SANTANA – F.C. LARRIVEY

vs

Risultati

Squadra5Gio1º Tempo2º TempoGoalsEsito
SANTANA167Vittoria
F.C. LARRIVEY1112Sconfitta

Stadio

Toto Calcetto
Via Pessina 29 - Quartu Sant\'Elena (CA)

Dettagli

Data Ora League Stagione
15/12/2015 20:00 Serie B 2015

Cronaca

Larrivey gioca bene ma non capitalizza, Santana è un diesel, aspetta, soffre poi colpisce di rimessa, prendendo il largo nel finale, è 7-2

Santana soffre, arranca per quasi un tempo e mezzo, poi trova gli spazi, l’attacco cresce di tono e nella ripresa piazza l’allungo decisivo, imponendosi con il punteggio finale di 7-2, un successo tutt’altro che facile, nonostante il largo esito, e che consente ai rosso-neri di Andrea Brundu di respingere l’assalto di Eliseo Barber Shop e di restare in scia alla capolista Go Go Bar, anche ieri vittoriosa. Esce sconfitta ma a testa alta F.C.Larrivey, ai giocatori di Alberto Perrotta va un grosso plauso, nonostante fossero contati, senza alcun ricambio, hanno disputato un’ottima prova e a parer nostro non solo il passivo è eccessivo ma non diciamo un eresia se riteniamo che un pari sarebbe stato il risultato più equo, alla luce di quanto visto in tutto l’arco della gara. Nel primo tempo in campo c’è stata soltanto Larrivey, per almeno trentacinque-quaranta minuti i giallo-blu hanno giocato decisamente meglio, mantenendo costante l’iniziativa e apparendo tatticamente meglio organizzati, un ottimo fraseggio, movimenti con e senza palla, buoni scambi e disinvoltura; l’unico torto che si può rimproverare loro è di non aver saputo concretizzare quanto prodotto e pesano tanto le almeno quattro-cinque palle gol nitide avute nei primi venticinque minuti, dove imprecisione e le parate del portiere avversario Mascia hanno svolto un ruolo determinante. Con le squadre corte e pochi spazi, la gara è stata per un tempo e mezzo molto tattica, Santana ha faticato parecchio a costruire gioco, i rosso-neri sono rimasti bassi, in attesa, ma tatticamente sono apparsi in affanno, costretti a giocare di rimessa e cinici, infatti Brundu e compagni hanno trovato il vantaggio a metà del tempo sfruttando l’unico errore commesso dalla difesa avversaria. Nella ripresa il leit-motiv tattico della gara è mutato, e ha favorito Santana, Larrivey aveva sempre più possesso e giro palla, ma i giallo-blu si sono ritrovati sotto a inseguire, questo ha portato ad un innalzamento dei ritmi, sono aumentati gli spazi e Santana ne ha beneficiato, risultando più incisiva e rapida in attacco mentre di contro la tenuta difensiva di Larrivey è andata via via cedendo. Sono così fioccate le occasioni da gol e le reti, Larrivey ha provato sino all’ultimo a stare in partita ma Santana è stata brava e spietata nello sfruttare il contropiede, la sua maggiore freschezza atletica, e nel prendere il largo, con una visibile crescita sul piano del fraseggio e della spinta. Partita nel complesso gradevole e interessante, andiamo subito a raccontarne i dettagli.

La cronaca, primo tempo, molto bene Larrivey

Santana schiera il nuovo acquisto Santino Tocco ma deve rinunciare a Corongiu, Carta e Schirru, Larrivey invece ha gli uomini contati, mancano Tocco, Loddo, Atzori, Zuddas e Pagano, dirige l’incontro il signor Piga, c’è un tasso elevatissimo di umido ma il campo è in ottime condizioni. Le prime fasi di gara sono all’insegna del tatticismo e dello studio reciproco, prende in mano il controllo della palla Larrivey, baricentro alto e fraseggio arioso, i giallo-blu sono disposti a quadrato e ci provano dalla distanza, Mascia è vigile sui tentativi di Carta e di Pisu, superlativo invece su un rasoterra velenoso di Perrotta da fuori area. I giallo-blu giocano molto bene, accorti e prudenti, ordinati, fanno girare la palla e stazionano alti, cercano gli spazi per sfondare il muro difensivo eretto da una Santana in chiaro affanno tattico, soprattutto sulla tre quarti e a metà campo, dove manca il filtro; i rosso-neri provano a pungere in contropiede, il più attivo e insidioso è Piludu, quindi c’è uno spunto sulla sinistra di Tesio che converge al centro e dal limite dell’area impegna Pintus con un rasoterra centrale. Larrivey macina tanto, ma su una ripartenza per vie centrali del dinamico Carta Perrotta si divora una grandissima opportunità calciando malissimo, a lato, da appena due metri. Gol sbagliato gol subito, un minuto dopo circa, arriva il vantaggio di Santana, Piludu sulla metà campo sinistra approfitta di un’incertezza commessa dagli avversari e avvia un rapidissimo contropiede, il numero 24 scambia con Tesio e insacca dalla sinistra con un preciso rasoterra, punendo così una difesa fattasi sorprendere scoperta e mal posizionata. La partita pare mutare a quel punto, i ritmi si alzano, le squadre si allungano, c’è più frenesia e concitazione, Larrivey vuole rimettersi in carreggiata ma su combinazione a sinistra Carta-Perrotta, Paderi riceve tutto solo in mezzo e a tu per tu con Mascia spara addosso al portiere rosso-nero, miracoloso. Aumentano i cambi di fronte, Santana pare prendere campo e più vivacità ma è sempre Larrivey a fare la partita, i giallo-blu agguantano il meritato pareggio grazie a uno spunto di Carta sulla sinistra, l’esterno si beve Tocco e Uda e dal limite dell’area trafigge Mascia con un diagonale rasoterra sul secondo palo, scoperta la retroguardia rosso-nera. Nel finale di tempo la partita ritorna su ritmi più compassati, restando pur sempre tattica e sostanzialmente in equilibrio, Santana fa molta fatica a creare gioco, è imprecisa e dietro soffre, tutt’altro spessore per Larrivey che sfonda facile, ha un buon collettivo, e allo scadere il team di Serrau potrebbe portarsi in vantaggio ma Paderi, liberato da un filtro di Perrotta, trova il palo e Mascia da pochissimi metri, da sinistra.

Secondo Tempo, Santana alla riscossa

La ripresa si apre con una bella combinazione corale di Larrivey, Carta-Perrotta-Pisu, è provvidenziale la chiusura difensiva in anticipo di Tocco, e come accaduto nel primo tempo, nel momento migliore per Larrivey è Santana a trovare la via del gol, scambio sulla destra tra Molinu e Frau con il primo che da posizione molto defilata sorprende l’incerto Pintus con un diagonale sul secondo palo. 2-1, e circa un minuto e mezzo dopo i rosso-neri potrebbero incrementare il vantaggio, Roberto Brundu si procura un rigore per un ingenuo fallo commesso da Pisu, dal dischetto va Frau ma Pintus compie l’impresa e respinge in corner. Il terzo gol è però solamente rimandato, sugli sviluppi di una rimessa laterale a ridosso del corner di destra, Frau, Roberto Brundu sfondano in mezzo a tre difensori avversari, l’azione è un po’ confusa, la palla arriva sui piedi di Piludu che la scaraventa in rete nel sette, anticipando di un soffio l’uscita bassa di Pintus. Larrivey si sente beffata, i giallo-blu riducono immediatamente le distanze con una prodezza firmata Perrotta, abile nel sorprendere Mascia con un missile all’incrocio dei pali quasi dalla linea di fondo destra. Sotto di una rete, i giallo-blu tentano il forcing mentre Santana aspetta ben chiusa, pronta a ripartire, la difesa di Larrivey inoltre non è più solida e sicura come nel primo tempo, un altro errore di Pisu attiva lo spunto di Roberto Brundu, Pintus si oppone poi è straordinario sul successivo tap-in a botta sicura di Piludu. Nel gioco di rimessa Santana fa male, attacca quasi in forze, è atleticamente più fresca, la pressione alta esercitata dai vari Brundu, Piludu e Frau mette a disagio i difensori avversari; tuttavia, pur iniziando a sentire la stanchezza, Larrivey non è affatto morta, il generosissimo Carta sfonda sulla sinistra e mette al centro un traversone basso, Pisu si inserisce bene ma a tu per tu con Mascia, da soli tre metri, non controlla al meglio la palla e la sua deviazione viene murata. Questa azione è il canto del cigno per Larrivey, Santana ha autostrade e riparte a gran velocità, il palo di Tesio fa da preludio al gol del 4-2, un diagonale di Tesio da destra viene respinto da Pintus, si accende una carambola con Frau e con Paderi, la palla rimbalza addosso al difensore giallo-blu e si infila nel sacco. Poi, dopo un grandissimo intervento di Pintus sul solito Piludu, ispirato da Tesio, i rosso-neri di Brundu dilagano, Uda corregge in rete da posizione ravvicinata un assist da sinistra di Tesio, quindi Piludu in scivolata, da neppure quattro metri, spedisce sotto la traversa un perfetto filtrante diagonale di Andrea Brundu da destra. Gara ormai finita, Larrivey non ha più le forze per opporre resistenza nonostante l’indomito Carta provi ancora a combinare qualcosa, il finale è molto veloce, con cambi di fronte repentini, Santana va a tutta in contropiede e allo scadere anche Tesio trova gloria infilando un diagonale rasoterra da destra, su assist di Uda.

Le pagelle – Santana

Piludu 8: Per continuità di rendimento, incisività offensiva e precisione, senza dubbio il migliore dei suoi, l’unico che nel primo tempo abbia saputo mettere in difficoltà la difesa giallo-blu, una velocità negli scatti e nelle ripartenze che sa essere letale, non a caso è lui a confezionare il momentaneo 1-0. Opportunista e rapido sul 3-1, Pintus gli nega altri due gol con altrettanti miracoli ma sugli spazi si conferma devastante, alla fine realizza una tripletta, ma quanta qualità e quanta quantità.

R.Brundu 7.5: E’ entrato in campo a inizio ripresa, si è piazzato come pivot e si è appiccicato addosso ai difensori avversari spendendosi in un pressing alto asfissiante e fastidioso, talmente fastidioso da risultare decisivo, è lui a procurarsi il rigore con gran tenacia e caparbietà, sempre dal suo piede origina l’azione del 3-1, poi va vicinissimo al gol, lo avrebbe meritato, ma Pintus non era dello stesso parere. Ha fatto il rompiscatole, e la difesa giallo-blu ha perso la tramontana.

Molinu 6.5: Sembrano lontanissimi i tempi del Molinu pivot implacabile, il giocatore pare in fase di luna calante ma ha ancora in serbo qualche cartuccia delle sue, non tocca palla e pare un corpo estraneo, poi si inventa il jolly, un diagonale di estrema precisione da posizione quasi impossibile; voluta o casuale? Sta di fatto che ha modificato l’inerzia della partita, un gol di vitale importanza.

Le pagelle – F.C. Larrivey

Carta 7: Quanto ha corso, quanto ha macinato, quanta regia e quanto dinamismo, ha giocato un’infinita di palloni dando tanta sostanza, idee, profondità, il gol è bello ma sono ancora più belle le cartoline spedite a Perrotta e a Paderi nel primo tempo, a Pisu nella ripresa, tutte palle che, se capitalizzate, avrebbero dato un corso diverso alla gara. Utile e fondamentale anche in difesa, dove purtroppo ha sbagliato qualcosa di troppo, l’1-0 di Piludu lo ha sulla coscienza e nel finale cede a livello difensivo, ma ci prova sino alla fine, non si abbatte, è in ottime condizioni. A testa alta.

Pisu 6: Un primo tempo quasi perfetto, muro in difesa, pimpante e reattivo, bravissimo nelle chiusure e in marcatura, si fa vedere anche in fase di impostazione con un bellissimo invito per Paderi, e una delle sue solite sassate che scaldano i guanti a Mascia. Putroppo nella ripresa qualcosa va per il verso storto, perde sicurezza e al primo errore va in barca, incredibile l’ingenuità sul rigore causato, poi perde due palloni pericolosissimi in breve tempo ma per sua fortuna Pintus rimedia, ha anche una grossa occasione per segnare ma litiga con la palla sul più bello.
Perrotta 7: Ma che gol ha realizzato? Altafini direbbe “un golazoooo amici!” una vera chicca, che ha illuso di poter rimettere sui binari questa partita. Avrà grande rammarico per il primo tempo, l’incredibile errore sotto porta, appena prima dello 0-1, ha avuto un peso rilevante nell’economia della gara, peccato perché tatticamente ha interpretato benissimo la partita, da applausi due inviti golosissimi per Paderi e uno per Pisu. Dopo il gol è scomparso dalla scena.

Vt
64
32.5
Gl
7
2
As
5
0
Am
0
0
Es
0
0