ATLETICO PANZEROTTI – GLI SCLERATI

vs

Risultati

SquadraAmmEsp1º Tempo2º TempoGoalsEsito
ATLETICO PANZEROTTI1213Sconfitta
GLI SCLERATI1369Vittoria

Stadio

Toto Calcetto
Via Pessina 29 - Quartu Sant\'Elena (CA)

Dettagli

Data Ora League Stagione
26/10/2015 19:00 Serie C1 2015

Cronaca

Nel segno della coppia Deiana-Atzeni e di una difesa blindata, Gli Sclerati travolge nettamente una fragile e inconsistente Atletico Panzerotti, finisce 9-3.

Roboante esordio per Sclerati in questo dodicesimo Quartu League, i bianco-verdi di Mirko Balestrino travolgono con un netto 9-3 una generosa ma fragile Atletico Panzerotti, esordiente assoluto nel palcoscenico del Pessina Stadium. Il risultato rispecchia abbastanza fedelmente il corso della gara, nella quale è parsa evidente, e per lunghi tratti nettissima, la superiorità tattico-tecnica di Sclerati, squadra che ormai gioca a memoria e ha un impianto di gioco collaudato. I bianco-verdi hanno messo le mani sui tre punti nel primo tempo, prendendo il pieno comando del gioco dopo un primo avvio abbastanza equilibrato, di studio. Atletico Panzerotti ha sofferto enormemente in difesa, ma con un paio di invenzioni di Maxia e Falqui è riuscita comunque a stare in partita, l’episodio che avrebbe potuto cambiare i connotati alla gara è stata l’espulsione per doppia ammonizione di Casu, nei minuti finali del primo tempo, tuttavia Sclerati si è dimostrata matura e saggia, non è cascata nelle trappola del nervosismo e, anzi, nella ripresa ha letteralmente dominato la partita, legittimando con una difesa impeccabile e una manovra offensiva di prim’ordine, nella quale Deiana ha fatto sfracelli. Passivo forse troppo pesante per Panzerotti, ma è parsa evidente la fragilità difensiva (reparto anche sfortunato), così come è parsa chiara la mancanza di un gioco, di idee e di un collante tattico ben preciso; i rosso-azzurri di Antonello Arrigo hanno giocato solo di rimessa ma senza particolari esiti, ma mentre nel primo tempo qualche spunto pregevole si è visto, nella ripresa c’è stata una sorta di arrendevolezza e di scoramento, di fatti i secondi venticinque minuti sono stati a senso unico; quando poi i rosso-azzurri hanno provato a fare la partita, c’è stata troppa imprecisione e troppo poco movimento, diversi uomini non erano in giornata e in più Arrigo e soci hanno cozzato più volte il muso contro una difesa impermeabile ed ermetica. Veniamo alla cronaca

Primo tempo, Sclerati entra in temperatura poi prende il largo

Sclerati, rispetto alla scorsa annata, ha mantenuto la stessa rosa, Atletico Panzerotti invece si presenta a questo esordio in C1 senza i soli Puddu, Deiana e Porcu, l’avvio di gara è tattico, di studio reciproco, ma l’equilibrio dura poco perché Sclerati passa in vantaggio con Deiana, pronto nel raccogliere un assist di Atzeni da sinistra e rapido nel controllare e scaricare la palla nel sette, dal limite dell’area, a destra di Orrù. Con il passare dei minuti i bianco-verdi prendono il sopravvento, il duo Atzeni-Deiana è ispirato e pericoloso, proprio su quest’asse Sclerati crea due limpide occasioni per raddoppiare ma Orrù è bravo a opporsi. Il 2-0, tuttavia, è nell’aria, filtro di Deiana dal limite dell’area, una deviazione smarca Atzeni che da sinistra insacca con un rasoterra ravvicinato sul secondo palo, sorpresa ma distratta la difesa avversaria. Atletico Panzerotti è evanescente ma con l’ingresso in campo di Maxia, i rosso-azzurri guadagnano peso e campo, proprio Maxia infatti accorcia le distanze con una prodezza, diagonale all’incrocio dei pali dalla sinistra, nessuna opposizione da parte dei difensori bianco-verdi. Il gol dà morale e slancio al team di Arrigo e la gara si accende, si fa più equilibrata e intensa, un bel duetto tra Falqui e Montisci viene concluso dal primo di poco alto. Nel momento di maggior pressione di Atletico Panzerotti, però, una sorniona Sclerati trova il 3-1 in contropiede, è determinante però un errore in disimpegno di Montisci, Deiana intercetta, riparte da metà campo, supera in velocità lo stesso Montisci e mette in mezzo dove il liberissimo Casu gira in rete da neanche due metri. Sulle folate offensive e il fraseggio di Sclerati, la difesa di Atletico Panzerotti va sovente in grosso affanno, inoltre i rosso-azzurri ci mettono del proprio con ingenuità e incertezze fatali, decisamente meglio Sclerati, più quadrata, solida, disinvolta. Per Atletico Panzerotti, l’unico realmente in grado di creare insidie è Maxia, bravissimo prima nell’effettuare una chiusura decisiva su Casu e quindi nell’impegnare Loi in contropiede. Ritmi in crescita e cambi di campo, Panzerotti prova a forzare i tempi mentre Sclerati ha arretrato il baricentro e gioca di rimessa, poi al 18’ minuto l’episodio chiave, Casu viene ammonito per un fallo, protesta ed esagera, continua, l’arbitro lo avverte poi estrae il secondo giallo e di conseguenza anche il cartellino rosso. Con Sclerati in inferiorità numerica, Atletico Panzerotti cerca ovviamente di approfittarne, e di fatti Falqui inchioda Loi con un fendente mancino dalla sinistra, una deviazione di Borsetti risulta però determinante. Finale di primo tempo veloce e convulso, bell’azione per Panzerotti con scambio Masala-Maxia e botta di Montisci deviata in corner, sul fronte opposto Deiana scatta sulla destra ed effettua un tiro-cross velenoso, Orrù è bravissimo e respinge.

Secondo Tempo, Sclerati prende il largo, Deiana immenso

La ripresa si apre con una grandissima occasione per Sclerati, Deiana sguscia tra due avversari in un fazzoletto di campo, avanza e da fuori area impegna severamente l’ottimo Orrù con un rasoterra maligno, poi Cirina stampa sul palo una punizione a girare da destra, con Orrù fuori causa, è un momento ottimo per i bianco-verdi, scatenati, mentre la difesa di Altetico Panzerotti fa acqua da tutte le parti e non riesce a tamponare né a trovare una contro-mossa, così il 4-2 giunge puntuale, lancio lungo di Cirina sulla sinistra, Montisci va a  vuoto in scivolata, Atzeni dalla linea di fondo mette al centro dove Deiana non ha problemi a insaccare sotto porta, strepitosa azione di Sclerati. Atletico Panzerotti prova a reagire ma a parte un paio di conclusioni dalla distanza, con Montisci e Maxia, i rosso-azzurri faticano a impensierire la difesa bianco-verde, l’incontro si fa tattico e più equilibrato, ma Sclerati appena riparte è micidiale, Deiana riceve in profondità sulla destra da Borsetti, si libera andando via a Montisci e brucia le mani a Orrù con un diagonale rasoterra forte sul secondo palo. Durzu riaccende le speranze per Atletico Panzerotti insaccando con una zampata centrale su perfetta verticalizzazione di Montisci, penetrata in mezzo la difesa bianco-verde, ma poco dopo Sclerati risponde con il gol del 6-3, sugli sviluppi di una punizione battuta a metà campo, sulla destra Deiana e Balestrino dialogano con quest’ultimo che finalizza da posizione ravvicinata, da sinistra, ma che colossali ingenuità e che dormita l’intera difesa di Panzerotti in questa circostanza. Sclerati, forte di un vantaggio rassicurante, legittima e va vicina al settimo centro con Balestrino, Orrù è aggirato ma Durzu rimedia sulla linea, il capitano bianco-verde si rifà pochi istanti dopo, riceve un filtro di Borsetti da destra, l’intervento in ripiego di Maxia si tramuta in un involontario assist per Balestrino che con gran opportunismo insacca prontamente da pochi passi. Emerge palese la differenza tattica in campo tra le due squadre, Atletico Panzerotti abbozza qualche timido tentativo ma sbaglia tanto, dietro e davanti, i rosso-azzurri sono anche visibilmente scoraggiati, Sclerati invece domina su tutti i fronti, difesa blindata e attacco sempre insidioso. Atletico Panzerotti ha un sussulto con Falqui, su punizione, poi Loi è vigile su un altro diagonale di Falqui da sinistra. È il canto del cigno per i rosso-azzurri, nel finale infatti Sclerati allunga, Deiana riceve da Atzeni una palla alta e gira al volo, quindi Borsetti fissa il definitivo 9-3 sugli sviluppi di una ripartenza avviata da Deiana, Borsetti sulla destra aggira Orrù in uscita e deposita in rete.

Le pagelle – Gli Sclerati

Deiana 8.5: Partita dalle Mille e una notte, semplicemente devastante, pivot a tutto tondo, ha fatto tutto,  quaterna, ben quattro assist, una continua spina nel fianco che ha seminato tabula rasa nella fragilissima difesa avversaria. Tanto movimento, tatticamente impeccabile, ottimo dialogo e intesa con i compagni, fa ammonire Montisci ma, unica macchia, ha una reazione esagerata e antipatica verso il giocatore avversario. La serpentina tra Montisci e Falqui in avvio di ripresa è da manuale.

Atzeni 8.5: Con Deiana è stata una grande abbuffata, ottimo avvio di gara, ma in generale una prova superlativa, forse la sua migliore prestazione in assoluto, ficcante e rapido sulla corsia di sinistra, segna il 2-0 e soprattutto sforna tre assist, tutti e tre di notevole caratura tecnica. Pronto, ordinato tatticamente, all’occorrenza utile anche in copertura. C’è bisogno di altro?

Balestrino 7.5: Ottima partenza, fa legna e da fluidità e possesso là in mezzo al campo, poi ha un momento di rifiata mento, lascia troppa libertà al tiro a Maxia a Falqui, in fase di copertura difetta ma nella ripresa riprende a spingere e lascia il segno con una doppietta, un altro gol sfiorato e tanta acqua in fase di ripartenza e impostazione, con sagacia, ordine e personalità.

Le pagelle – Atletico Panzerotti

Maxia 6.5: L’illusione, perché il suo ingresso in campo a metà del primo tempo sembrava potesse cambiare volto alla partita, gol da cineteca, i suoi strappi in contropiede hanno fatto male, utilissimo dietro (che chiusura su Casu lanciato a rete!) e pericoloso davanti dove sfiora il bis e dove spinge con veemenza. Nella ripresa però non si vede quasi mai, inghiottito.

Montisci 4.5: Serataccia, Deiana si è rivelato un incubo, gli è scappato via puntualmente e per le prossime cinque-sei notti popolerà i suoi sogni, è stato anche sfortunato ma quanti errori, troppo determinanti e decisivi, come il disimpegno regalato dal quale nasce il 3-1 e gli interventi a vuoto sul 4-1. E’ scivolato parecchie volte, piccola consolazione l’ottimo assist per Durzu. Tuttavia, va precisato che è stato comunque tra i più generosi e combattivi di tutta la  squadra.

Durzu 6: Capta l’idea di Montisci ed è perfetto e rapido nella scelta dei tempi per l’inserimento e la battuta a rete, evita un gol già fatto salvando sulla linea su Balestrino. Per il resto, nient’altro.

 

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