Cronaca
Clamoroso al Pessina Stadium, Gas e Luce domina e va sul 6-2 con una tripletta di Turri ma nei dieci minuti finali succede l’incredibile e Quattroemme riesce nell’impresa di rimontare e acchiappare il pareggio a pochi secondi dalla fine, finisce 6-6
Rocambolesco ed emozionante pareggio nella gara che alle 22.30 ha chiuso la seconda giornata della serie A, tra Quattroemme Costruzioni e Gas & Luce&Ottica 4 Eyes ci si attendeva una sfida di notevole qualità e intensità e la realtà ha mantenuto fede alle previsioni. E’ finita 6-6, un pari prezioso e d’oro colato per Quattroemme Costruzioni, capace nell’impresa di rimontare dal 2-6 al 6-6 nei dieci minuti finali, una beffa amara e incredibile per Gas & Luce&Ottica 4 Eyes, che pareva ormai padrona del campo e aveva la vittoria in pugno. Per il team di Massimiliano Portas sono due punti buttati letteralmente al vento, Quattroemme invece prende il secondo posto a quota 4 punti, dietro le capoliste Consulenza Impresa e Ristorante Sa Tomata. Se c’era una squadra che avrebbe meritato il successo, questa era certamente Gas & Luce, per il gioco espresso, per la maggior iniziativa, per quanto fatto vedere, Paderi e compagni hanno avuto il comando delle operazioni e, soprattutto nel primo tempo, hanno concesso appena le briciole a Quattroemme. Resta davvero incomprensibile il crollo accusato dagli arancioni nel quarto d’ora a livello difensivo, visto che fino a quel momento la manovra era stata avvolgente, a tratti spettacolare, e il reparto arretrato abbastanza solido e convincente. Quattroemme ha dapprima giocato di rimessa poi ha piano piano preso campo e nella ripresa i bianco-celesti hanno dato più intensità e vigore, mostrando di credere nella risalita; è stata una partita di elevata qualità tecnico-tattica, d’altra parte il potenziale tecnico presente sul terreno di gioco era di primaria importanza, non ci sono stati attimi di stanca e un pizzico di nervosismo ha contraddistinto la fase finale. La cronaca del match Squadre fortemente rimaneggiate, Gas & Luce non dispone di Tassi, Tradori, Pettinau, Porcu e presenta Davide Ferraro, Quattroemme invece è priva dei vari Ennas, Sini, Rais, Piredda e Riccardo Marongiu. Pronti via e subito la gara si gioca su ritmi alti, ci prova Murru dalla destra ma Mura si rifugia in corner, dalla parte opposta bella combinazione Marongiu-Cocco e girata di Tesio sulla quale Carta interviene facendo scudo con il corpo. Con il passare dei minuti l’equilibrio lascia il posto a una supremazia territoriale e nel palleggio da parte di Gas & Luce, gli arancioni, diretti ieri da Raffaele Carta, passano in vantaggio grazie a una punizione dal limite dell’area battuta da Murru, Tesio è appostato sulla linea, sul primo palo, ma non intercetta la sfera. La reazione di Quattroemme è affidata a due tentativi dalla distanza di Cocco e di Tesio, Carta si dimostra attento e vigile, poi Ivan Paderi ispira in profondità per Turri, Mura interviene in uscita e sventa la minaccia. La partita è bella, ben giocata, si cercano gli spazi e si gioca soprattutto sulla metà campo, la pressione esercitata da Gas & Luce è notevole, rapidi scambi e combinazioni, passaggi ampi in orizzontale e sincronia nei movimenti con e senza palla, il buon momento degli arancioni trova sbocco nella rete del 2-0, Ivan Paderi stoppa un azione avversaria e attiva la ripartenza di Turri sulla sinistra, questi appoggia in mezzo dove Aramu batte Mura con un tiro debole ma efficace, certamente decisiva l’incertezza del portiere bianco-celeste. È il momento migliore per il team di Portas e il palo nega il tris a Turri, su lancio lungo di Murru, la difesa è un bunker e Quattroemme fatica a sfondare. Poi, sugli sviluppi di un corner di Corongiu da sinistra, la difesa arancione si fa cogliere distratta, Cocco è lasciato solo di controllare e superare da tre metri Carta. Questa rete non muta nella sostanza il corso delle cose, Gas & Luce non si scompone e continua a macinare, rispondendo con un colpo da biliardo di Murru da fuori area, sinistro ben angolato e Mura ancora poco reattivo. Se Murru crea, Carta conserva, il portiere arancione è strepitoso su Cocco, pescato da un Corongiu in crescendo, e nel rovesciamento di fronte Gas & Luce va al riposo con il 4-1 in cascina, lo sigla Turri fintando su Marongiu e Porceddu e sorprendendo Mura con un diagonale da sinistra sul palo lontano. Il secondo tempo, Gas & Luce pare controllare ma Quattroemme è lungi dal cedere. Gli arancioni di Massimiliano Portas esprimono una copertura tattica e difensiva di alto valore, gioco e spinta restano dinamici ed efficaci, Turri è sempre più leader e guida, assieme a Paderi, così il vantaggio viene legittimato e tenuto sotto controllo, a tratti con una spettacolarità notevole. Quattro emme è in forte affanno, i bianco-celesti non trovano il modo per impossessarsi della palle e rovesciare le sorti dell’incontro, pertanto sono costretti a ricorrere spesso a tiri da lontano perché la difesa arancione si compatta unita, ci provano prima Cocco, quindi Marongiu, ma senza fortuna. Alla fine va bene a Tesio che ribadisce lestamente una conclusione di Cocco non trattenuta da Carta, stavolta con evidenti colpe. 2-4, ma è implacabile la risposta di Gas&Luce, Turri con una repentina doppietta porta i suoi sul 6-2, prima ribadendo di testa sotto porta un diagonale di Aramu da destra non trattenuto da Mura, e quindi insaccando dal limite dell’area un invito di Murru. La partita pare ormai segnata, Quattroemme pare alle strette e il giallo ricevuto da Tesio per proteste sembra esserne la prova, in generale la partita resta bella ma con meno qualità e più enfasi, si gioca in prevalenza sul filo dei nervi e delle energie mentali, i bianco-celesti di Mura hanno il merito di continuare a crederci e Porceddu suona la riscossa impegnando severamente Carta su contropiede di Cocco. È un segnale importante, una palla persa da Murru in uscita, da ultimo uomo, consente a Porceddu di rubare, rapido duetto con Tesio e Carta viene aggirato. Il gol regalato sbriciola mentalmente Gas e Luce, passa neanche un minuto e Tesio capitalizza con un piattone sinistro una bella combinazione sulla destra Marongiu-Cocco, siamo 6-4, ci sono ancora circa cinque minuti da giocare e Quattroemme corre il triplo, Gas e Luce prova a contenere e a ripartire, per spezzare il ritmo, ma gli arancioni gestiscono male due invitanti contropiedi in superiorità numerica. Così, clamorosamente, negli istanti finali si compie l’aggancio, Corongiu insacca da pochi passi un assist di Cocco quindi, a dieci secondi dal fischio finale, Marongiu filtra al centro per Tesio che si gira e trafigge Carta, con la difesa avversaria messa malissimo. Le pagelle – Quattroemme Costruzioni Cocco 7: La morsa e le briglie di Gas e Luce lo hanno costretto a stare incatenato per quasi un tempo e mezzo, ma quando ha trovato gli spiragli liberi ha colpito, suo il primo gol, pericoloso poi con tiri da lontano ma sprecone nel finale di primo tempo, nel quarto d’ora finale ha preso per mano e trascinato i suoi al pareggio, confezionando due assist e propiziando il secondo gol di Tesio. Corongiu 7.5: Ha faticato parecchio a entrare in partita, un quarto d’ora di rodaggio poi l’impennata nei dieci minuti finali del primo tempo, efficace in entrambe le fasi, l’assist per Cocco e un altro invito sempre per Cocco, straordinario; ripresa a corrente alternata ma prezioso contributo alla rimonta con il gol del 5-6 e intensità nel forcing e nel pressing alto. Marongiu 6.5: Soffre parecchio i duelli personali prima su Murru e poi su Turri che lo inchioda diverse volte, ma prova a dare sempre vigore e ritmo alla manovra, alzandosi fino a metà campo, la sua pagella si impenna nel finale dove avvia l’azione del quarto gol e soprattutto offre a Tesio un bellissimo assist per il definitivo 6-6. Le pagelle – Gas & Luce&Ottica 4 eyes Turri 8: Comandante Turri, Master and Commander, fa bene a lamentarsi a fine gara, non si possono subire gol del genere e le marcature vanno effettuate, è l’unico a salvarsi dal crollo nel finale, l’unico che mantiene equilibrio, lucidità e sangue freddo per tutti i cinquanta minuti, tripletta d’autore e un assist perfetto per Aramu, tanta qualità abbinata alla quantità, insomma una prova da maestro che ne fa il vincitore morale. Migliore in campo in assoluto. Paderi 6: La grande delusione, a due volti, per quaranta minuti padrone indiscusso del gioco e della difesa, unico neo la mancata chiusura sul gol di Cocco ma una regia e una copertura magistrali, dal suo piede parte l’azione del 2-0 ed è da applausi un invito recapitato a Turri; sul più bello, ecco il buio all’improvviso e la difesa che crolla come un castello di sabbia sferzato dal maestrale, Tesio e Coronagiu ringraziano, davvero incredibile. Carta 7.5: Prova molto positiva, non era facile contro caccia-bombardieri del calibro di Tesio e Cocco, gli unici rammarici sono sul secondo gol, doveva poteva fare meglio, ma le colpe di questa rimonta beffarda non sono sue, i suoi grandi interventi gli ha fatti, bravissimo su Tesio e su Cocco nel primo tempo, miracoloso sempre su Cocco allo scadere e su Porceddu nella ripresa.