Cronaca

finale pathos e pareggio insperato di Autocarrozzeria Jonny Caredda, 7-7 contro Cafè settanta

La partita di chiusura del Martedi conclude in parità, Autocarrozzeria Jonny Caredda la riacciuffa nei minuti finali con grande determinazione, naturalmente per Cafè settanta c’è l’amaro in bocca: si gioca alle 22 per la categoria Classic del Quartu League Summer edition  sponsorizzato da KBK servizi alle imprese la squadra di Andrea Cadelano sblocca con Cara su servizio di Lisci, Olla lancia sulla destra Cadelano che si defila per incrociare in diagonale, palla all’angolino, la gara è  equilibrata Cara ha due chance, la prima esce di un soffio e la seconda è bloccata in uscita da Caredda, poi però si punizione segna Olla, Murgia sorpreso, una iniziativa di Todde consente a Cocco di siglare il 3-1, poco dopo Locci libera cara che dal vertice sinistro infila sotto l’incrocio e il pareggio arriva subito dopo col numero 8 che segna di forza con l’insufficiente opposizione di Caredda, azione insistita dei biancocelesti, alleggerimento raccolto da cocco che infila a mezza altezza, prima dell’intervallo segna Locci che sfrutta lo sfondamento di Cara; nella ripresa c’è in campo anche Contini, sfiora il palo dalla distanza e Arisci poco dopo prende la traversa, dall’altra parte sono Lisci e Floris a sfiorare di poco  il bersaglio poi ci sono due occasioni fallite clamorosamente, cadelano per i biancocelesti e Fadda per i rossoneri, il vantaggio di questi ultimi è di Locci poi Cadelano fallisce ancora una chance, stavolta a pochi passi dalla porta poi la mazzata: segna prima Fadda con destro chirurgico sull’uscita di Caredda poi Cara, sembra il passaggio decisivo; i biancocelesti chiedono un time out per riordinare le idee e subito c’è un penalty per il braccio di Lisci, Contini realizza poi il forcing finale e tre minuti di recupero: Arisci segna su invito di contini che poco dopo fallisce su passaggio di Cadelano, Olla centra un palo  (palo anche per Cara in ripartenza) e all’ultimo respiro il 7-7, Todde serve cadelano, sul colpo di testa c’è il miracolo di Murgia, in tap-in Contini insacca, delirio biancoceleste.

LE PAGELLE – CAFÈ SETTANTA

Eros Locci: 7. Ha disputato una discreta partita, molto bene nel primo tempo con un gol di rapina e un ottimo assist per il gol di Cara, nella ripresa riporta in vantaggio i rossoneri ma non può impedire la rimonta dei biancocelesti. Inconsolabile.

Riccardo Cara: 8. Grande mattatore del match, migliore in campo, realizza una importante quaterna che però non è sufficiente per vincere, infila all’angolino su preciso diagonale all’inizio poi segna un grandissimo gol infilando sotto l’incrocio e poi di forza, piegando il buon Caredda, nella ripresa fa il quarto. Mattatore.

Luigi Murgia: 7.5. Ha lasciato un po a desiderare sulla punizione di Olla ma nella ripresa è stato straordinario con tanti interventi e un immenso coraggio, si è pestato un dito per salvare la sua porta, allo scadere un miracolo in volo su incornata ravvicinata di Cadelano, purtroppo insufficiente. Disperato.

Luca Lisci: 6.5. Ha giocato con ordine e attenzione, in ripartenza è sempre celere, un assist vincente e poi nella ripresa c’è quel braccio galeotto che avvia la rimonta avversaria.  Incredulo.

LE PAGELLE – AUTOCARROZZERIA JONNY CAREDDA

Daniele Cadelano: 6. Ha giocato con il suo solito impegno e disciplina, ha realizzato uno splendido gol da vero bomber poi nella ripresa, coi biancocelesti sotto, sbaglia due gol clamorosi e sembra abbattersi, ma no… nel recupero dà una palla d’oro a Contini e ne propizia il pareggio un minuto dopo. Ripresa.

Giuseppe Cocco: 7. Ha disputato una partita davvero importante, di tutto rispetto, ha segnato due grandi gol, non capiamo perché nella ripresa sia rimasto fuori quando sarebbe servito il suo volume fisico in una difesa che lascia troppi spazi. Scelte.

Mario Contini: 7. Ha disputato una parte del match, ovvero la ripresa, si prepara alla battaglia poco prima dell’intervallo, al primo affondo subito spaventa Murgia, è ordinato e veloce nello smistamento della palla, il finale è molto teso: viene ammonito ma (dopo aver precedentemente segnato il rigore) realizza con un volo alla Oman Biyk l’inzuccata del pareggio. Determinazione.

Bryan Olla: 7. Ha convinto con una prestazione Buona in fase offensiva, un assist d’oro per il gol di Cadelano e segna su punizione poi nella tremenda fase finale del match guadagna il penalty e inoltre colpisce il palo dopo aver rubato palla. Contributo.