Risultati
Squadra | Goals | Esito |
---|---|---|
F.C. SGABUZ | 15 | Vittoria |
I DEFUNTI | 2 | Sconfitta |
Stadio
San Benedetto |
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Via S. Benedetto, 50, 09045 Quartu Sant\'Elena CA, Italia |
Dettagli
Data | Ora | League | Stagione |
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29/03/2016 | 20:00 | 3° San Benedetto Cup | 2016 |
Cronaca
Defunti regge poco più di dieci minuti, poi Sgabuz saluta la compagnia e prende il largo, ripresa a senso unico, è 15-2
Sgabuz rafforza il suo secondo posto nella classifica del San Benedetto Cup e infligge una severa lezione al fanalino di coda Defunti, travolta con il perentorio punteggio di 15-2. Sul sintetico di via San Benedetto, alle 20.00, si sono visti tutti i trentuno punti di differenza in classifica tra le due compagini, e la gara, se si eccettuano i dieci minuti iniziali, non ha avuto affatto storia. Defunti, squadra dalla rosa lunghissima ma con soli sette elementi presenti e arruolabili, è riuscita a tenere il campo e a stare in partita solo il primo tratto di gara, rispondendo alle due reti avversarie siglate in apertura e mettendo sul piatto della bilancia dinamismo, combattività e coraggio. Poi, con anche l’ingresso in campo di Raffaele Carta nelle file di Sgabuz, la partita ha virato del tutto, una Sgabuz fino a quel momento altalenante e non perfetta ha preso via via il comando del gioco e del campo, è tornata in vantaggio e nella ripresa ha preso il largo, venticinque minuti di totale monologo, nei quali i bianco-arancioni di Efisio Pillai hanno dominato segnando altre dodici reti ma sfiorandone tante altre, contro un avversario che ha ceduto di schianto ed è apparso alla deriva, sotto ogni punto di vista. Il 15-2 è un risultato che conferma Sgabuz come una delle compagini più organizzate, compatte e attrezzate per la vittoria finale, mentre Defunti si è confermata squadra fantasma, dove è difficile individuare un inizio e una fine, una seppur minima identità, e dove si attende soltanto il termine di questo lungo calvario. La partita è stata diretta dal signor Usala.
La cronaca, primo tempo
Sgabuz non ha disponibili i soli Picci, Cara e Tradori, con quest’ultimo sostituito da Mallus, non in perfette condizioni, mentre Defunti ha, tra i tanti nomi, le assenze di Vinci, Locci, Alfieri e Asunis. Avvio di gara abbastanza equilibrato e botta risposta, è Defunti a rompere il ghiaccio portandosi in vantaggio con Argiolas, abile e fortunato nel correggere in rete da pochi passi un corner battuto da destra da Desogus; il pareggio di Sgabuz giunge immediato, Serra trova un corridoio centrale libero e scarica in rete alle spalle di Vacca, da fuori area. Defunti gioca principalmente di rimessa, con Spiga pivot, ed è proprio il numero 8 arancione a impegnare severamente Mallus con una forte conclusione, Sgabuz fatica a creare un gioco corale, si affida perlopiù a spunti individuali e ha in Zedda la principale fonte di pericolo. Difatti, è proprio Zedda a portare avanti i bianco-arancioni con un destro teso da fuori area, sul quale Vacca non accenna la minima reazione, poco dopo un perfetto lancio di Serra pesca Giuseppe Carta la cui deviazione termina a fil di palo. Non è una gara esaltante, tutt’altro, la qualità è scarsa, ci sono parecchi errori e confusione, Defunti regge bene, ha corsa e lotta, Argiolas ruba palla a Serra e attiva Spiga verso sinistra, questi controlla e trafigge Mallus con un preciso diagonale rasoterra, 2-2. La svolta si ha attorno al quindicesimo minuto, nelle file di Sgabuz fa l’ingresso in campo Raffaele Carta, e il giocatore numero 0 al primo pallone toccato va subito a segno, scatta sulla sinistra bevendosi con un dribbling secco Melis e Montalbano e disegna un fendente nel sette, imparabile per Vacca. Rimesso il muso avanti, Sgabuz cresce a vista d’occhio e prende il pieno comando del gioco, Zedda colpisce un palo dalla destra, quindi è Massa a centrare la traversa, approfittando di uno sciagurato disimpegno con il tacco di Desogus, mentre una Defunti già in chiaro debito d’ossigeno e di idee prova con qualche conclusione di Argiolas e di Spiga.
Secondo Tempo, Sgabuz a valanga
Sgabuz ha fretta e chiude la partita in avvio di ripresa, Raffaele Carta prima finalizza un duetto con Spano, quindi sigla il 5-2 ricevendo sulla sinistra, convergendo su Montalbano e infilando Vacca dal limite dell’area. Defunti tenta di stare aggrappata alla partita, Montalbano prova a sorprendere Mallus con un diagonale teso dalla destra ma il portiere bianco-arancione è attento. Ben presto, l’incontro diventa un allenamento per Sgabuz, Giuseppe Carta realizza il sesto gol insaccando con un piattone dal limite dell’area sinistro un pregevole spunto di Raffaele Carta, quindi lo stesso Raffaele Carta insacca il personale poker sugli sviluppi di un corner di Zedda. Con spazi a volontà a un avversario ormai alle corde, Sgabuz fa quello che vuole, Spano anticipa un avversario a metà campo e attiva Zedda che da fuori area non dà scampo a Vacca, poi ancora Zedda va vicinissimo al gol con un diagonale a fil di palo. Al dodicesimo minuto, Giuseppe Carta prende il posto di Mallus, e il neo-entrato in campo è subito protagonista, ripartenza letale con Zedda e diagonale vincente nel sette, è il 9-2. Sgabuz fa accademia, Zedda incrementa il vantaggio prima girando in rete dal limite dell’area un’azione abbastanza confusa e prolungata, successivamente su azione da calcio d’angolo scatta su Argiolas defilandosi verso destra e incrocia un diagonale sul palo lontano. Anche Massa trova gloria firmando il 12-2, ribadendo in rete, al secondo tentativo, una punizione dal limite dell’area respinta dalla barriera. Lo stesso Massa colpisce i legni per la seconda volta, stavolta il palo, poi trova la doppietta al termine di un’azione rocambolesca e strana. Le reti nel finale di Raffaele Carta (su pasticcio della difesa arancione) e di Serra ( staffilata da sinistra diretta nel sette) fissano il punteggio sul definitivo 15-2, mentre Defunti termina senza usufruire di ricambi causa l’abbandono durante il secondo tempo di Montalbano e di Muscas.
Le pagelle – F.C.Sgabuz
R.Carta 8.5: Il suo ingresso ha dato quella scossa che a Sgabuz serviva, il primo pallone che tocca si trasforma nella bellissima rete del 3-2, poi è uno show fatto di accelerate, spunti, tiri, una saetta imprendibile e instancabile, che ha raso al suolo l’intera Defunti, con altri quattro gol, un assist, tanti suggerimenti e una pressione costante, mai banale ma sempre proiettato alla concretezza.
Serra 7: Nelle conclusioni il mirino è quasi sempre ben tarato e preciso, la doppietta ne è un esempio, ma anche in difesa, specie su Spiga, se la è cavata egregiamente. Una prova discreta, tra gol, anticipi e una buona presenza in difesa, non appare perfetto in occasione dei due gol avversari realizzati e soprattutto persevera spesso in quello che è forse il suo più grande limite, ovvero rilanci e passaggi sballati, effettuati senza alzare la testa e senza né guardare né pensare.
Spano 6.5: Riscatta il disastroso primo tempo con una ripresa dignitosa, e con soprattutto due assist, per Raffaele Carta e per Zedda; bravo specie in quest’ultima occasione, con un anticipo a metà campo. Deve lavorare, e pure tanto, sulla fase difensiva e sulla mobilità, pare piantato a terra con quattro zavorre addosso.
Le pagelle – I Defunti
Argiolas 6: Il 90% del gioco abbozzato e ideato dagli arancioni origina dai suoi piedi e dalla sua costante mobilità, è l’unico a reggere il passo degli avversari e a rispondere presente, con un gol, un bellissimo assist e alcuni spunti che danno almeno un segno di presenza in campo. Nel secondo tempo è l’unico a portare qualche insidia e a combattere sino al triplice fischio finale. Non merita questa situazione.
Spiga 6: Pivot di stazza e di movimento, che va foraggiato e attivato, Argiolas lo capisce e spesso prova a smarcarlo, ci prova di frequente da lontano, appena ne ha la minima opportunità, e il gol del 2-2 è un gioiellino. Ha soltanto due occasioni nella ripresa ma alla lunga pure lui alza bandiera bianca ed evapora.
Muscas 4.5: Avvio incoraggiante, diversi spunti per vie centrali, progressioni e ripartenze, mette tanta corsa e tanta combattività, ma si scioglie presto come neve al sole, in difesa crolla verticalmente e non si riprende più, abbandonando la nave in corsa, durante la ripresa.
F.C. SGABUZ
# | Giocatore | Pos | Vt | Gl | As | Am | Es |
---|---|---|---|---|---|---|---|
11 | Yari Mallus | GK, LT | 7.5 | 1 | 0 | 0 | 0 |
3 | Nicola Serra | DC | 7 | 2 | 0 | 0 | 0 |
4 | Giuseppe Michele Spano | DF | 6.5 | 0 | 2 | 0 | 0 |
6 | Giuseppe Carta | LT | 6 | 1 | 0 | 0 | 0 |
0 | Raffaele Carta | LT | 8 | 5 | 1 | 0 | 0 |
8 | Domenico Zedda | LT | 8 | 4 | 1 | 0 | 0 |
9 | Nicola Massa | PV | 7.5 | 0 | 0 | 0 | 0 |
10 | Enrico Picci | PV | s.v | 0 | 0 | 0 | 0 |
I DEFUNTI
# | Giocatore | Pos | Vt | Gl | As | Am | Es |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | Luca Vacca | GK | 4.5 | 0 | 0 | 0 | 0 |
0 | Gianluca Melis | DF | 4.5 | 0 | 0 | 0 | 0 |
17 | Danilo Muscas | LT | 5 | 0 | 0 | 0 | 0 |
6 | Antonio Argiolas | LT | 6 | 1 | 1 | 0 | 0 |
10 | Luca Montalbano | LT | 5 | 0 | 0 | 0 | 0 |
8 | Daniel Spiga | PV | 6 | 1 | 0 | 0 | 0 |
22 | Giorgio Desogus | PV | 4.5 | 0 | 1 | 0 | 0 |
50.5 | 35.5 |
13 | 2 |
4 | 2 |
0 | 0 |
0 | 0 |