Cronaca

Birra Brew Bay Fc rischia , ma riesce comunque a portare a casa tre punti fondamentali grazie alla buona reazione della ripresa .

All’impianto sportivo dello Sporting San Francesco va in scena la Serie C della Cagliari League. Si affrontano BIRRA BREW BAY FC e EXTRA VAGANTI . Ricordiamo inoltre che la competizione è sponsorizzata da: Delogu Legnami, Consulenza Impresa, Ristorante il Gusto di Emilio Cannas, La Tipografia del Campidano.

Alle ore 20.00 apre il programma odierno il match tra Birra Brew Bay Fc e Extra Vaganti. Nonostante un pronostico quasi completamente a favore dei padroni di casa, gli ospiti sono riusciti, per tutti i 50 minuti, a dare filo da torcere a una Birra Brew Bay non al meglio e perlopiù scarica per gran parte del match. Gli Extra Vaganti sono infatti riusciti a sopperire ad una significativa differenza tecnica con una corsa continua per tutta la gara che gli ha permesso di mantenere il vantaggio per tutta la prima frazione di gara. Solo nella ripresa Birra Brew Bay riesce ad agguantare il pareggio e a portarsi in vantaggio grazie alla doppietta di Paderi. Risultato finale di 4-3.

LE PAGELLE – BIRRA BREW BAY FC

Salvatore Fortuna: 6. Manca un portiere di ruolo? Nessun problema, il numero 17 non ha nessun problema a metterci letteralmente la faccia in più occasioni. Salva i suoi diverse volte  concedendosi però qualche distrazione di troppo. 

Ivan Paderi: 7.5. Con estrema nonchalance disegna una parabola pazzesca da calcio d’angolo per il goal del momentaneo 1-2. Molto spesso non supportato e aiutato dai compagni, è costretto il più delle volte a fare tutto da solo come testimonia il piazzato del 4-3.

Davide Strazzera: 7. L’unico che cerca di dare qualche geometria alla squadra. Fornisce sempre un valido appoggio ai suoi giocando sempre in modo semplice e intelligente. 

Andrea Murru: 5.5. Qualche buona accelerazione che il più delle volte si spegne sul fondo con un nulla di fatto. Non perfetto, sia dal punto di vista atletico che prettamente tattico. 

Filippo Olargiu: 7. Il suo ingresso si rivela essenziale. Conferisce più rabbia e concretezza in fase difensiva riuscendo anche a riaprire virtualmente i giochi con una buona girata dal limite. 

Matteo Zedda: 6.5. Stesso discorso fatto per Olargiu.  Tra i pochi che cerca e riesce a saltare l’uomo e a creare superiorità numerica lungo la fascia. Si rivela tecnicamente tra i più interessanti come testimonia l’azione in fascia e il conseguente assist per Olargiu. 

Alessio Antonello Corda: 6.5. Partita sottotono fino al piazzato da fuori che sfrutta la scarsa reattività di Camara tra i pali. Di fatto questo costituisce l’unico lampo di una gara giocata su ritmi fin troppo bassi. 

LE PAGELLE – EXTRA VAGANTI

Aboulie Bah: 6.5. Non parte benissimo perdendo diversi palloni in zone calde del campo. Migliora in corso d’opera non riuscendo però ad incidere del tutto. Riesce comunque a trovare la via del goal 

Daniel Okrah: 7. Cerca più volte Sakon con diversi cross interessanti dalla 3/4. Sempre pronto a contrastare le offensive avversarie e a ripartite con costanza e continuità. 

Dawda Jarju: 7. Di gran lunga meglio rispetto ad alcune precedenti uscite. Pressa a tutto campo aiutando i compagni in fase difensiva e appoggiando sempre la manovra in avanti. 

Iallow Ousman: 7.5. Trova un gran goal da quasi centrocampo con una conclusione violenta e precisa che sorprende un Fortuna fin troppo statico. In una posizione più arretrata rispetto al solito non delude comunque le aspettative e anzi si dimostra di gran lunga più convincente. 

Fodel Sakon: 6.5. Non ha quasi mai la possibilità di concludere verso la porta mettendoci comunque tutto l’impegno possibile che si concretizza in un pressing costante ed in una  partecipazione attiva alla manovra. Fantastica la spizzata che permette a Bah di realizzare il 3-1. Colosso. 

Yakubu Shuaibu: 7. Prepara, carica e infine libera un destro che abbatte letteralmente Fortuna. Leader difensivo in grado di chiudere perfettamente tutti gli spazi. 

Boubacar Bah: 4.5. Si divora delle occasioni colossali non riuscendo a rimanere lucido e preciso. Troppi gli errori in relazione ad una gara rimasta in bilico fino al triplice fischio e che quindi pesano come un macigno. 

Matteo Turchi