Cronaca

GoGo Bar soffre ma vince e rimane a punteggio pieno

Prosegue il cammino perfetto di GoGo Bar nel Girone A della Gold Cup. La squadra di Frau conquista i tre punti anche nella quinta giornata, superando con il risultato di 6-4 I Defunti. Nonostante le differenze di classifica, i nero-arancio hanno trovato difficoltà a chiudere l’incontro e solo negli ultimi dieci minuti di gara hanno trovato l’allungo decisivo. I Defunti sono calati alla distanza. Resta comunque la prestazione positivo, da qui si deve ripartire per tentare di scalare la classifica nelle ultime due giornate.

I Defunti poco cinici – Nella prima frazione di gioco I Defunti fanno la partita ma si ritrovano sotto di due gol. I viola infatti si dimostrano poco cinici sotto porta e non sfruttano le occasioni create (non poche). GoGo Bar invece alla prima occasione utile trova il vantaggio: al 7’ in contropiede Angioni combina con Frau e quest’ultimo firma la rete dell’1-0. I Defunti provano a rientrare subito in partita e all’11’ Cappai sfiora l’autogol. Due minuti più tardi è Baragone ad impegnare il portiere avversario. I Defunti si sbilanciano, lasciando spazio alle ripartenze di GoGo Bar. Ma i nero-arancio si trovano davanti un Loi a tratti insuperabile. Al 19’ Mascia colpisce il palo da ottima posizione. Al 24’ arriva il 2-0 di GoGo Bar: punizione battuta da Ambu verso Frau che solo a pochi passi dalla linea di porta non può sbagliare.

La rimonta e il crollo – I Defunti entrano in campo dopo il riposo con un atteggiamento vincente e in cinque minuti trovano i due gol che portano il risultato sul 2-2. Prima Coni poi Mascia insaccano con due diagonali imparabili. Al 10’ arriva il clamoroso vantaggio de I Defunti con la rete di Maxia che buca Cappai con un missile dalla distanza. Il vantaggio ha un effetto negativo sui viola. Improvvisamente calano e faticano a gestire il pallone, permettendo a GoGo Bar di pareggiare l’incontro e chiuderlo in dieci minuti. Al 12’ Angioni supera Loi con un tiro dalla distanza, al quarto d’ora del secondo tempo è sempre Angioni a mettere il proprio nome sul tabellino dei marcatori: il numero 9 nero-arancio si rende protagonista di una travolgente azione sulla sinistra, si accentra e calcia di destro sul palo più lontano. Al 20’ lo stesso Angioni firma la tripletta con un facile tap-in dopo un palo colpito in mischia da un suo compagno. Un minuto più tardi Ambu chiude il match con la rete del 6-3 in contropiede. Nel finale c’è spazio anche per la rete del definitivo 6-4 firmata da Coni su assist di Biolchini.

LE PAGELLE DI GOGO BAR

Angioni 7.5 – Si scatena nella ripresa. Gli bastano meno di dieci minuti per realizzare la tripletta decisiva che ribalta il risultato dopo il clamoroso svantaggio dei primi minuti del secondo tempo. Devastante quando decide di partire palla al piede.

Ambu 6.5 – Partita sotto ritmo del numero 6 nero-arancio. Si limita a fare il compitino. Ogni tanto si innervosisce per qualche fischio dell’arbitro o per qualche mancato fischio dello stesso direttore di gara. Meno incisivo del solito.

Boi 6.5 – Si piazza centrale e prova a dettare i tempi dell’azione. Perra è un’altra cosa in quella stessa posizione, ma il numero 5 nero-arancio se la cava comunque bene.

LE PAGELLE DE I DEFUNTI

Loi 7 – Quando la squadra si sbilancia ci pensa lui a salvare il risultato. Si rende protagonista di alcune importanti parate, non abbastanza però per portare a casa un risultato positivo.

Maxia 6.5 – I suoi siluri dalla distanza sono sempre un pericolo per gli avversari. Non ha sfruttato però al massimo questa sua caratteristica.

Arcudi 6 – Al quarto d’ora di gioco entra e si rende protagonista di due ben tiri dalla distanza, neutralizzati a fatica dal portiere avversario. Cerca di gestire le energie e tiene bene la posizione, fino alla richiesta di cambio a pochi secondi dalla fine del primo tempo per un problema al ginocchio.