Cronaca

360 su rigore: battuto Naigel’s Team per 5-4

Una partita decisa dagli episodi: così si può riassumere la vittoria a fatica della 360 contro Naigel’s Team per 5-4. I neri, orfani di Matteo Mancosu, hanno prevalso sui rossi con tante difficoltà. A condizionare il match sono stati ben 4 calci di rigore, calciati tutti quanti da Marco Sau e 3 sono andati a segno. Da segnalare sicuramente la prestazione di Mauro Pintus per i rossi, che con ben 4 gol ha tenuto vive le speranze della sua squadra sino all’ultimo.

In assenza del bomber Mancosu, a guidare l’attacco c’è Scarlatella: a quest’ultimo bastano appena 7 minuti per sbloccare la gara. Recupero alto di Picciau che favorisce Sau, il quale mette un pallone delizioso solo da spingere in rete per il numero 11. Il pari di Naigel’s Team non tarda ad arrivare. Al 14′ Pintus crossa al centro per Frau che colpisce il palo esterno, ma sull’azione successiva è proprio il 9 a servire l’assist per il tap in vincente di Pintus che nel frattempo si era inserito in area di rigore.  Al 17′ un altro lampo di Sau fa tremare Naigel’s, ma Orrù nega la gioia del gol all’ex Cagliari con l’aiuto del palo.

Al 20′ primo rigore della serata fischiato dall’arbitro Toreschi. Sul dischetto va proprio Marco Sau che non sbaglia e riporta in avanti la 360. Passano 4 minuti e Naigel’s ritrova l’equilibrio ancora con Pintus, lesto e pronto a beffare Corso con un tiro da destra molto preciso. A inizio ripresa, un fallo di mano in area concede un altro penalty alla 360. Sul punto di battuta c’è sempre Sau che stavolta colpisce in pieno la traversa. Ma dopo appena 3 minuti Andrea Cossu sfodera un mancino clamoroso da posizione decentrata sulla sinistra trovando il 3-2.

Naigel’s ancora vivo al 33′ con il lancio dalle retrovie di Pillittu che concede un’autostrada a Pintus il quale sottoporta mette a segno il 3-3. Il numero 3 segnerà il suo poker personale dopo 2 minuti: in contropiede Frau serve Pintus il quale si fa neutralizzare la prima conclusione da Corso, poi finalizza sulla respinta corta. Forcing della 360 alla ricerca del pareggio che arriverà, indovinate un po’, di nuovo su calcio di rigore. Sul dischetto va ancora Sau che insacca la rete del 4-4. 3 giri di orologio e Gioi commette un altro fallo che concede un altro penalty alla 360. Si incarica nuovamente “Pattolino” e mette dentro il definitivo 5-4.

Pagelle – 360 GG

Marco Sau 8: 3 gol tutti su rigore. Potremmo dire che per lui segnare dal dischetto è facile, avendo vissuto palchi di tutt’altro livello. Eppure uno dei 4 penalty concessi, lo calcia sulla traversa. Per il resto, è l’anello che congiunge centrocampo e attacco nel migliore dei modi. I suoi cambi di passo sono sempre un problema per gli avversari. Fresh

Nicola Scarlatella 7: In assenza di bomber Mancosu, scende in campo il mister Nicola Scarlatella. Ha il merito di segnare il gol che apre le marcature facendosi trovare pronto sul servizio di Sau. Esce all’intervallo stremato e torna a vestire il suo incarico di allenatore. Non è Mancosu, ma il suo l’ha fatto. Bomber di giornata

Andrea Cossu 7: Nel momento di maggiore difficoltà, esce fuori il giocatore che tutti conosciamo e ricordiamo con la maglia del Cagliari. Il gol del momentaneo 3-2 è una perla rara. Piede debole, decentrato, eppure ha ammazzato una famiglia di ragni che aveva fatto la casa sull’incrocio dei pali. Nel finale, il fiato comincia a sentirlo e si limita a fare il regista. Estemporaneo

Pagelle – Naigel’s Team

Mauro Pintus 8,5: Se Naigel’s rimane in partita sino all’ultimo, andando anche in vantaggio a un quarto d’ora dalla fine, i meriti sono soprattutto di Mauro Pintus. Bomber di rapina, ma non solo. La sua gara è caratterizzata anche da un grande lavoro sporco per liberarsi dalla marcatura, oggi un po’ larga, della difesa della 360. Avrebbe meritato di gioire di più per questo poker. Peccato. Trascinatore

Enrico Frau 7: Brevilineo, veloce, funambolico, ma letale. Il 9 di Naigel’s è stata una mina vagante per tutto il match. Serve un assist (e mezzo) per il gol Pintus. Colpisce un palo e si rammarica. Anche per lui comunque, una buona prova. Fiammante

Ignazio Cordella 7: Una buona gara anche per il 6 dei rossi. Dalla sua fascia sinistra cominciano diverse azioni che poi si tramutano in gol per la sua squadra. Una partita giocata bene, senza mai mollare un centimetro. Meritevole

Federico Cogoni