sconfitta ma a testa alta Zizzania, generosissima ma spuntata, per quanto visto i grigio-rosa di Alessandro Costa avrebbero senz’altro meritato un altro risultato, Pirastu e soci hanno fatto la partita, hanno macinato, hanno premuto ma sono mancati nei venti metri conclusivi, impegnando Diana con numerosissime conclusioni dalla distanza e fallendo il possibile pareggio in due circostanze, allo scadere. Zizzania ha mostrato possesso e giro palla, a tratti piacendo decisamente di più, con un centrocampo dinamico e una difesa che, salvo nella circostanza del gol, non ha sbagliato praticamente nulla e non ha corso grossi rischi. Termoclima è stata brava, scaltra e sorniona nell’attendere gli avversari per poi rompere e spezzare le iniziative, ma soprattutto Sposato e compagni hanno cercato di addormentare i ritmi e hanno gestito con sagacia e intelligenza il possesso palla, attuando (specie nel secondo tempo) un lavoro di copertura e di disposizione tattica pressoché perfetti. I bianco-blu non hanno rubato nulla, sia chiaro, sono stati cinici nel capitalizzare una delle rarissime opportunità avute e non dobbiamo dimenticare pure un palo colpito a fine gara. L’incontro è stato ottimamente diretto dal duo Schintu-Pillai, ed è stato seguito anche sul portale Tuttocampo.It.

La cronaca, primo tempo

Le due squadre cercano subito di affacciarsi nella metà campo avversaria e di abbozzare i primi tentativi, per Termoclima ci prova dalla distanza Ena ma il suo destro rasoterra termina a fil di palo, per Zizzania ci prova Murgia in progressione sulla sinistra, diagonale che termina alto. Equilibrio, fasi di studio, le due difese sono impenetrabili così l’unico modo per provare a rompere le uova nel paniere sono le conclusioni da fuori area, un bel destro di Natalini da fuori area è deviato da Sposato, la palla sfiora l’incrocio dei pali per una questione di centimetri, poco dopo è Pirastu a provarci ma Michele Diana si rifugia in corner. Mentre Termoclima appare abbastanza imprecisa e sbaglia parecchi appoggi e controlli, Zizzania si fa preferire sulla linea mediana dove agiscono Natalini, Pirastu e Versace; i grigio-rosa però non dispongono di una punta avanzata e si trovano spesso il passo sbarrato dalla difesa avversaria, così non hanno altra soluzione che il tiro da fuori, è di nuovo Pirastu, tra i migliori, a scoccare un tiro velenoso, il rimbalzo della sfera sul terreno è velenoso ma Diana è reattivo e si distende in tuffo sventando il pericolo. Scollinata la metà del tempo, si intravede anche Termoclima, un improvviso rasoterra di Tumatis costringe Berli a rifugiarsi in corner. È la prova generale del vantaggio del team in maglia bianca, circa due minuti dopo Ena viene fermato fallosamente al limite dell’area, si incarica della punizione Tumatis che trafigge Berli con un rasoterra potente, da posizione centrale, 1-0. Allo scadere, trovatasi sotto, Zizzania cerca di aumentare volume e qualità della pressione offensiva, si rinnova altre due volte il duello Natalini-Diana, con il portiere che però ha sempre la meglio, mentre la coppia difensiva di Termoclima, formata da Sposato e Cirina, giganteggia.

La ripresa

La ripresa si apre con un bello scambio in velocità tra Costa e Pirastu, con il destro del primo che termina di pochissimo alto, poco dopo un altro tentativo di Costa viene deviato da un difensore, Diana però mostra i riflessi di un gatto e smanaccia in corner la palla diretta sotto la traversa. Non sono neppure fortunati i grigio-rosa, che premono con cinque elementi lasciando il solo Macciò (per altro bravissimo) a presidio della difesa, Termoclima appare rinunciataria, è compatta e attenta sulla propria metà campo, preferisce aspettare, raramente accelera e raramente oltrepassa la metà campo; appare chiara l’intenzione di Sposato e compagni di spezzare il ritmo agli avversari e di congelare il vantaggio, ma su una sortita offensiva per poco non scappa il raddoppio quando una conclusione a botta sicura di Deidda dal limite dell’area viene murata da Versace, con Berli ormai fuori causa. Attorno al ventesimo minuto, Zizzania produce l’occasione sicuramente più nitida per andare in gol, Pirastu pennella un lancio dalla destra per Costa il quale, dimenticato da Sposato e solo davanti a Diana, ha un controllo difettoso della sfera e l’occasione pertanto sfuma. Un minuto dopo, i grigio-rosa reclamano un rigore per una presunta respinta col braccio di Cirina su penetrazione e conclusione di Macciò dalla sinistra, l’azione si rovescia e Termoclima si rende minacciosa con un bel contropiede condotto da Ena e Tumatis. Allo scadere, Cirina centra il palo direttamente su punizione dalla sinistra, quindi Zizzania tenta gli ultimi disperati assalti, e su un cross dalla destra di Versace, una serie di rimpalli e una mischia vengono sbrogliate con affanno dalla difesa avversaria che riesce pertanto a salvarsi e a condurre in porto la vittoria.

Le pagelle – Termoclima & Revisioni Santa Gilla

M.Diana 7: I ragazzi in maglia grigio-rosa lo stuzzicano e lo chiamano a lavoro più e più volte, con ripetute conclusioni da lontano, ma il portiere ha chiuso tutti i rubinetti, non c’è trippa per gatti, anche nelle deviazioni (prodigioso il volo con smanacciata sulla conclusione di Costa deviata). Sempre reattivo, vigile, attento, sempre sul pezzo, una garanzia.

Sposato 7.5: Un gigante, padrone incontrastato dell’area di rigore, chiunque provi ad avvicinarsi è consapevole a cosa sta andando incontro. I palloni alti sono tutti suoi, imperioso e perfetto pure negli anticipi, nella lettura del gioco, senso della posizione e reattività, l’unica piccola macchia è quando si lascia scappare Costa nel finale, ma è l’unica sbavatura di una prova straordinaria. Una chiusura su Murgia in avvio di ripresa da applausi.

Scalas 5.5: Privo del solito mordente e della solita tempra da combattivo, fa il compitino e non lascia un segno tangibile, timida e sbiadita presenza sulla destra.

Cirina 6.5: Con Sposato, Tumatis e Deidda, forma una cerniera invalicabile, una dose letale di esperienza, senso tattico, intelligenza e padronanza del campo, agisce in prevalenza da mediano e fornisce in copertura un contributo di vitale importanza. Qualche volta lascia andare via l’avversario con troppa facilità e pare rilassarsi, sfiora il gol con una punizione da fuori area che si stampa sul palo.

Onano 6: Impiegato solo nel primo tempo, senza infamia e senza lode, ordinario presidio della fascia destra, i suoi avversari dirimpettai non aggrediscono, lui può controllare senza tanti patemi.

Deidda 6.5: Inizia male, sbaglia tantissimi appoggi e tanti controlli, impreciso anche nei lanci, ma l’azione che porta alla punizione vincente di Tumatis origina da un suo preciso lancio per Ena. Decisamente meglio nel secondo tempo, da terzino sinistro sta basso e gioca una gara di gran sacrificio, quantità e corsa, sfiora pure il gol e difende con gran efficacia.

Mostallino 6: Soprattutto un bel cross dalla destra, invitante e perfetto, per Deidda, nel secondo tempo, un vero gioiellino, anche perché c’erano tantissimi avversari a oscurargli la visuale.

Ena 6.5: Ci prova due volte in avvio, coraggioso ma poco fortunato (bello il gesto tecnico della volèé), poi va scomparendo sin quando riappare con il capolavoro che produce la punizione vincente di Tumatis, stop a seguire, al volo, su lancio di Deidda, una magia che costringe due difensori al fallo.

Tumatis 7: Alla prima perdona, per questione di millimetri, alla seconda no, la rasoiata che decide gioco-set-partita, una conclusione imprendibile e di gran precisione. Preziosissimo nel finale di gara con alcuni contropiedi orchestrati e due minacce portate nei paraggi di Berli.

Putzolu 6: Quasi ingiudicabile, lavoro sporco, di governo e di fosforo là in mezzo al villaggio, non si è però visto tantissimo.

Le pagelle – F.C. Zizzania

Berli 5.5: Su alcune conclusioni nel primo tempo non è sembrato prontissimo e ha mostrato qualche esitazione nella presa, sulla punizione che ha deciso il match non è parso esente da responsabilità, unitamente alla sua barriera. Era un tiro si forte ma centrale.

Macciò 7.5: Perfetta parità nel duello a distanza con l’omologo Sposato, i due centrali difensivi hanno svettato su tutti, in senso figurato e nel senso della parola; insuperabile nelle palle alte, quando c’è stato da sbrogliare matasse e ripulire l’area, non si è fatto pregare e ha tenuto molto bene la difesa, fondamentalmente da solo.

A.Pirastu 7: Molto bene nel primo tempo, molto attivo, dinamico, tantissimi palloni giocati, tanta regia, qualità e quantità, ci prova spesso da fuori area e funge da raccordo con i vari Versace e Natalini. Ripresa in leggero calo, menò intensità e meno presenza ma regala a Costa un pallone d’oro colato, un vero cioccolatino che doveva essere tramutato nel gol del pareggio.

Costa 5.5: Quell’occasione fallita nel finale, su un perfetto spiovente di Pirastu, un errore non da lui, era solo, davanti a Diana; purtroppo gli è mancato il killer instinct, o forse non se l’aspettava, ma l’unica distrazione difensiva di Sposato doveva essere sfruttata. A parte questo, in generale ha deluso, primo tempo alla vaga ricerca di una posizione congeniale, senza però esiti, un po’ meglio in avvio di ripresa dove si rende pericoloso in due circostanze. Troppo poco per uno come lui, dal quale ci aspettavamo una gara di ben altra sostanza e qualità.

Versace 6.5: Incoraggiante avvio sulla fascia destra, è da lì che Zizzania spinge con maggiore insistenza e costanza, ma col passare dei minuti si affievolisce; ripresa quasi in fotocopia, salva il possibile 0-2 respingendo una stoccata a colpo sicuro di Deidda e crea l’ultimo brivido della gara con un traversone che però non è accompagnato dalla buona sorte.

Natalini 6.5: Un destro educato e caricato a salve, con Pirastu forma un bel tandem e tiene sempre sul chi vive Sposato e Diana, non ci pensa su e appena ne ha la possibilità spara, tiri velenosi sui quali meritava un po’ più di fortuna. Diana gli ride in faccia spesso, anche lui nel secondo tempo va in fase di luna calante.

Ciccu 6: Minutaggio ridotto, gioca nei dieci minuti conclusivi.

Murgia 6: Subito un sussulto in ripartenza sulla sinistra con diagonale alto, poi passa quasi mezz’ora da assente ingiustificato; si rivede a metà ripresa, più coraggio e più presenza nella spinta ma pure qualche affanno in fase di contenimento.

 

FC ZIZZANIA

# Giocatore Pos Vt Gl As Am Es
1Fabio BerliGK5.50000
99Corrado CiccuDF60000
13Daniele MurgiaCC60000
9Marco NataliniAT6.50000
21Salvatore MacciòCC7.50000
10Alessandro CostaAT5.50000
8Antonio PirastuLT70000
11Andrea VersaceLT6.50000

TERMOCLIMA & REVISIONI SANTA GILLA

# Giocatore Pos Vt Gl As Am Es
SNEfisio Piano GKs.v0000
1Michele DianaGK70000
17Stefano Carboni PVs.v0000
20Nicola DeiddaLT6.50000
13Corrado OnanoDF60000
2Fabrizio PutzoluPV60000
23Stefano Locci PVs.v0000
0Simone CirinaLT6.50000
10Nicolas TumatisPV71010
4Mauro ScalasJO5.50000
5Giuseppe SposatoDC7.50000
25Gianluca Murgia JOs.v0000
11Gianluca EnaPV6.50000
3Fabrizio Diana DCs.v0000
18Matteo MostallinoLT60000
Vt
50.5
64.5
Gl
0
1
As
0
0
Am
0
1
Es
0
0