Cronaca

Tutto facile per Pink & Black Team: cala nel finale, ma la partita è ormai in cassaforte

Tutto facile per Pink & Black Team nel match contro I Defunti, valido per la prima giornata di ritorno del San Benedetto Cup. L’incontro finisce 8-4 per i fucsia. Gara ampiamente dominata da Ibba e compagni: compattezza, qualità tecnica e cinismo. Dall’altra parte la squadra in maglia arancione appare nervosa fin dai primi minuti, non dando mai l’impressione di poter rimanere in gara. Con questa vittoria Pink & Black Team sale a 18 punti mentre I Defunti rimangono il fanalino di coda del torneo con soli tre punti all’attivo.

Le fasi salienti del match

Partita subito in discesa per Pink & Black Team che nel giro di cinque minuti si porta sul doppio vantaggio. Apre le marcature A.Piras finalizzando una lunga azione dei compagni nell’area di rigore avversaria. Il 2-0 porta la firma di A.Ibba: azione personale tra le maglie, abbastanza larghe, degli avversari e conclusione secca, imparabile per Melis. I Defunti provano a reagire, ma le conclusioni di Meloni e Argiolas vengono prontamente neutralizzate da Vadilonga. Al 10′ arriva il 3-0 per Pink & Black Team, lo realizza Demuro con una conclusione dal limite dell’area. Passa un solo minuto e I Defunti accorciano le distanze con il facile tap-in di Locci su assist di Muscas. È solo un fuoco di paglia. Pink & Black Team infatti continua a segnare con una facilità disarmante. I.Ibba trova la rete del 4-1 con un tocco ravvicinato al termine di una bella azione corale. Al quarto d’ora di gioco arriva anche il 5-1 e porta la firma di Caredda: azione personale di A.Ibba, palla per I.Ibba e assist per il centrale difensivo dei fucsia che segna con un facile tap-in. Nel finale del primo tempo Demuro e Caredda trovano le doppiette personali: il numero 90 sfrutta un contropiede rapido della sua squadra, scarta il portiere in uscita e deposita la palla in rete. Caredda invece trova il 7-1 direttamente da calcio di punizione, sfruttando un clamoroso buco nella barriera.

Nella ripresa Pink & Black Team abbassa il ritmo della gara. A.Ibba viene fermato dal palo in contropiede e al 10′ del secondo tempo I Defunti accorciano le distanze con la rete di Vincis, freddissimo davanti a Vadilonga su una verticalizzazione precisa di Argiolas. I Defunti sfiorano il terzo gol ma Meloni viene fermato dal palo. Al quarto d’ora della ripresa Pink & Black Team mette in cassaforte il match con la rete dell’8-2 di A.Ibba che cerca una verticalizzazione dalla lunga distanza, nessuno colpisce il pallone e quest’ultimo si deposita all’angolino basso, alla destra del portiere avversario. Nel finale di gara I Defunti trovano due reti che rendono meno amaro il risultato. Le realizza entrambe Vinci: prima rubando il pallone a Caredda e depositandolo in rete, poi con un tiro dalla lunga distanza che trova impreparato Vadilonga. 8-4 il risultato finale.

Le pagelle – Pink & Black Team

Loddo 6.5 – Gioca blando, senza forzare. Ordinato tatticamente, preciso nei passaggi. Gioca con e per i compagni. Bene in fase difensiva, bene in fase di possesso palla. Potrebbe forzare qualche giocata in più, per crearsi occasioni da gol ma preferisce sempre il passaggio facile verso il compagno.

A.Ibba 8 – La palla c’è, la palla non c’è. Un mago palla al piede. Nasconde la sfera alla vista degli avversari. Eccellente negli spazi stretti, altrettanto devastante quando ha campo. Si diverte e fa divertire il pubblico. Doppietta e due assist. Non c’è altro da aggiungere.

Piras 6.5 – Al ragazzo manca la cattiveria giusta. Ha tante occasioni da gol, ma non le sfrutta a dovere. Per il resto niente da dire. Gara intelligente e senza grosse sbavature.

Le pagelle – I Defunti

Locci 6 – Quanto nervosismo! Vorrebbe spaccare il mondo, ma la rabbia non gli permette di avere la lucidità necessaria per affrontare le varie situazioni in campo. Precipitoso palla al piede e poco freddo nelle scelte. Pensa troppo alle decisioni – giuste o sbagliate che siano – dell’arbitro.

Argiolas 6.5 – Tra i suoi compagni è l’unico rilassato e tranquillo. Mentre la sua squadra è pronta a protestare per ogni decisione dell’arbitro, lui fa la sua partita con intelligenza e lucidità.

Muscas 6.5 – Anche lui è tra i giocatori apparsi nervosi fin dai primi minuti di gioco. Al contrario dei compagni però sfrutta questa “rabbia” in energia positiva. A tratti è insuperabile nei contrasti. Crolla nel corso della partita insieme a tutta la squadra.