BLACK SOCCER – RI.ME.FE.

vs

Risultati

Stadio

Sporting San Francesco
Via San Francesco - Quartu Sant\'Elena (CA)

Dettagli

Data Ora League Stagione
22/11/2017 21:00 Serie A 2017

Cronaca

Tanti gol e tanti errori, nel secondo tempo Black Soccer cede e Ri.Me.Fe si impone 10-5

Festival del gol tra Black Soccer e Ri.Me.Fe. A, festival di prodezze individuali, di anarchia tattica, di difese imbarazzanti e di errori; l’incontro delle 21.00, valevole per la serie A del Cagliari League divisione Quartu, sponsorizzato quest’anno da di Delogu Legnami, Consulenza Impresa, Ristorante Il Gusto dello chef Emilio Cannas, Tipografia del Campidano, non ha certo annoiato e ha offerto cinquanta minuti all’insegna di un gioco veloce, una gara caratterizzata da continui rovesciamenti di fronte, con tantissime occasioni su ambo i fronti, i due portieri protagonisti e due difese che hanno fatto a gara per chi fosse la peggiore. Dopo aver perso le prime tre gare di campionato, Ri.Me.Fe A assapora finalmente il gusto della vittoria, sospinta dalle triplette di Melis e di Pancotto e dalla doppietta di Serrau. I nero-viola di Massimiliano Pau, nel complesso, hanno meritato, apparendo più squadra e legittimando i tre punti nel secondo tempo, di fatto a senso unico. Black Soccer ha disputato un discreto primo tempo, ma i rosa hanno vissuto quasi solo sugli spunti dei singoli (lo strepitoso Portas su tutti), sono mancati in fase difensiva e nella ripresa hanno ceduto di schianto, tant’è che Ri.Me.Fe. Avrebbe potuto dilagare oltre misura. Risultato finale, 10-5.

LE PAGELLE – BLACK SOCCER

Edmondo Farris: 7.5. Bel duello a distanza con l’omologo Manca, un duello terminato in parità, ha avuto tantissimo da lavorare, specie nel quarto d’ora conclusivo, ha salvato il salvabile e sui gol subiti non poteva fare niente.

Alessandro Portas: 9. Dei dell’Olimpo, che gara, nei primi trenta minuti di gara è stato un uragano, quattro gol, uno più bello dell’altro; ha seminato il terrore nella svagata retroguardia nero-viola, effettuando tantissime altre conclusioni e servendo un grandioso assist servito a Caramanica. Piede fatato.

Lorenzo Spada: 6. Tra i più equilibrati della squadra in rosa, gara abbastanza riservata, mette il piede nell’azione del 2-2 e nella ripresa sfiora il gol centrando l’incrocio dei pali. Poco e niente supporto in fase di copertura.

Michel Cordeddu: 6.5. Bellissimo primo tempo, spinge tanto e bene, ha campo a disposizione e sfrutta la sua velocità, oltre ad avviare la grande azione corale del 2-2 conclusa da Portas, si segnala per un altro bel duetto con Portas e per un suggerimento stupendo nuovamente per Portas. Quasi scomparso nel secondo tempo. Zanzara.

Maurizio Littarru: 4.5. Piantato a terra, sui gol avversari le responsabilità sono evidenti, i saltatori (Pancotto su tutti) hanno avuto tempo, libertà e modo di fare quel che volevano. Per via aerea o in velocità, non c’è stata alcuna protezione e da subito ha evidenziato grossi problemi nel contenimento. Collasso.

Matteo Laccorte: 5.5. Vale lo stesso discorso fatto per Littarru ma con una differenza, nel secondo tempo è stato uno dei più positivi dei suoi, ha lottato, ha risolto qualche situazione difficile, ha combattuto, con gran orgoglio e carattere. Barcollo ma non mollo.

Riccardo Lorrai: 4.5. Cola sangue e il vento fischia, non inizia bene, ma finisce peggio, il corner del 6-4 origina da un suo sciagurato retropassaggio, sbagliato, mentre la punizione del 7-4 di Zago la procura lui con un altro errore marchiano in disimpegno, al limite della propria area. Quanti palloni persi, specie nel secondo tempo. Confusione.

Fabio Caramanica: 7.5. Ottimo primo tempo, con Portas è una spina nel fianco per la difesa di Ri.me.Fe, serve l’assist dell’1-0, stuzzica spesso Manca con forti e precise conclusioni dalla distanza, realizza il 3-3 con gran astuzia e caparbietà e assicura un grande rendimento, sulla fascia sinistra. Ma come tutta la squadra, pure lui nella ripresa pare staccare la spina, e non lo si vede più. Così così in fase difensiva, sovrastato da Argiolas in occasione del 3-4.

LE PAGELLE – RI.ME.FE A

Raffaele Manca: 7.5. Paradossalmente, ha avuto più lavoro del collega di reparto Farris, specie nel primo tempo ha dovuto sudare non poco, le fiondate di Portas e di Caramanica erano bombe piene di chiodi e di schegge, lui è stato molto bravo e ha posto le basi per la costruzione della vittoria. Fondamenta.

Luca Arippa: 6. Sotto tono, il “Pocho” non ha il passo dei bei tempi, spreca una buona occasione da gol a tu per tu con Farris, quindi indietreggia il raggio d’azione e termina giocando da centrocampista basso, sulla destra. Salva la sufficienza con l’assist per il 10-5 di Melis.

Valerio Ammirevole: 7. Bellissimo lo scambio-assist con Serrau per l’1-0 in apertura, nel primo tempo tuttavia non si vede tantissimo, è soprattutto nella ripresa che emerge, e sono stati venticinque minuti di grande qualità e quantità, un dominatore del centrocampo, interdizione e regia, una quantità notevole di palloni intercettati e distribuiti, dai&vai senza sosta, trampolino di lancio per l’abbuffata di gol nel finale. Ammirevole, di nome e di fatto.

Davide Boi: 5. Peccato, ma che disastro la fase difensiva, primo tempo da dimenticare al più presto, anzi no, da ricordare, per evitare di fare le stesse cose. Colossale l’ingenuità sul terzo gol, dove viene beffato da Caramanica, troppo statico e troppo permissivo sulle conclusioni di Portas. Si riprende nel secondo tempo, colpisce pure un palo.

Giacomo Zago: 6.5. Nel secondo tempo è uno dei protagonisti della risalita nero-viola, oltre a registrare la difesa porta tanta acqua e volume al gioco, realizza la punizione del 7-5 e serve l’assist a Serrau. Equilibrio.

Roberto Argiolas: 6. Tra i meno appariscenti, si toglie la soddisfazione del gol con un bello stacco di testa, su corner di Serrau.

Nicola Serrau: 8.5. Due reti, molto bella la prima, più fortunata la seconda, ma soprattutto tre assist, due dei quali in fotocopia, ovvero da calcio d’angolo, due pennellate per le capocce d’oro di Pancotto e di Argiolas. Filtro e regia, a centrocampo ha fatto quel che gli andava di fare, e c’è il suo zampone presente in tante altre situazioni, come la ripartenza del 10-5, da lui avviata. Il pelo nell’uovo? Forse poteva dare maggior protezione alla difesa, nel primo tempo.

Gabriele Pancotto: 8.5. L’uomo volante, nella sua meravigliosa tripletta ci sono due bellissimi gol in elevazione aerea, due ciliegine da vedere e rivedere, grande scelta di tempo e grandi doti atletiche, con la gentile collaborazione della difesa avversaria. Ci riprova altre volte, è sempre un’insidia sui corner. Nel conto, brillano pure un assist e una costante spinta sulla fascia sinistra, nel secondo tempo. Icaro.

Cristian Melis: 8. Leve lunghe, movenze da danzatore, disputa un grandissimo primo tempo, è sempre nel vivo dell’azione, sviluppa tanto gioco e nella trequarti mette sovente in crisi i giocatori avversari, realizza il 2-1 con un colpo da biliardo e serve a Pancotto l’assist del 3-1. Ha un momento di empasse a cavallo dei due tempi, e combina la frittata regalando a Portas la palla del 4-6, ma nel finale torna a ruggire e dà vigore al suo voto con altri due gol. Airone.

BLACK SOCCER 4° CAGLIARI LEAGUE

# Giocatore Pos Vt Gl As Am Es
77Edoardo FarrisGK7.50000
99Michael CordedduLT6.50000
8Fabio CaramanicaLT7.51100
10Lorenzo SpadaLT60000
6Riccardo LorraiLT4.50000
11Alessandro PortasLT94100
7Maurizio LittarruPV4.50000
4Matteo LaccorteLT5.50000

RI.ME.FE. 4° CAGLIARI LEAGUE

# Giocatore Pos Vt Gl As Am Es
1Raffaele MancaGK7.50000
10Giacomo ZagoPV6.51100
12Valerio AmmirevoleAT70100
20Luca ArippaCC60100
11Nicola SerrauCC8.52300
7Cristian MelisCC83100
5Roberto ArgiolasDF6.51000
24Davide BoiLT50000
6Gabriele PancottoDC8.53100
Vt
51
63.5
Gl
5
10
As
2
8
Am
0
0
Es
0
0