Cronaca

Borussia passa il turno e ne fa sei a West Sardinia Sardinia

Borussia Cagliari si impone con un tennistico 6-1 su una irriconoscibile West Sardinia e accede senza troppa fatica alle semifinali della Coppa Italia Open. La squadra di Pietro Cau si presenta con qualche differenza di formazione ma questo non impedisce ai gialloneri di sviluppare il loro solido gioco, fluido e veloce: una volta tanto, il mattatore non è Paolo Cabiddu (comunque a segno) ma Riccardo Pisano, autore di due gol e altrettanti assist; per quanto riguarda la squadra di Fabrizio Demartis, c’è veramente poco da salvare, ad eccezione della rete di Pinna, realizzata con un bel calcio di punizione.

In apertura c’è un’occasione per i neri sulla conclusione di Friargiu, Scarano interviene di piede in contro tempo poi blocca in seconda battuta, subito dopo c’è il vantaggio dei gialloneri dalla sinistra c’è il cross di Pisano la palla si impenna per una deviazione a Paolo Cabiddu riesce comunque arrivare sulla sfera e di testa insacca, poi c’è un’occasione per i Neri, Pinna dal vertice sinistro incrocia il destro e colpisce il palo esterno, subito dopo sugli sviluppi di un corner battuto da sinistra, c’è l’incornata di Sireus che sfiora il palo. Sul corner battuto a sinistra da Angioni c’è il colpo di testa di Diop che sfiora la traversa, poi c’è un’occasione per i neri sassata di Carusi e Scarano ci mette i pugni, poi c’è il gol del raddoppio di Borussia con un sinistro dalla lunga distanza di Nourou Diop incertezza letale di Fenu, dopo un minuto i gialloneri si portano sul 3 a 0 con un gol di Riccardo Pisano.

Ad inizio ripresa c’è un’occasione per i gialloneri, Cabiddu incrocia il sinistro e sfiora la traversa poi c’è il gol del 4-0: Angioni scende sulla destra e dal fondo serve Riccardo Pisano che sotto misura insacca. West Sardinia accorcia le distanze punizione dal limite dell’area Gabriele Pinna incrocia di collo sinistro infila sotto la traversa, 5 a 1 di Borussia Cagliari con Carlo Cao che sorprende Fenu dalla distanza, subito dopo arriva anche il sesto gol con un bel diagonale rasoterra di Fabrizio Angioni.

LE PAGELLE – BORUSSIA CAGLIARI 

Riccardo Pisano 8.5. è stato il grande mattatore della serata, coi suoi gol e i suoi assist ha partecipato a ben quattro dei sei gol complessivi gialloneri: lui va a segno proprio nella fase centrale della partita con il bel gol che chiude la prima frazione e poi all’alba della ripresa bissa su invito di Angioni. Lui stesso fa da suggeritore per il gol di Cabiddu e poi per quello finale di Angioni. Mattatore.

Fabrizio Angioni 7.5. è alla sua prima apparizione stagionale con la maglia del Borussia Cagliari: è curioso che il suo esordio venga registrato proprio in occasione della Coppa Italia, restando a quota zero in campionato (a soli sei turni dal termine). Un elemento di questo livello avrebbe fatto comodo alla già ultra competitiva squadra di Pietro Cau: parliamo di un elemento vivace, intelligente e lucido in fase realizzativa. Acquisto.

Nourou Diop 7. È uno degli ultimi acquisti della squadra di Pietro Cau, è un difensore e svolge i suoi compiti con attenzione e determinazione: in questo incontro è andato oltre i suoi compiti (entrando nel tabellino dei marcatori) e ha realizzato il gol del raddoppio con una conclusione da distanza siderale. Guinness.

LE PAGELLE – WEST SARDINIA

Gabriele Pinna 6.5. è stato decisamente il migliore dei suoi, non solo perché ha segnato l’unica rete dei Total Black, ma perché è quello che ci ha provato maggiormente: infatti già nel primo tempo aveva sfiorato la rete con una conclusione che è finita sul palo poi nella ripresa cancella quell’ umiliante 0 dalla voce “gol segnati”, con una bella punizione dal limite dell’area. Bravo.

Federico Friargiu 6. La sua prestazione non è stata convincente perché, viste le sue qualità tecniche, ci ha abituati a ben altro: però abbiamo voluto comunque dargli la sufficienza per il carattere mostrato; infatti, anche a sconfitta ampiamente archiviata, ha continuato a lottare: tant’è che in due occasioni ha rischiato anche di litigare con due avversari perché non voleva accettare il risultato. Orgoglio.

Luca Fenu 5. Brutta prova per l’estremo difensore della squadra di Fabrizio Demartis, nelle precedenti settimane abbiamo potuto apprezzare le sue qualità e farne un conseguente elogio: in questo quarto di finale di Coppa Italia non abbiamo visto niente di quanto appena menzionato e al contrario abbiamo notato una certa insofferenza e anche una evidente incertezza in due occasioni. Irriconoscibile.

Nicola Corongiu