Cronaca

Tutto secondo le aspettative. L’Atletico raddoppia l’andata e vince 6-3

Per questa entusiasmante avventura calcistica ringraziamo i nostri sponsor: Delogu Legnami, Consulenza Impresa, Ristorante il Gusto di Emilio Cannas, La Tipografia Del Campidano. Quarto di finale di ritorno tra l’Atletico Cagliari e Ri Me Fe b, precedentemente scontrati, con il Ri Me Fe che ha avuto la peggio, perdendo per 3-1. Incontro che regala emozioni dal primo secondo di gioco grazie ad un Masala che ubriaca, confonde e stupisce e che fin da subito imposta l’asticella tecnica della partita in corso. L’incontro però non sorprende per il risultato, in quanto all’andata l’Atletico Cagliari si impone per 3-1. Anche il Ri Me Fe B, consapevole della propria inferiorità di forma e tecnica rispetto all’Atletico, prova a forzare la mano puntando tutto sulle ripartenze e la forza bruta, sfruttando il punto debole di un Aresu che tra i pali, subisce particolarmente le ribattute, pur dimostrandosi un “mostro” tra i pali. Masala, Pisu e Innamorati, corrono a braccetto, portando lo scompiglio più totale e confermando, meritatamente, il risultato dell’andata e vincendo per 6-3.

LE PAGELLE – ATLETICO CAGLIARI

Sandrino Aresu: 8. Attento e scattante, prova come sempre tra i pali con grande devozione e sportività. Assolutamente indispensabile nel secondo tempo, dove esplode in una prestazione da dico. Zio Sandro parte II

Walter Masala: 9. Incredibile in case d’attacco, non regala nulla a nessuno. Deciso a regalare qualità e magia ai suoi.

Carlo Innamorati: 8. Calmo, solido, saggio e preciso. I suoi passaggi portano tranquillità e fanno guadagnare tempo è metri

LE PAGELLE – RI ME FE B

Cristian Melis: 7. Gioca un po’ troppo con la testa basta, senza vedere i numerosi compagni che si sovrappongono con grande tempismo.

Gabrielle Pancotto: 6.5. Riesce a trovare lo spazio, calcando ottimamente le varie zone della trequarti ma non riesce a toccare palla come vorrebbe, vedendosi doppiato e con tutti gli appoggi negati

Mattia Belfiori: 6. Il suo impegno in difesa è lodevole. Riesce con grande tenacia a sopperire a i buchi creati e disimpegnare, ma posticipando soltanto l’inevitabile.

Omar Meloni