Cronaca

Pari e patta tra Autocarrozzeria Caredda e Eliseo Barber Shop . Difese sempre ordinate e attente .

All’impianto sportivo dello Sporting San Francesco va in scena la Serie B della Cagliari League. Si affrontano AUTOCARROZZERIA JONNY CAREDDA C7 e ELISEO BARBER SHOP 7 . Ricordiamo inoltre che la competizione è sponsorizzata da: Delogu Legnami, Consulenza Impresa, Ristorante il Gusto di Emilio Cannas, La Tipografia del Campidano.

Alle ore 21.00 si affrontano Autocarrozzeria Caredda e Eliseo Barber Shop per il match forse più interessante della serata. Dopo i primi minuti dedicati allo studio ci pensa il solito Suergiu a sbloccare il match con una zampata da pochi metri su cui Porrà non può nulla. I ritmi, soprattutto nella prima frazione di gara, rimangono perlopiù bassi e le rispettive difese concedono poco e nulla dimostrando sempre grande ordine e compattezza. Solo la sassata dalla metà campo di Puddu permette agli ospiti di portarsi al riposo sul risultato di 1-1. Nella ripresa una gran ripartenza di Autocarrozzeria permette a Fais di realizzare la rete del vantaggio con una precisa conclusione dal limite. A metà ripresa  il solito Canu permette ai suoi di agguantare il pareggio tanto ricercato. Risultato finale di 2-2.

LE PAGELLE – AUTOCARROZZERIA JONNY CAREDDA C7

Jonny Caredda: 7. Subito reattivo sulla conclusione violenta di Bagatti. Appare forse un poco in ritardo sulla sassata da fuori di Puddu riscattandosi nella ripresa con un diversi interventi degni di nota come il volo sulla sforbiciata di Bagatti. 

Riccardo Suergiu: 7.5. Si avventa come un falco sulla palla vagante che non viene respinta efficacemente dalla difesa ospite. Minimale  nelle giocate, riesce sempre a fornire un valido appoggio. Pivot d’altri tempi. 

Mario Fais: 7.5. Recupera e riparte senza mai fermarsi un attimo e non dimostrando mai segni di stanchezza. Pressa in ogni zona del campo riuscendo a rimanere preciso e lucido quando si trova in possesso di palla. Trova con una conclusione che prende in controtempo Porrà, il goal del 2-1. 

Enrico Sitzia: 7. Dirompente in fase difensiva e propositivo in avanti. Prova più volte la conclusione da fuori mettendo in mostra delle proprietà balistiche non comuni a tutti. Tatticamente sempre intelligente. 

Simone Pontis: 7. Spinge di meno rispetto al compagno di reparto concentrandosi sulla marcatura di Bagatti, sempre attenta e precisa. Il numero 6 confeziona infatti una gara quasi perfetta in cui solo in rare occasioni gli avversari riescono a scardinare una difesa sempre ordinata e attenta. 

Alessio Sarritzu; Giacomo Fais: 6.5. Le rispettive fasce vengono gestite in modo ottimale. Entrambi riescono a gestirsi in modo efficace coprendo in modo preciso e spingendo quando necessario. 

LE PAGELLE – ELISEO BARBER SHOP 7

Fabio Lai: 5.5. Non al meglio della forma! Butta troppi palloni non riuscendo a giocare in modo tranquillo con i compagni. Scarico.

Giacomo Puddu: 7.5. Oltre alla solita attenzione difensiva, trova il jolly dalla metà campo con una conclusione violenta e centrale che piega letteralmente le mani ad un Caredda del tutto inerme. Bombardiere.

Daniele Lai: 6.5. Leggermente fuori posizione in occasione del vantaggio di Suergiu. Alle volte soffre la fisicità del numero 9 e in diverse occasioni non riesce ad anticiparlo, concedendogli fin troppi spazi. Meglio nella ripresa.

Alessio Bagatti: 5. Qualche buona iniziativa che non porta però mai a qualcosa di concreto. Solo in rare occasioni ha la possibilità di concludere verso la porta e il più delle volte viene limitato efficacemente dalla difesa avversaria. Ingabbiato.

Riccardo Canu: 7.5. Ormai non c’è più da sorprendersi. In qualunque posizioni giochi, il numero 99 è sempre in grado di mettere lo “zampino” in qualsiasi partita. Sancisce il goal del pareggio con una conclusione di contro balzo che si insacca all’angolino.

Gabriele Porrà: 6. Si registrano solo un paio di interventi relativamente facili e nessuna grande patata. Incolpevole su tutti i goal subiti.

Emanuele Marini: 5.5. Anche il numero 5 oggi non è al meglio. Come diversi suoi compagni gioca una partita, dal punto di vista offensivo, perlopiù anonima dimostrandosi meno propositivo rispetto al solito. 

Matteo Turchi