Cronaca

Black Soccer non sbaglia contro una buona Alma Sincera che cede solo nella ripresa.

All’impianto sportivo dello Sporting San Francesco va in scena la Serie A della Cagliari League. League. Si affrontano ALMA SINCERA e BLACK SOCCER. Ricordiamo inoltre che la competizione è sponsorizzata da: Delogu Legnami, Consulenza Impresa, Ristorante il Gusto di Emilio Cannas, La Tipografia del Campidano. Ricordiamo inoltre che le partecipanti delle Serie A di entrambe le divisioni della Cagliari League e la serie A della Quartu League quest’anno sono abbinate alla Gazzetta Football League che anche quest’anno sarà sponsorizzato dalla Gatorade. Le formazioni vincenti della Serie A potranno infatti partecipare alle finali interregionali dove successivamente la prima classificata approderà alla finali nazionali in programma a maggio dove saranno presenti 8 squadre, quest’ultime si contenderanno il titolo di Campione Nazionale in uno dei maggiori stadi della Serie A.

Grande sfida all’impianto dello Sporting San Francesco tra Alma Sincera e Black Soccer;due squadre che necessitano di punti per abbandonare delle posizioni in classifica non consone al gioco espresso nel corso dell’intera competizione. La gara si fa subito interessante dopo pochi minuti con il vantaggio ospite e il pareggio pressoché immediato di Escana. Gli ospiti sembrano però averne di più anche se molto spesso si dimostrano poco lucidi e concreti negli ultimi metri. Nonostante le numerose occasioni divorate, che hanno di fatto permesso ad Alma Sincera di rimanere in partita, Black Soccer riesce comunque a ritornare in vantaggio e a portare a casa 3 punti fondamentali. Risultato finale di 2-5.

LE PAGELLE – ALMA SINCERA

Francesco Portas: 6. Troppa sufficienza in occasione del goal di Portas.A. Si riscatta in corso d’opera con qualche buon intervento. Resuscitato.

Francesco Gianluca Deiana: 6.5. Nonostante una condizione fisica non eccellente rimane l’unico in grado di costruire qualcosa di interessante. Tra i più preparati tatticamente tra i pochi a fornire linfa ad una manovra a tratti troppo lenta. Saggio.

Fabio Meloni: 5.5. Non parte bene sbagliando qualcosa di troppo in fase di copertura e di impostazione. Non riesce il più delle volte a fermare un attacco avversario di gran lunga più rapido ed imprevedibile. Scarico.

Marcello Marcelli: 6.5. Sfiora l’assist chirurgico a metà primo tempo con il lancio perfetto che Porrà non riesce a deviare in modo efficace. Di gran lunga più efficiente e utile alla causa quando gioca in linea con i difensori.

Federico Pau: 5. Non si rende protagoniste di particolari giocate e il più delle volte lo si nota per qualche imprecisione di troppo in fase difensiva. Assente.

Yuri Escana: 7.5. Tra i più propositivi e dinamici. Sbaglia poco e nulla dimostrandosi di gran lunga il più pericoloso, prima con la traversa scheggiata dalla 3/4 e poi con il goal a fine primo tempo. Senza ombra di dubbio il migliore dei suoi.

LE PAGELLE – BLACK SOCCER

Lorenzo Spada: 7.5. Fa girare la squadra dettando tempi e ritmi di gioco e servendo dei palloni chirurgici ai compagni. Fantastica la sua ultima rete dove salta tutta la difesa ospite come se nulla fosse.

Alessandro Portas: 8. Passano pochi minuti e subito il numero 11 è lesto ad approfittare di un errore imperdonabile di Portas per la rete del vantaggio. Fa da boa, facendo a sportellate per tutta la gara e dimostrandosi essenziale nella conclusione della manovra. Imprescindibile.

Riccardo Lorrai; Maurizio Littarru: 7. Costantemente in anticipo e bravi nel coprirsi a vicenda nel caso uno decida di salire. Nonostante molto spesso vengano lasciati troppo soli, a causa di un centrocampo alle volte troppo alto, il duo di centrali di Black Soccer rischia solo lo stretto indispensabile.

Fabio Caramanica: 7.5. Mattatore della fascia e perpetuo macinatore di chilometri. Fa su e giù in continuazione permettendo ai suoi di avere sempre un appoggio facile e una soluzione da poter sfruttare. La corsa però molto spesso influisce su una non completa lucidità negli ultimi metri, anche se riesce comunque a timbrare il cartellino con una rasoiata su punizione. Trattore.

Edoardo Farris: 7. Una sicurezza tra i pali e sempre posizionato in modo ottimale. Non sbaglia praticamente nulla dimostrano grande esperienza e reattività.

Michael Cordeddu: 7. Gara di corsa e sacrificio per tutti i 50 minuti. Esplosivo e rapido quando parte palla al piede anche se non riesce ad essere incisivo sotto-porta.

Matteo Turchi