IMAGINARIUM – PERMAFLEX QUARTUCCIU

vs

Risultati

Squadra5GioAmm1º Tempo2º TempoGoalsEsito
IMAGINARIUM (1)11224Vittoria
PERMAFLEX QUARTUCCIU & SMELL BRASIL1123Sconfitta

Stadio

Toto Calcetto
Via Pessina 29 - Quartu Sant\'Elena (CA)

Dettagli

Data Ora League Stagione
23/12/2015 22:00 Serie C1 2015

Cronaca

Vittoria della tattica, la gara a scacchi premia la miglior organizzazione ed efficacia di Imaginarium, decidono le doppiette di Marroccu e Altieri, non basta Zara a una Permaflex discreta ma nervosa

Nell’ultima sfida delle 22 del mercoledì del Quartu League targato serie C1, giunge il pesantissimo successo di Imaginarium che supera di misura, per 4-3, la Permaflex Quartucciu, mette così il terzo successo di fila e aggancia al terzo posto della classifica proprio i bianco-rossi di Alex Rossi, oltre che Mush. Successo pieno e meritato, maturato al termine di una partita estremamente tattica ma molto interessante, gradevole, aperta e vivace sino alle ultime battute. Per la qualità e la quantità del gioco espresso, l’organizzazione tattica, il ritmo, l’iniziativa e le occasioni create, i nero-azzurri di Alessandro Mura si sono mostrati superiori ma soprattutto  con le idee più chiare, più disinvolti e concentrati, una vittoria fortemente voluta, uno spirito di grande disponibilità, sacrificio e applicazione di tutti. A legittimare il successo di Imaginarium, anche due pali colpiti e un gol salvato sulla linea. Permaflex Quartucciu ha perso una grande occasione per restare in scia alla coppia di testa, i bianco-rossi non hanno giocato male ma sono stati traditi da un eccessivo e autolesionista nervosismo, dovuto a difficoltà tattiche e incomprensioni; eppure, Permaflex ha ben figurato, la prova è stata buona, la difesa ha retto tutto sommato bene e si sono visti buoni spunti nella zona offensiva. In generale, la gara è stata equilibrata, pallino del gioco più in mano a Imaginarium, sincronica e compatta, gioco di rimessa e di rottura per la Permaflex Quartucciu, nel primo tempo pochi spazi e squadre corte, ripresa con un progressivo innalzamento dei toni e maggior dinamismo. Ma veniamo alla cronaca di questa gara diretta dal signor Usala.

La partita, primo tempo

Entrambe le due compagini si presentano a questo appuntamento pre-natalizio con i giocatori contati, senza poter effettuare alcun cambio, e questa sarà una delle componenti fondamentali del successo di Imaginarium. Gara che inizia alle 22.15, l’equilibrio in campo dura una manciata di minuti, al primo vero affondo Permaflex trova il vantaggio, Zara interrompe un’azione avversaria condotta da Altieri e Marroccu e dalla propria tre quarti sinistra avvia una ripartenza, scende per vie centrali, supera Caboni e dal limite dell’area batte Secci in uscita con un rasoterra smorzato e angolato. Imaginarium prende presto il controllo del gioco e dà avvio alla sua consueta manovra fatta di tanti scambi, passaggi, specie per vie orizzontali, ci prova Altieri da fuori area, Serra è attento, quindi ci prova Marroccu ma coglie il palo, quindi su ripartenza dello stesso Marroccu, Solinas spreca da buona posizione. Gara tattica ma ritmi in crescita, Imaginarium staziona stabilmente nella metà campo bianco-rossa, la Permaflex sta sorniona, copre gli spazi e cerca il momento opportuno per ripartire in velocità, Zara e Cipriani scambiano bene sulla destra, Cipriani supera Caboni ma il suo diagonale viene respinto da Secci. Con grande organizzazione e sincronia corale, con e senza palla, Imaginarium cerca i varchi per penetrare, ma i nero-azzurri faticano a pungere realmente e Serra non deve impegnarsi più di tanto per opporsi a un tiro telefonato di Marroccu da fuori area. Al contrario, la Permaflex appare ben disposta, si difende bene e gioca di rimessa, stando corta e attenta, Zara interrompe uno scambio a ridosso della sua area di rigore, vede Secci fuori dai pali e si inventa una lunga parabola che termina a lato di mezzo metro, con la porta nero-azzurra spalancata. Imaginarium prova a dare maggiore intensità al giro palla, e la mole di gioco prodotta trova sbocco nel pareggio, combinazione Caboni-Marroccu-Caboni sulla sinistra, Caboni coglie il palo da pochi metri ma Altieri è lesto nel ribadire in rete anticipando Serra. Neanche un minuto e i nero-azzurri passano anche in vantaggio, Altieri rompe uno scambio tra Cipriani e Rossi sulla corsia di destra, nella sua metà campo, senza pensarci su lancia in contropiede Marroccu il quale si invola a campo aperto e fulmina Serra con un fendente  da fuori area sotto la traversa, centrale. Permaflex reagisce e sfiora il 2-2 con un altro strappo in ripartenza di Zara, Secci stavolta chiude, ma nel finale è Imaginarium ad andare vicinissima al 3-1, prima con un altro palo colpito da Marroccu, e quindi con un contropiede Solinas-Caboni, quest’ultimo taglia verso destra superando un difensore avversario e Serra ma la sua conclusione ravvicinata viene respinta sulla linea di porta da Rossi, provvidenziale nel ripiego e nella lettura dell’azione.

Secondo Tempo

Permaflex parte forte nella ripresa, decisa a rimettersi in carreggiata, ma di fatto i bianco-rossi giocano in quattro perché Commendatore appare visibilmente spaesato e nervoso, e questo nervosismo si alimenta con discussioni tattiche e litigi; di conseguenza, Imaginarium ne approfitta per gestire e controllare la gara, Caboni fallisce una grandissima occasione per il 3-1 in contropiede condotto con Marroccu, calciando a lato da pochi metri, quindi i nero-azzurri centrano il terzo legno della serata, stavolta con Solinas. Permaflex Quartucciu, in difficoltà e poco tranquilla, ha dei sussulti improvvisi dovuti più a colpi dei singoli, Rossi serve una palla d’oro a Commendatore la cui girata in corsa è deviata in corner da Secci, quindi poco dopo un errato e avventato disimpegno di Caboni si trasforma in un assist per Zara che da fuori area scaglia un tiro violentissimo, Secci e la traversa salvano Imaginarium dal possibile 2-2. È sempre il team di Mura a fare la partita, gioco frizzante e dinamico, emerge in pieno la differenza tattica tra le due compagini, resa ancor più netta quando Imaginarium alza il pressing e il baricentro, impedendo così alla Permaflex di ragionare e uscire fuori dal guscio. In pochi minuti, Imaginarium dà la sterzata decisiva, Marroccu riceve sulla destra, resiste alla pressione di Cipriani e da fuori area sorprende Serra con un diagonale nel sette; il 4-1 è invece opera di Altieri, abile nel capitalizzare dal limite dell’area, tutto solo, una ripartenza da manuale condotta per vie centrali con Solinas, difesa bianco-rossa infilata in mezzo e sorpresa in velocità. Gara che pare al tramonto ma Permaflex la riapre in un batter d’occhio, al termine di un’azione corale prolungata e confusa, Cipriani da sinistra appoggia al centro per Zara, rasoterra vincente dal limite dell’area; poco dopo, un errore della difesa nero-azzurra in uscita aziona il contropiede avversario, da Commendatore a Cipriani che trova un corridoio aperto sulla destra e senza subire opposizione insacca da fuori area nell’angolino basso a sinistra di Secci. 4-3, minuti finali con il tentato forcing di Permaflex Quartucciu, ma l’unico brivido che Imaginarium ha è su un piattone rasoterra di Rossi angolatissimo, respinto con il piede di Secci, i nero-azzurri spezzano il ritmo e mantengono il possesso palla, addormentando i ritmi e, anzi, proponendosi come se fossero loro a dover inseguire.

Le pagelle – Imaginarium

Marroccu 8: Sorta di terminale offensivo di una macchina ad orologeria quasi perfetta, una caterva di idee, suggerimenti, trottolino dal moto perpetuo che cambia terreno di caccia continuamente, non dà riferimenti, si propone e quando può calcia, sfortunato con due legni colpiti ma si rifà con la doppietta, due reti di grandissima fattura, due esempi di rapidità di esecuzione e potenza, ci ha ricordato Di Vaio. Tanta quantità e lavoro al servizio della squadra, l’unico neo è l’avventato disimpegno dal quale nasce il terzo gol avversario.

Altieri 8: Bravissimo, concreto e preciso, una partita molto positiva, tatticamente e non solo, aggredisce gli spazi e gioca tra le linee, l’intesa con i compagni è ottima e fa da supporto offensivo con inserimenti puntuali, non a caso la doppietta è frutto proprio di due perfetti incuneamenti centrali, opportunista e glaciale. Straordinario poi l’assist per Marroccu, recupero e lancio immediato, gli ha aperto innanzi un autostrada con tappeto rosso e bottiglia di champagne.

Solinas 6.5: Molta fatica per un tempo, del quintetto nero-azzurro pare essere l’unico a non trovare la giusta quadratura e a non entrare in partita, si mangia una ghiotta occasione da gol, appare impreciso e in difficoltà, prendendosi un giallo per chiara trattenuta su Cipriani. Si riprende e cresce nella ripresa, colpisce un palo, tatticamente migliora a vista d’occhio, ma la cosa più bella è l’assist servito ad Altieri, una coltellata che spacca in due la difesa biancorossa, come un macellaio con la mannaia.

Le pagelle – Permaflex Quartucciu

Zara 7.5: Sicuramente il più positivo e in palla dei bianco-rossi, lo si capisce sin dalle prime battute, il gol dell’1-0 è un capolavoro, e c’è tutto, recupero, corsa, dribbling e lucidità nell’esecuzione, si è portato a spasso l’intera squadra nero-azzurra. Ci ha provato altre volte, ha realizzato un altro gol e ha sfiorato il tris con una saetta piena di veleno e di potenza, traversa che trema ancora. Se gli riusciva il colpo di genio di segnare dalla sua metà campo, sarebbero venute giù le tribune, peccato, soltanto mezzo metro. Strepitosa una chiusura difensiva su Marroccu; giocatore universale e duttile, dove lo metti sta e se ha la luna buona fa la differenza.

Rossi 6.5: i Tagli! I tagli! Possibile che nessuno viaggi sulla sua stessa frequenza? Una gara tatticamente ben giocata, nella quale si è dannato l’anima per smarcare i propri compagni e aggredire gli spazi liberi con la profondità e i suggerimenti in diagonale; gli inviti per Commendatore sono delle perle, purtroppo rimaste lettere morte, ma non per suo demerito. Il salvataggio sulla linea su Caboni vale quanto un gol fatto.

Commendatore 5: Ci dispiace dirlo, ma è come se Permaflex Quartucciu ieri sera avesse giocato in quattro, prova del tutto anonima e incolore, tatticamente è parso spaesato, un pesce fuor d’acqua, si è innervosito molto e ha litigato e discusso con tutti. Non ha quasi mai toccato palla, risultando estraneo alla manovra, all’attivo solo una girata deviata in corner su ottimo invito di Rossi, e mezzo voto in più perché ha messo piede e dato avvio assieme a Cipriani alla ripartenza del 3-4. Poca e nulla lettura e percezione del gioco e delle intenzioni dei compagni, Rossi gli ha spianato discese libere e cioccolatini solo da scartare.

 

 

Vt
36
33
Gl
4
3
As
2
1
Am
1
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Es
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