Risultati
Squadra | 6Gio | Amm | Esp | 1º Tempo | 2º Tempo | Goals | Esito |
---|---|---|---|---|---|---|---|
EDIL LINE | 1 | — | — | 0 | 4 | 4 | Vittoria |
AGENZIA SCOMMESSE VIA DANIMARCA QUARTU | — | 1 | 1 | 0 | 2 | 2 | Sconfitta |
Stadio
Toto Calcetto |
---|
Via Pessina 29 - Quartu Sant\'Elena (CA) |
Dettagli
Data | Ora | League | Stagione |
---|---|---|---|
02/12/2015 | 21:30 | Serie C1 | 2015 |
Cronaca
House Betting non c’è, Edil Line è in cinque ma disputa una prova eccellente, con Nurchi straordinario protagonista, i ragazzi di Xaxa vincono nella ripresa, finisce 4-2, doppietta decisiva di Fadda.
EDIL LINE – HOUSE BETTING
Risultato a sorpresa nella gara delle 21.30 che vedeva di fronte, per la serie C1, Edil Line e House Betting, la squadra diretta da Marco Xaxa si presenta infatti con soli cinque giocatori a disposizione, senza poter usufruire di alcun ricambio, ma cava fuori la prova perfetta e sconfigge per 4-2 la vice capolista House Betting, in serata decisamente negativa. Il successo di Edil Line è meritatissimo e pieno, ottenuto grazie a una partita giocata con estrema intelligenza e accortezza, sia dal punto di vista tattico e sia dal punto di vista atletico, i rosso-neri sono stati bravissimi nel gestire le forze e nell’organizzarsi in campo, non aspettando ne facendo barricate ma giocando un calcio propositivo, con la regia di un Nurchi sontuoso e autentico fuoriclasse, un fitto fraseggio, corto e semplice, sacrificio di tutti in entrambe le due fasi, copertura efficace e ottimi spunti nelle azioni d’attacco, compattezza, disinvoltura e coralità. Tutti pregi che invece sono completamente mancati in casa House Betting, difficile capire cosa sia successo ieri sera ai ragazzi diretti da Nicola Marchese, serata opaca, prova imbarazzante, è mancato il gioco, la determinazione, la voglia, gli azzurri non sono mai entrati in partita, mancanza di collegamenti e di sincronia tra i reparti, assenza di idee, e se il migliore in campo è stato il portiere Angelo, allora questo rende bene su che tipo di partita sia stata e legittima ulteriormente il successo di Edil Line. La gara non è stata entusiasmante, si è giocata su ritmi abbastanza blandi e si è decisa nella ripresa, dopo un primo tempo terminato a reti inviolate. Edil Line ritrova la vittoria dopo la sconfitta contro Permaflex Quartucciu mentre House Betting si ferma dopo due successi di fila. Ma passiamo alla cronaca della partita.
Primo tempo, un equilibrio quasi perfetto ma meglio Edil Line
Condizioni di piena emergenza in casa Edil Line, ancora una volta i rosso-neri si presentano a scartamento ridotto, solo in cinque, tra i pali l’esordiente Cappai prende il posto dell’infortunato Xaxa, mancano anche Picci, Lisci, Mulas, Desogus e Cocco, nelle file di House Betting ci sono due volti nuovi, Cavagnino e Piras, in porta non c’è Cadeddu, rimpiazzato da Angelo. Avvio di gara all’insegna dello studio reciproco, House Betting detiene una maggiore iniziativa mentre Edil Line aspetta ben coperta e pronta a ripartire, per i rosso-neri ci prova Nurchi da fuori area, palla a lato, poco dopo primo difficile intervento per Angelo su un destro rasoterra di Cara angolatissimo e velenoso. House Betting va a fasi alterne e vive più di spunti improvvisi e isolati, su ripartenza avviata da Tolu, Porru riceve sulla destra e incrocia un diagonale che si stampa sul palo alla destra di Cappai, ormai battuto, sul fronte opposto è provvidenziale Angelo su una sassata di Fadda. Col passare dei minuti è Edil Line a prendere il controllo delle operazioni, un efficace e buono possesso palla, copertura e squadra corta, i rosso-neri non forzano e tengono palla, articolando discrete combinazioni, Nurchi illumina la scena servendo Pinna in profondità sulla sinistra, il numero 99 impegna Angelo con un destro dal limite dell’area. Non è una grande partita, House Betting fa molta fatica ma riesce a creare una ghiotta occasione da gol, un invito di Vincis smorzato da un avversario libera Fois a tu per tu con Cappai, il giocatore in maglia azzurra calcia debolmente da appena cinque metri, Cappai è vigile, così come poco dopo su un pregevole spunto di Piras da fuori area. Edil Line cresce notevolmente e convince di più, i rosso-neri tengono i ritmi bassi nel loro interesse, e dimostrano una gestione della gara ottima, quando poi accelerano all’improvviso sanno rendersi pericolosi, Angelo è bravissimo in uscita su Cara, quindi allo scadere della prima frazione lo stesso Angelo deve sudare con un volo plastico per dire no a una conclusione di Nurchi, irrompe Cara da sinistra per ribadire in rete ma il tap-in si stampa sulla traversa.
Secondo Tempo, scatto Edil Line
E’ Nurchi a incantare e a dirigere il gioco di Edil Line, regia a tutto campo e grande sacrificio e visione, proprio il numero 10 firma in avvio di ripresa il meritato vantaggio dei rosso-neri, al termine di una ripartenza centrale, superati Tolu e Mascia e diagonale destro angolato dal limite dell’area. Edil Line, ottenuto il vantaggio, mantiene il comando del gioco mentre House Betting pare aver accusato il contraccolpo e naviga a vista, inesistente, senza piglio e senza idee, gli azzurri però hanno una grande chance per pareggiare, Serci lancia in ripartenza sulla sinistra Vincis che, tutto solo, spedisce a lato. Lo stesso Vincis ha modo di riscattarsi due minuti dopo, c’è una palla persa da Pinna a metà campo, la pressione di Vincis è efficace e il numero 6 scatta, serve il libero Serci che non fallisce a tu per tu con Cappai, 1-1. Incredibile episodio poco dopo, Serci ha un battibecco con l’arbitro e viene ammonito, il giocatore continua nelle proteste, visibilmente nervoso, e allora Marchese decide di sostituirlo, ma anche una volta uscito Serci ha una reazione non idonea, l’arbitro estrae il rosso diretto e lo caccia. Questo episodio ha il paradossale effetto di accendere House Betting che appare più tonica e convinta, più decisa, gli azzurri vanno vicinissimi al vantaggio sugli sviluppi di un contropiede attivato da Vincis sulla sinistra (dubbi per un intervento falloso ai danni di Fadda), lo stesso Vincis però spreca calciando fuori; gol sbagliato gol subito, sul rovesciamento di fronte Edil Line rimette il muso avanti, un pasticcio della difesa di House Betting sulla propria tre quarti viene intercettato da Fadda che si smarca resistendo alla duplice pressione di Vincis e Porru, Cara si avventa sulla palla vagante e trafigge Angelo con un improvviso rasoterra da fuori area, sul secondo palo. Immediata la risposta del team di Di Cesare, grandioso spunto di Porru sulla destra, su un’azione abbastanza confusa, il numero 10 anticipa, scatta sulla fascia, converge al centro portandosi tra Cara e Pinna e scarica in rete nel sette, sul palo lontano, un gran gol, è il 2-2. Finale con squadre più lunghe e cambi di campo, pare accusare la stanchezza Edil Line e House Betting prova a forzare i tempi ma c’è troppa frenesia e troppe incomprensioni, non c’è chiarezza tattica, così la blindata difesa avversaria fa buona guardia e chiude; su un ribaltone, Edil Line piazza l’acuto decisivo, serpentina straordinaria di Nurchi per vie centrali, Pilloni, Porru e Tolu vengono saltati come birilli, Nurchi vince l’ultimo rimpallo e la palla diventa un assist per Fadda che da pochi passi, lasciato solo, non sbaglia davanti a Angelo. Nel finale, i rosso-neri chiudono del tutto i conti contro un avversario ormai alle strette e incapace di reagire, ripartenza sulla sinistra tra Fadda e Pinna e conclusione vincente del primo dal limite dell’area con un piattone sinistro, un gol contestato dai giocatori di House Betting per un presunto fallo di mano commesso da Nurchi in avvio d’azione, all’interno della propria area, l’arbitro però aveva ravvisato un fallo contro Nurchi per una spinta da tergo di Porru.
Le pagelle – Edil Line
Nurchi 9: Difficile trovare le giuste parole e i giusti aggettivi per definire la sua prestazione, è stato l’Alessandro Nurchi Show, uno spettacolo per palati fini, che cosa si sono persi gli assenti, ha preso per mano e trascinato i suoi a un successo pesantissimo e meritato, giocando con una regia, una classe e una fantasia impeccabili, dominatore del centrocampo, pareva spesso che avesse la colla nei piedi e un radar al posto degli occhi. Tanta legna, quantità e qualità, un possesso costante che ha sfiancato la squadra avversaria, la serpentina sul gol dell’1-0 è un capolavoro, per non parlare della discesa-assist per il 3-2 di Fadda, avversari saltati come fossero paletti. Da urlo i suggerimenti recapitati a Pinna e a Cara nel primo tempo.
Fadda 8: Semplice, ordinato, tecnico, calma olimpica, gestione saggia, duttilità, una sorta di spalla di Nurchi, tanta legna e tanta acqua portata tra difesa e centrocampo, prestazione impeccabile, c’è era da sudare ma non ha mai mostrato momenti di sconforto, giocatore con le leve lunghe e le idee chiare ed essenziali. L’assist per Cara è un esempio di tenacia e caparbietà, la doppietta che stende House Betting vale oro, una duplice coltellata al momento decisivo, l’unico neo è una pericolosa palla persa che attiva un contropiede poi non chiuso da Vincis, ma il sospetto è che avesse subito fallo.
Pinna 7: Molto bene, umiltà e sacrificio, anche lui indossa il saio e i panni del duro lavoro, resta soltanto il rammarico per l’incredibile regalo fatto a House Betting, l’1-1 origina da una sua ingenuità a metà campo, ma questo non pregiudica il giudizio che resta ampiamente sufficiente, prova condita con tanta corsa, ottimi inserimenti e presenza sia in difesa e sia in attacco, si da tanto da fare e serve un assist a Fadda.
Le pagelle – House Betting
Angelo 8: Il volo d’…Angelo, si, lo ha dovuto riproporre parecchie volte, senza di lui staremo ora a raccontare un passivo molto più ampio, ha avuto tantissimo da lavorare, i rosso-neri bombardavano forte, da ogni posizione, gli interventi su Fadda, su Cara (2 volte) e su Nurchi (2 volte) nel primo tempo certificano la sua reattività e il suo valore, niente da fare sui gol, abbastanza balordi ma non per colpe sue.
Piras 6.5: Entrato in campo a metà primo tempo, per un quarto d’ora circa è parso l’unico in grado di dare un briciolo di regia, di ritmo e di idee alla squadra, molti palloni giocati e molte ripartenze, ma è parso predicare nel deserto, senza seguito, allora spesso ha dovuto ricorrere alla soluzione personale. Nel secondo tempo ha capito l’antifona ed è andato progressivamente calando.
Vincis 6: Due ottimi assist per Serci, uno dei quali capitalizzato, poi la clamorosa palla gol mangiata poco prima di subire il 2-1 di Cara, gol sul quale condivide le colpe assieme a Porru per un improvviso raptus o attacco di sufficienza, una palla che era da spedire lontano e che invece ha consegnato nelle mani di Fadda. Nel complesso, è stato comunque tra i meno peggio.
38.5 | 58 |
4 | 2 |
3 | 1 |
0 | 1 |
0 | 1 |