Cronaca

Deliverweed non sbaglia e riesce a a guadagnare altri tre punti per la corsa al secondo posto. Multiservice cede con il passare dei minuti .

All’impianto sportivo del Don Bosco va in scena  la B del Calcio a 7 . Si affrontano M.R.A. Multiservice e  Fc Deliverweed.

Alle ore 22.00 chiude il programma odierno al Don Bosco di Selargius il match tra M.R.A. Multiservice e Deliverweed. Ritmi alti, quasi forsennati, per due squadre che non riescono ad imporre il proprio gioco sul rispettivo avversario, lasciando spazio a dei primi minuti fortemente spezzettati e ricchi di numerosi falli di gioco. Al 15′ è Pierluigi Serreli a sbloccare finalmente il match con un tap-in da pochi metri sulla ribattuta di Vaccargiu. Il vantaggio non dura però neanche un minuto : grande inserimento sulla fascia di Basciu e assist perfetto per un Abdoulaye Mboup che da pochi metri non può proprio sbagliare. Deliverweed è però dura a morire e poco dopo riesce a ripassare in vantaggio grazie all’immensa giocata sullo stretto del solito Yari Inconis ; 2-1 e gerarchie ristabilite. A tempo ormai scaduto è sempre Inconis a perdere un brutto pallone a centrocampo, concedendo così a Mboup di involarsi verso la porta ; sulla ribattuta del numero 11 si fionda il capitano Cristian Basciu per il goal del momentaneo 2-2. Si va al riposo con questo risultato. Nella ripresa, Multiservice fa la partita, ma di fatto è Deliverweed a trovare la via del goal : al 10′ sono infatti gli ospiti a passare in vantaggio grazie all’inserimento perfetto di Luca Muresu, e ad allungare grazie al diagonale del solito Pierluigi Serreli su cui Vaccargiu non riesce ad intervenire in modo efficace. Al 17′ ancora Luca Muresu si invola in solitaria verso la porta difesa da Vaccargiu, trovando un gran diagonale che non lascia scampo al numero 1 di Multiservice ; 2-5 e partita in cassaforte. A tempo ormai scaduto Mboup sancisce il definitivo 5-3.

 I Campionati di calcio a 5 e calcio a 7 più famosi dell’hinterland Cagliaritano meritano partner d’eccezione. E’ per questo che quest’anno si confermano sponsor :
– Consulenza Impresa di Paolo Podda, main sponsor, presente ormai da 1 lustro a sostenere lo sport ed il progetto Mr Soccer 5.
– Delogu Legnami di Francesco Delogu, che ha conosciuto gli eventi Mr Soccer 5 tre anni fa e dopo aver dato vita ad un torneo che portava il suo nome, ha deciso di continuare ad essere presente anche per questa appassionante stagione sportiva.
– Revisioni Non Stop di Nicola Perra, che è tornato tra le fila degli sponsor facendosi spazio sulle 1500 maglie indossate dagli atleti in questa stagione.
– Infine un nuovo partner, la KBK Servizi alle Imprese, ha deciso di affiancare il proprio brand a quello della Mr Soccer 5. In primo piano per sostenere questo entusiasmante progetto sportivo.
– Sponsor Tecnico EYE SPORT. Marchio sardo leader nel settore dell’abbigliamento sportivo e non solo.
Le sponsorizzazioni e le partnership permettono alle società sportive dilettantistiche di sostenersi e di poter garantire servizi di qualità destinati ai propri appassionati utenti.

LE PAGELLE –  M.R.A. MULTISERVICE

TOP

 Gianluca Nonnis : 7. Inventa una punizione  maestosa che frantuma letteralmente la traversa avversaria. Per tutta la gara mette in mostra delle doti balistiche fuori dal comune, che però il più delle volte non si rivelano, sopratutto  per sfortuna, precise come dovrebbero. In mezzo al campo sembra l’unico ad avere le idee chiare. Bombardiere.

Abdoulaye Mboup : 7. Quando accelera, con o senza palla, sono dolori per una difesa che sul piano atletico non riesce minimamente a contenere il numero 11. Riesce a timbrare il cartellino per ben due volte, dimostrando però come si debba ancora adattare ad un calcio a 7 di gran lunga più rapido e veloce ; troppi infatti i palloni persi in fase di controllo o di impostazione. Le sue reti permettono comunque ai suoi di credere nel pareggio. Lampo.

Cristian Basciu : 7.5. Solita partita perfetta e altra gara dove il numero 10 risulta essere il migliore dei suoi. Dialoga perfettamente con Nonnis, si propone in avanti inventando delle giocate che riescono finalmente a mettere in difficoltà una difesa fin troppo tranquilla, e per tutta la gara cerca di motivare i suoi e di non gettare mai la spugna. Come sempre un assist e un goal all’attivo. Sicurezza.

FLOP

Roberto Vaccargiu : 5. Grande parata nel primo tempo sulla conclusione dal limite di Inconis. Peccato che con il passare dei minuti non riesca più ad intervenire come in precedenza, dimostrando inoltre alcune lacune nella copertura del proprio palo ( vedasi il goal sempre di Inconis e Serreli nella ripresa). In calo.

 LE PAGELLE –  FC DELIVERWEED

TOP

Flavio Atzeni : 7. Inizialmente da centrale non sembra trovarsi, risultando infatti molto spesso mal posizionato e poco attento. Migliora sensibilmente con il passare dei minuti : diviene più concreto nei contrasti, più concentrato in fase di copertura, e anche la fase d’impostazione diviene di gran lunga più precisa ed ordinata. Gioca in fin dei conti una buona gara, nonostante sembri sprecato in una posizione del genere. Araba fenice.

Yari Inconis : 6. Segna un gran goal dopo pochi minuti con un mancino ad incrociare che non lascia scampo a Vaccargiu. A metà primo tempo perde un brutto pallone in mezzo al campo, permettendo cosí a Basciu di trovare la via del pareggio ; non sembra più riprendersi da tale errore… Scompare infatti completamente dal terreno di gioco. Partita comunque sufficiente.

Pierluigi Serreli : 8. Il migliore ; Non c’è parola migliore per descrivere l’ennesima prestazione del numero 8. Lo si vede in ogni zona del campo per recuperare palloni, e un attimo dopo è lui che cerca di rifinire al meglio l’azione ; come se non bastasse decide anche di concludere verso la porta ottenendo in fin dei conti un risultato per nulla malvagio. Tuttofare.

Luca Muresu : 8. Sale in cattedra nella ripresa con assist e goal a profusione che non lasciano scampo alla debole difesa di Multiservice. Se nel primo tempo si era limitato a qualche buona giocata in mezzo al campo, nella ripresa diviene di gran lunga più concreto e pericoloso, mettendo in luce una capacità d’inserimento fuori dal comune. Scatenato.

Matteo Turchi