Cronaca
NEL SEGNO DI GABRIELE MURRU, OK COLO COLO
Per il gruppo B della Gold Cup 2015, alle ore 21.30 sono scese in campo White Stone Piazza Yenne e Colo Colo&Gas e Luce, con i rosso-blu di Moreno Pintus che si sono imposti con il punteggio finale di 6-4, sospinti da Gabriele Murru, autore di ben cinque reti e trascinatore della squadra. Partita mediocre, per lunghi tratti bruttina e noiosa, qualità bassa e gioco approssimativo, due compagini che hanno ancora tanto da lavorare anche se, va premesso, come coralità e gioco di squadra, ha convinto di più White Stone, che in diversi momenti ha giocato meglio e creato buone iniziative, mentre Colo Colo&Gas e Luce è apparsa squadra da lavori in corso, il solo Gabriele Murru è stato in grado di accendere la luce e, quasi da solo, portare i rosso-blu al successo. Vittoria forse non del tutto limpida, a nostro avviso White Stone avrebbe meritato un punto, anche per l’atteggiamento mostrato e il carattere, i bianchi hanno pagato qualche incertezza difensiva di troppo e non sono servite la tripletta di Cortesini e un finale d’assalto per rimediare a un deficit prodotto nel primo tempo. nel complesso, ritmi sempre abbastanza compassati e pochissime emozioni, veniamo alla cronaca, White Stone senza Mureddu, Pizzimenti e Lampis mentre Colo Colo deve rinunciare a Vinci, Alfieri e De Vita. Dura una manciata di minuti l’equilibrio in campo, Gabriele Murru riceve lungo da Andrea Murru, taglia da sinistra andando via a Cortesini e incrocia un diagonale dal limite dell’area rasoterra sul quale Todde non può nulla. White Stone pareggia immediatamente, ripartenza di forza sulla destra di Samuel Murru, cross basso e zampata di Ambu da pochi passi. Ottenuto il pari, i bianchi di Mureddu prendono il comando delle operazioni e producono interessanti trame, con in specie Murru, pericoloso nelle conclusioni da lontano e sempre nel vivo dell’azione. Colo Colo fa parecchia fatica ma appena si affaccia oltre la metà campo la squadra diretta in panchina da Rossi colpisce, Gabriele Murru gode di libertà incondizionata e sugli sviluppi di una ripartenza centrale, Pascalis riceve sulla sinistta e, libero, insacca. Sempre nel segno di Gabriele Murru, Colo Colo dà una decisiva sterzata portandosi nel giro di pochi minuti sul 4-1, Murru riceve da Pascalis, controlla e da fuori area trafigge Todde sul secondo palo, con la retroguardia avversaria immobile, poi ancora Gabriele Murru riceve lungo da Manca sulla destra, approfitta di un intervento a vuoto di Arrigo, aggira Todde e deposita in rete. White Stone cerca nel finale di primo tempo di riaprire la partita ma Manca è attento su Ambu, quindi Cortesini riceve da Aramo sulla sinistra, si libera di Pintus ma conclude alto da ottima posizione. Il numero 17 in maglia bianca trova modo di riscattarsi in avvio di ripresa, su invito di Samuel Murru su punizione, girata vincente dal limite dell’area, difesa di Colo Colo imbambolata a guardare. La partita non muta nella sostanza, ci sono parecchi errori su ambo i fronti, c’è un equilibrio di fondo anche se gioca meglio White Stone, più dinamica e più continua nel giro palla e nella spinta. Il buon momento dei bianchi è consolidato dal gol del 3-4, lo sigla ancora Cortesini che insacca in scivolata un assist di Samuel Murru da sinistra. Poco dopo, Manca dice no in uscita a una zampata velenosa di Falqui ma è il preludio al gol che riporta la situazione in parità, Murru scocca un rasoterra da fuori area, Manca respinge ma si fa sfuggire la palla dalle mani e per il rapace Cortesini è un gioco da ragazzi intervenire e insaccare. 4-4, per il Colo Colo è tutto da rifare, ma Gabriele Murru, rientrato in campo da poco, impiega qualche giro di lancetta per riportare i suoi avanti, scambio pregevole con l’omonimo Andrea e diagonale vincente da destra, dal limite dell’area. I rosso-blu cercano a quel punto di amministrare e gestire il vantaggio attraverso la circolazione della palla, al difesa è solida, spicca Cipriani il quale risolve parecchie situazioni delicate, White Stone non molla e tenta il tutto per tutto, generosa ma all’atto pratico evanescente; quando la gara sta per finire, Colo Colo mette una pietra sopra al discorso trovando il definitivo 6-4, lo sigla Gabriele Murru su tiro libero, poi è Andrea Murru, sugli sviluppi di un contropiede, a cogliere un palo.
LE PAGELLE – WHITE STONE PIAZZA YENNE
CORTESINI 7: Battuto in progressione da Murru in occasione dello 0-1, cerca gloria poi in avanti dove dimostra di trovarsi più a suo agio, spreca una ghiotta palla allo scadere del primo tempo ma nella ripresa non fallisce, tripletta e rimonta. Tatticamente è abbastanza anarchico.
S.MURRU 8: Di forza e di governo, fisico da pugile ma gambe che pedalano e mente che ragiona, è il regista della squadra, le azioni migliori vengono dal suo piede, pericoloso nelle conclusioni, gioca a tutto campo, a seconda di dove lo porta il vento, sforna ben tre assist e propizia il quarto gol, offre tanta quantità e tanta legna in mezzo al campo.
ARRIGO 5.5: Versione centrale difensivo, bravissimo sulle palle alte e tempestivo nelle chiusure ma pesa tanto l’errore che spiana la strada al quarto gol di Gabriele Murru, sul quale inoltre non va a chiudere quando avanza per vie centrali.
LE PAGELLE – COLO COLO&GAS E LUCE
CIPRIANI 7.5: Inizia come pivot e cerca in avvio la Ciprio-acrobazia ma manca di poco la porta, non incide e da un contrasto perso con Samuel Murru nasce l’azione dell’1-1, prende parecchie botte, tende a innervosirsi, poi viene dirottato in difesa, si piazza centrale difensivo e innalza il bunker, quarto d’ora finale strepitoso, chiude tutti i buchi, toglie l’aria agli attaccanti avversari, lotta e ripulisce l’area, tenendo all’occorrenza palla per addormentare i ritmi. Da sballo una palla servita a Lai. Duttilità ed esperienza.
G.MURRU 8: Ha dovuto predicare nel deserto, attorno il buio, questa vittoria porta il suo DNA, con cinque reti e un assist, e non è nemmeno andato a tutta. Non è un caso che quando si è accomodato in panchina la squadra sia andata subito in affanno e White Stone si è rifatta sotto.
PASCALIS 7: Valida spalla per Murru, lo si è visto soltanto nel primo tempo ma ha dato un contributo importante alla causa segnando il provvisorio 2-1 e porgendo l’assist a Murru per il 3-1. Per il resto, poco e niente, ordinaria amministrazione, prezioso nel finale in fase di contenimento ed equilibrio.
Marco Murenu