Cronaca

SPRINT FINALE, GO GO VA SOTTO POI VINCE 6-5

Il piatto forte della serata di ieri era senza dubbio l’incontro delle 22.30 tra Go Go Bar e Alex Bar, due compagini dotate di un potenziale tecnico-tattico di prim’ordine e giocatori di categoria superiore, inserite nel lotto delle pretendenti al successo finale. La gara, valevole per la seconda giornata del gruppo A, non ha tradito le attese soprattutto nei dieci minuti finali, il risultato era aperto a tutti gli esiti, Go Go Bar ha prevalso grazie a un colpo di reni firmato Frau-Timpanari quando un pareggio pareva ormai aver accontentato tutti. Le emozioni non sono mancate, Go Go Bar sembrava aver chiuso il discorso dopo i primi venticinque minuti, in vantaggio per 4-1, nella ripresa però, sia per una serie di discutibili scelte tattiche e cambi non all’altezza, sia per un calo mentale e un certo nervosismo, i nero-arancioni di Frau si sono smarriti, Alex Bar, nonostante il pesante passivo da colmare, non ha mai mollato e con gran pazienza e carattere è riuscita nell’impresa di rimontare e di portarsi in vantaggio sul 5-4. Finale palpitante, una ferita Go Go Bar ha mostrato i denti e operato il contro-sorpasso, cogliendo così un successo sudato ma pesantissimo. L’incontro è stato abbastanza tattico, agonisticamente valido, combattuto ma giocato su ritmi non eccelsi, a dettare i ritmi e fare la partita è stata Alex Bar, guidata dalla oculata regia di Ivan Paderi; i celesti diretti da Massimiliano Portas hanno sviluppato una consistente mole di gioco ma nel primo tempo gli è mancato spesso il colpo risolutore, e anche la buona sorte non è stata loro amica come dimostrano i due legni colpiti e due ottima parate di Cappai. Inoltre, un baricentro troppo alto ha portato la squadra di Portas a scoprirsi e a rischiare di essere infilati in contropiede, come è infatti accaduto. Vice versa, Go Go Bar ha giocato di rimessa, sorniona e attenta, difesa solida imperniata su Timpanari e ripartenze letali, il cinismo degli uomini di Frau è stata un’arma micidiale, su cinque palle gol create ben quattro sono state tramutate in gol, grazie a un Angioni incontenibile e nonostante la perdita per infortunio di Cogoni dopo solo otto minuti. Alex Bar ha concretizzato il gioco prodotto nella ripresa, dove gli schemi sono gradualmente saltati e la partita ha offerto notevoli occasioni. Brava Go Go Bar a reagire e a uscire dal suo momento di difficoltà ma è stato necessario ributtare nella mischia il trio Ambu-Angioni-TIimpanari per raddrizzare una situazione diventata ardua. La cronaca, rispetto alla gara d’esordio ci sono parecchi cambiamenti in casa Alex Bar, non sono presenti Pettinau, Aramu e Tradori mentre fanno il loro esordio Sitzia, Paderi e Marisotti, sul fronte opposto l’unica defezione è rappresentata da Boi, passano appena tredici secondi e Go Go Bar apre le danze, Angioni scappa via sulla sinistra e infila Loi con un preciso rasoterra. Prova a reagire Alex Bar che prende il comando delle operazioni, attuando un fitto possesso palla e cercando i varchi, Marisotti filtra per Nurchi la cui girata improvvisa dal limite dell’area è respinta dal vigile Cappai. La partita cresce di tono, Alex Bar prende metri e sale ma Go Go Bar è ben chiusa e appena riparte colpisce per la seconda volta, Cogoni si invola sulla destra, mette al centro per Angioni che controlla e trafigge Loi con un rasoterra destro angolato. Nero-arancioni letali nel gioco di rimessa, la squadra di Frau all’ottavo minuto perde Cogoni, vittima di un infortunio casuale alla caviglia, la situazione dell’incontro resta immutato ma si va a fiammate, ritmi ora compassati ora veloci, momenti di tattica e momenti di cambi di campo, Alex Bar dialoga e preme, manovra ariosa e fluida ma i celesti faticano a incidere e quando riescono a trovare il varco libero hanno la sfortuna di impattare su un Cappai straordinario, decisivo nel dire no a un destro di Marisotti dalla distanza, l’azione prosegue e su un cross teso da destra di Paderi la difesa nero-arancione riesce a salvarsi con qualche affanno. Che sia una gara stregata per il team di Portas lo si evince da quel che accade al ventesimo minuto, Sitzia stampa sul palo una bellissima conclusione da fuori area, con Cappai battuto, e sul rovesciamento di fronte Go Go Bar si porta sul 3-0, Angioni prolunga verso sinistra per Timpanari il quale non fallisce, difesa avversaria scoperta e mal disposta. Alex Bar non demorde ma colpisce nuovamente un palo, con Marisotti, poi su perfetto invito in profondità di Nurchi, Sitzia supera Cappai in uscita con una zampata poco dentro l’area, 1-3. Allo scadere della prima frazione, tuttavia, Go Go Bar ristabilisce le distanze, Angioni riceve una palla lunga sulla destra, elude l’intervento di Porcu accentrandosi e insaccando con un rasoterra su Loi proteso in uscita. Nella ripresa Go GO Bar modifica il quintetto, con Angioni e Timpanari fuori, e nei primi minuti la difesa appare invalicabile e attenta, ma ben presto Alex Bar riesce a fare breccia, Nurchi supera tre avversari con un dribbling caparbio, serve il libero Sitzia che da sinistra insacca. Questa rete ha l’effetto di cambiare gli stati d’animo, la pressione e il forcing di Alex Bar crescono d’intensità e il gioco ristagna in una sola metà campo, con Go Go Bar schiacciata, impossibilitata a uscire. Sugli sviluppi di un appoggio di Paderi, Nurchi è rapidissimo nel controllare e fulminare Cappai da fuori area, centralmente, 3-4, è il decimo minuto, Go Go Bar corre ai ripari, fuori Loi e l’impresentabile Zanda, dentro Angioni e Timpanari, e la situazione in pochi instanti cambia a vista d’occhio, ma un evidente nervosismo sembra paralizzare i giocatori di Frau; infatti, dopo qualche minuto Alex Bar acchiappa la parità, Cambarau sorprende Cappai con un destro teso su punizione, dal limite dell’area, leggermente deviato. Nemmeno due minuti e i celesti completano la rimonta portandosi in vantaggio, Cambarau stoppa Angioni lanciato sulla destra e avvia una ripartenza, squadre lunghissime, Cambarau chiede e ottiene lo scambio con Paderi e insacca il 5-4. Con Ambu dentro, Go Go Bar torna con il quintetto base, ci prova Timpanari su punizione da fuori area, la traversa e Loi respingono, il pari è però nell’aria, assist di Angioni dalla tre quarti destra, Frau si smarca tra Paderi e Cambarau e non sbaglia a tu per tu con Loi. I nero-arancioni non si accontentano e cercano il gol dei tre punti, sugli sviluppi di una punizione sulla sinistra, Timpanari appoggia per Ambu, appostato a ridosso del corner, questi chiude il triangolo, Timpanari finta su Cambarau decentrandosi verso destra e incrociando un perfetto diagonale sul palo lontano, un gran gol, è il 6-5. Non è finita, Frau centra il palo poi nell’azione successiva Alex Bar ha la grande occasione per riportarsi in carreggiata, i celesti ottengono un tiro libero, Cambarau si incarica dell’esecuzione ma il suo rasoterra destro si perde sul fondo.
LE PAGELLE – ALEX BAR
CAMBARAU 6: Ieri è mancato in fase difensiva, specie nel momento più delicato, travolto su tutta linea dalle galoppate di Angioni e lasciato secco dalla finta di Timpanari sul 5-6. Una sua doppietta aveva riportato i celesti in gara, poteva rimediare con il tiro libero ma ha sciupato l’occasione.
SITZIA 7: Buon approccio alla gara, frizzante e voglioso, si piazza come finto pivot, coglie un palo con un bellissimo tiro, porge un invito d’oro per Marisotti e non spreca le palle gol recapitategli da Nurchi, una doppietta importante, ma nel quarto d’ora finale non si vede più.
MARISOTTI 6.5: Tanto movimento, a destra e a sinistra, non dà punti di riferimento e si sobbarca un duro lavoro, difficile trovare gli spazi ma quando riesce trova Cappai a sbarrargli il passo. Il sacrificio tra centrocampo e difesa lo porta necessariamente a non essere lucido in fase difensiva. Nel complesso, prova buona ma l’impressione è che non abbia trovato una posizione congegnale.
LE PAGELLE – GO GO BAR
TIMPANARI 7.5: Pilastro della difesa nel primo tempo, tiene la posizione e cura esclusivamente la fase di rottura, senza avventurarsi nelle sue classiche accelerate per vie centrali, solo una volta oltre passa la metà campo e va a segno. Senza di lui la difesa balla la Salsa e la Merengue, nel momento più duro viene rigettato nella mischia, soffre la vivacità di Nurchi e soci, diventa falloso e si becca un giallo ma con un rush finale è il grande trascinatore verso il successo, il gol del 6-5 è una vera chicca, da vedere e rivedere. Un gol da tre punti.
AMBU 7: L’assist per il 6-5 di Timpanari è di un intelligenza tattica al di fuori del comune, un vero gioiello, inaspettato, un colpo che ha spiazzato l’intera difesa celeste. Oltre questo, una buona prova difensiva, di contenimento, solo qualche incertezza ma tanta legna e solidità. Combattivo e tosto nei minuti finali.
ZANDA 4.5: Ci dispiace, ma è un disastro, entra e fa letteralmente un casino, un pasticcio con la palla, Nurchi ruba e porge l’assist dell1-3 a Sitzia; si danna l’anima, combatte ma sbaglia troppo, non trova una posizione, non chiude sul tiro del 3-4 di Nurchi e litiga troppo con il pallone, arruffone e confusionario. Fuori lui e la partita per Go Go Bar cambia, solo un caso?

Marco Murenu