Cronaca

Tutto facile per Edil Line: massimo risultato con il minimo sforzo

Tutto facile per Edil Line. Massimo risultato con il minimo sforzo. I rossoneri infatti travolgono White Stone con il risultato di 14-5 e provano a dare la sterzata decisiva al campionato, anche se la rimonta ai primi posti della classifica sembra alquanto improbabile visti i tanti punti persi nel girone d’andata. La squadra di Xaxa sale infatti a quota 18 punti e prova ad avvicinarsi almeno al quarto posto, distante ora sei lunghezze. White Stone rimane fermo a due punti.

La cronaca del match

Edil Line fa da subito la partita, costringe White Stone a giocare di rimessa. E al 6′, un po’ inaspettatamente, arriva il vantaggio di White Stone: azione in verticale di Mascia per Ambu e gol d’esterno destro – dall’out mancino – all’incrocio dei pali. Un gol bellissimo. 0-1. Lo stesso Ambu, galvanizzato dalla rete appena realizzata, sfiora il raddoppio poco dopo, ma il suo diagonale viene parato da Cappai. A questo punto Edil Line alza il ritmo della partita e schiaccia gli avversari. Al 10′ Fadda trova la rete del pareggio con un tiro dal limite dell’area sotto al sette. Due minuti più tardi è il turno di Liscia che firma il sorpasso (2-1) con un tiro in diagonale dopo un’azione personale da sinistra verso destra. Al quarto d’ora di gioco arriva il 3-1 di Picci: dal linea di metà campo verticalizza verso Cara, il numero 7 rossonero sfiora (ma sembra non toccare) la palla che entra lentamente in porta. White Stone si riaffaccia in avanti, ma Cappai nega la gioia del gol prima a Mascia e poi a Ruggeri. Nel finale del primo tempo Pinna sfiora la rete, ma il suo pallonetto su assist di Cara termina sulla parte alta della traversa.

Nella ripresa Edil Line decide di chiudere definitivamente il match e nel giro di quindi minuti realizza ben otto gol. Apre le danze Fadda con un tiro dal limite, poi arriva il turno di Picci in tap-in su assist di Fadda. Quest’ultimo serve a Cara la rete del 6-1. Poi arriva anche la rete del 7-1 di Lisci (ancora un tap-in). Lo stesso Lisci firma anche la rete dell’8-1 con un diagonale millimetrico. Il numero 8 rossonero non si ferma più e realizza, stavolta con un facile tap-in, la rete del 9-1. Seguiranno i due gol di Cara, prima con una conclusione dalla distanza e poi con un tap-in su assist di Picci. Lo stesso Picci firma l’assist per la rete di Pinna che vale il 12-1. Al 43′ White Stone trova due reti: Ruggeri e Ambu beffano Cappai con due conclusioni precise. Nel finale le squadre si allungano e arrivano altri gol: Picci realizza il 13-3 al termine di un’azione personale, risponde Ambu approfittando di un errore difensivo (13-4), poi è ancora Picci a realizzare il 14-4 con una conclusione da centrocampo. Infine arriva il definitivo 14-5 di Ambu, in mischia.

Le pagelle – Edil Line

Picci 8 – Ma che giocatore è?! L’abbiamo ammirato da laterale con eccellenti risultati, da pivot idem. Ora si trasforma anche in un ottimo centrale. Sempre in anticipo sull’avversario. Devastante in progressione palla al piede. Chiude la gara con quattro gol e due assist.

Cappai 7 – Viene impegnato poco dagli avversari. Sui gol non ha colpe, salva però almeno tre interessanti occasioni da rete con parate di puro istinto.

Fadda 7.5 – Dicono che sia fuori forma. Non osiamo immaginare cosa possa combinare appena riprenda la sua forma ottimale. Sinistro vellutato. Sì, forse a volte un po’ troppo lento, ma dopo due gol e tre assist anche la lentezza passa in secondo piano.

Le pagelle – White Stone

Todde 6 – Viene costantemente bombardato dagli avversari e compie anche qualche interessante parata. Dopo qualche minuto della ripresa decide di uscire dalla porta (tra i pali lo sostituirà Mureddu) e andare alla caccia del gol, che non arriva.

Mascia 5 – Troppe imprecisioni. L’impegno non manca, ma spesso favorisce gli avversari nelle ripartenze con errori in fase di palleggio.

Ambu 7.5 – Un voto alto per la continuità e per il coraggio. Lotta da solo contro tutti, o quasi. Prende calci, si crea le occasioni da gol. Ma soprattutto torna a casa con un bottino di quattro gol (sui cinque realizzati dalla sua squadra), mica male!