Cronaca

Sisal Pay è in quattro, Nuova Vesti con il pallottoliere, è un massacro, la partita dura solo un tempo, 21-2, sei reti per De Cherchi e Mauro Palmeri

Dramma Sisal Pay via Venezia e festival della cuccagna per Nuova Vesti, la gara delle 17.30 si può riassumere in poche parole, il 21-2 maturato al termine di cinquanta minuti surreali si commenta da solo, Sisal Pay ha pagato il duro prezzo per essersi presentata con soli quattro giocatori, un vero peccato e una grande delusione per una compagine con ben quindici giocatori rosa e che solo poche settimane fa aveva raccolto plausi e onori per aver sfiorato un clamoroso pari e aver dato filo da torcere alla capolista Infogaus. Era prevedibile che sarebbe finita in mattanza, fino a che le energie fisiche ma soprattutto mentali gli hanno sorretti, Tocco e compagni hanno lottato caparbiamente e hanno dato tutto quanto potevano, cercando ovviamente di limitare i danni e dare una parvenza di gara reale, onorando l’impegno. Il proposito è durato un tempo, perché nella ripresa Nuova Vesti, già avanti 7-2, ha preso il largo senza neanche forzare più di tanto, e giocando contro un avversario praticamente inerme e arresosi. La squadra di Durzu porta a casa tre punti importanti, resta in scia a Malagana  e si conferma nelle parti alte della classifica, difficile trovare contenuti e un qualche significato tattico alla vittoria ottenuta in superiorità numerica, Nuova Vesti ha fatto la sua partita e curato giustamente i propri interessi, nell’economia del proprio campionato, i bianco-rosa sono stati avvantaggiati ma in questi casi quasi nessuno può affermare con certezza se a un certo punto fosse conveniente fermarsi o continuare ad attaccare. Di fatto la partita è durata venticinque minuti, passiamo alla cronaca.

La partita, primo tempo con gara vera

Il signor Pillai dà il fischio d’avvio alle 17.37, Sisal Pay si presenta con Tradori in porta e con Pau, Olla e Tocco come giocatori di movimento, Nuova Vesti invece è al completo, con le sole eccezioni di Marini e Baghino. Come si poteva intuire sin dai preliminari, Nuova Vesti assume il comando delle operazioni e dopo un ottimo intervento di Tradori su Zedda, il team di Durzu passa in vantaggio, è sempre Zedda a realizzare scambiando in corsa con De Cherchi e battendo a rete da pochi metri, Tradori riesce a intercettare ma non trattiene. Sempre Zedda è l’autore del 2-0, appoggio di Fanti da sinistra e rasoterra vincente dal limite dell’area. Sisal Pay cerca di restare aggrappata alla partita con la corsa, il sacrificio e il coraggio, ci prova Pau con un destro al volo di poco fuori e quindi Tocco, la cui botta è neutralizzata da Camboni. Quasi senza forzare, però, Nuova Vesti fa valere la superiorità numerica e le più consistenti doti tecnico-atletiche dei suoi giocatori, Zedda centra il palo poi De Cherchi firma il 3-0 con un diagonale rasoterra dalla destra. Sisal Pay non molla, i bianco-neri non hanno nulla da perdere e risultano commoventi per la grinta che ci mettono, non voglio recitare il ruolo di comparse e di sparring partner e sugli sviluppi di un corner di Olla da sinistra verso destra, Tocco converge superano il legnoso De Cherchi e infila Camboni con un rasoterra dal limite dell’area sul primo palo, 1-3. Replica Nuova Vesti con il quarto gol ad opera di De Cherchi, opportunista nell’intercettare un affrettato rilancio di Tradori e nel realizzare dal limite dell’area. Nonostante il divario e l’uomo in più, in campo per diversi tratti si registra un sostanziale equilibrio, certamente per merito di una Sisal Pay combattiva, i bianco-neri danno da lavorare a Camboni e alla sufficiente difesa bianco-rosa con due tentativi di Tocco e uno di Olla respinti non senza affanno. A  Nuova Vesti però basta poco, le praterie che si aprono sul campo permettono ai bianco-rosa di incrementare il vantaggio con De Cherchi, su assist di Mauro Palmeri, e con Durzu, bravo nel capitalizzare da posizione ravvicinata uno stupendo assist di Mauro Palmeri dalla linea di fondo destra. Sisal Pay ha l’onore salvo con il gol del 2-6, caparbio Tocco nel penetrare in area centralmente, superando con un pizzico di fortuna i molli Durzu e Dino Palmeri, e servendo  a destra Pau che non dà scampo a Camboni. Ritmi molto bassi, clima da amichevole, Nuova Vesti allo scadere si porta sul 7-2 grazie a Mauro Palmeri, correzione sotto porta su un tiro-cross di Cocco da destra.

Secondo Tempo, Sisal Pay alza bandiera bianca

La ripresa si apre con l’ottavo centro di Nuova Vesti, ripartenza nelle praterie Cocco-Fanti e rete senza problemi di De Cherchi, poi Fanti, raccogliendo un lancio lungo, eccede nel leziosismo cercando di beffare il vigile Tradori con un pallonetto inutile. Sisal Pay è commovente per quanto lotti e non si arrenda, ma naturalmente le energie sono al lumicino e opporre resistenza agli avversari diventa sempre più impossibile, così Nuova Vesti rompe gli ormeggi e dilaga, altre due reti di De Cherchi e Cocco portano il parziale sul 12-2, lo stesso Cocco firma la personale doppietta appoggiando in rete su assist di Fanti, quindi Dino Palmeri si mangia una grande occasione a porta vuota e Pau evita sulla linea una rete ormai fatta di Cocco. Sisal Pay ha ceduto definitivamente e rimane in campo per onor di firma, rassegnata e stremata, Nuova Vesti continua ad attaccare, pur passeggiando, Fanti va a segno due volte, su assist rispettivamente di Mauro Palmeri e Cocco, quindi Mauro Palmeri delizia la platea con un elegante pallonetto da sinistra che beffa Tradori fuori dai pali. Siamo 15-2, e mancano ancora dieci minuti al fischio finale, ma si accende una polemica, Olla rimprovera aspramente i giocatori avversari di mancanza di rispetto, in virtù della situazione, un atteggiamento che suscita una prolungata discussione, i giocatori di Nuova Vesti difendono il proprio operato ma Olla non vuole sentire ragioni ed è visibilmente contrariato, mentre l’arbitro ad un certo punto minaccia di porre termine alla partita anzi tempo. In un clima surreale, la gara va avanti, ma c’è solo Nuova Vesti in campo, nonostante ancora Tocco e Pau accennino ogni tanto a qualche scatto, i bianco-rosa di Durzu vanno ancora a segno, Mauro Palmeri ne mette a segno due, nel mezzo un palo colpito da Fanti, infine le reti di Zedda, su assist di Mauro Palmeri, la doppietta dello stesso Palmeri, su assist di Zedda e di Fanti, e il definitivo 21-2 di Fanti, servito da Mauro Palmeri, pongono la parola fine a questa partita iniziata male e finita peggio, certo non un bel biglietto da visita per il campionato. Ma non per colpa di chi era presente.

Le pagelle – Sisal Pay via Venezia

Tradori 8.5: La prende con filosofia e con una rilassata consapevolezza, come è nel suo carattere e nel suo consueto modo di fare, ventuno reti sono difficili da mandare giù, ma se il bottino non è arrivato perfino a quota trenta, il merito è tutto suo, che anche se in quattro non accetta di offrire la propria porta come bersaglio facile e gioca disinvolto, tranquillo, giustamente con il sorriso sulle labbra. Tanto che senso avrebbe avuto arrabbiarsi? Prova diverse volte l’avventura fuori dai pali, e ha fatto bene, divertirsi per non cadere nella malinconia.

Tocco 6.5. Capitano che si sente tradito e deluso dai suoi bucanieri, e non possiamo che comprenderlo in pieno, una figura così brutta e un tradimento così non se li aspettava, ha cercato sul campo di salvare l’onore e la dignità e lo ha fatto a pieni voti, con un bel gol, l’assist a Pau e qualche altra occasione, lottando da solo fino a che le energie mentali hanno retto, e soprattutto la voglia di giocare. Non è stato per niente facile, la tentazione di mollare tutto c’era, ora bisogna cercare di onorare sino in fondo il campionato.

Olla 6: Ci dispiace ma la polemica è stata del tutto fuori luogo e ingiustificata, possiamo comprendere lo scoramento e lo stato di delusione per la situazione irreale, giocare in quattro non è mai facile, e continuarlo a fare con l’avversario che dilaga è ancora più difficile, ma non è colpa degli avversari se si è giunto a questo punto, Nuova Vesti ha fatto la sua partita, curando giustamente i propri interessi, e senza alcuna mancanza di rispetto. Il fair-play è un discorso che può trovare differenti punti di vista, vero è che non ci si sta giocando la Coppa dei Campioni ma anche in una situazione come quella di sabato pomeriggio, il campionato pretende una sua regolarità e una sua naturale prosecuzione, e sono le squadre a far si che questo avvenga. Non deve prendersela con gli avversari, ma con i compagni di squadra datisi alla macchia e immeritevoli di quella maglia.

Le pagelle – Nuova Vesti

Fanti 9: Il voto può essere relativo in una gara del genere, ma intanto i numeri parlano chiaro, a parte la tripletta ( e poteva essere anche una quaterna se non fosse stato colto dal raptus della sufficienza!), sono gli assist il suo cavallo di battaglia, ben sette sfornati, e questi sette servizi gli hanno permesso di prendere il comando di questa speciale classifica, superando in un colpo solo Vargiu e Monni, a quota 23.

De Cherchi 8: il Pimpero ha fatto tombola, sei centri pure per lui, con in più l’ottimo assist per l’1-0 di Zedda. Come però spesso gli succede, in difesa accusa ogni tanto la luna cattiva, Tocco lo liscia sul primo gol bianco-nero e non sempre dà la sensazione di sicurezza. Meglio in fase di ripartenza e impostazione.

Zedda 9: Un gran primo tempo, assoluto protagonista nei minuti iniziali, con una doppietta, un palo e altre due grandi occasioni sventate da Tradori. Poco importa in che condizioni riversi l’avversario, lui ci mette tanto impegno, corsa, scatti, giocatore duttile e di una importanza fondamentale, il classico jolly, e il piede sabato sera era caldo, bellissimo il destro all’incrocio dei pali per il 19-2. Diamo a Cesare quel che è di Cesare, si merita la copertina di Hombre del partido.