Cronaca

Ha 7 vite il 360 GG

Vittoria sofferta ma esaltante quella di 360 GG che supera (6-5) Cagliari Case dopo una bellissima e complicata rimonta, infatti, Nicola Scarlatella e compagni hanno avuto una partenza ad handicap e si sono trovati sotto 4-0 a metà frazione, poi la reazione e già all’intervallo i neri hanno ridotto al minimo lo svantaggio. La ripresa ha visto una pressione costante dei padroni di casa e la resistenza degli ospiti (ben organizzati ma talvolta precipitosi nel ripartire) che a nostro avviso hanno pagato la mancanza (solo un cambio a disposizione) di alternative: infatti, a metà ripresa esce dal match la punta Alessandro Portas, il che impedisce al compagno di reparto Farci di rifiatare, con una drammatica conseguenza in occasione del decisivo 6-5.

In apertura c’è il triplice fendente inferto dagli ospiti, Raffaele Farci sblocca il risultato su invito di Onnis, dopo aver saltato il portiere, il gol del raddoppio arriva con Matteo Piludu, che punisce una sbavatura difensiva, incrocia il destro e infila sotto le gambe di Corso, lo stesso numero 1 libera sulla destra Alessandro Portas che con un bel diagonale rasoterra infila all’angolino, Pisano dalla distanza scheggia il palo poi c’è il gol del 4-0: Raffaele Farci sfrutta un rimpallo e batte Corso. Poco dopo arriva il gol del 4-1, viene accordato un rigore a 360 GG, su Onnis (perplesso), Nicola Scarlatella insacca spiazzando Fresa, Sanneris con un bel filtrante libera Pisano, dal fondo colpisce il palo poi c’è un ottimo intervento di Fresa su Scarlatella, poi su una bella palla di Cirina c’è un’occasione per Scarlatella ma è Francesco Pisano a segnare, prima dell’intervallo c’è il gol del 3-4: Claudio Placentino batte il corner da sinistra verso il secondo palo, sorprende tutti e segna dopo che il pallone ha colpito il palo.

Ad inizio ripresa c’è il gol del pareggio, Claudio Placentino segue la traiettoria sul tiro di Scarlatella, entra in scivolata e insacca, Fresa salva poco dopo su Scarlatella, Alessandro Locci in contropiede sfrutta il servizio di Puddu e batte Corso in uscita, Scarlatella fa sponda per Andrea Cossu che di interno destro infila all’angolino. Gli ospiti difendono bene ma alla lunga pagano l’infortunio di Portas, sia per il fatto che non ci sono altri cambi, sia perché la punta riesce a far salire la squadra meglio di quanto possa fare Farci, che oltretutto è piuttosto stanco e perde palla facilmente su pressione di Mocci che libera sulla destra Nicola Scarlatella, il quale insacca (destro sotto la traversa) dopo una respinta di Fresa.

LE PAGELLE – 360 GG calci8

Nicola Scarlatella 7.5. ha disputato una gara discreta, con due facce nella stessa medaglia: in grossa difficoltà la prima parte, sempre stoppato da Onnis, meglio la ripresa, quando realizza 2/3 Gol, con poi l’assist per il gol di Cossu. Ovunque.

Claudio Placentino 7. Ha disputato una gara infine più che sufficiente: inizialmente non convince, lo vediamo girare a vuoto nella manovra fluida degli avversari: prima dell’intervallo c’è un calcio d’angolo, battuto da sinistra, come tutti i campioni si sblocca con una prodezza, segnando direttamente dalla bandierina. Nella ripresa fa il bis. Furbo come una volpe.

Simone Cirina 7. Difensore vecchio stampo, non tanto per il modo di giocare ma per l’aspetto fisico, imponente e temibile: chi ha motivo (d’ora in poi ) di stargli alla larga è Portas, messo KO da un contrasto. Oltre alla dignitosa copertura difensiva, aggiunge cross importanti da cui scaturisce anche un gol. Gigante.

Francesco Pisano 7. Anche stavolta ha trovato il modo migliore per rendersi pericoloso e produttivo: va detto che stavolta non ha fatto brillare gli occhi, però tradotto in soldoni, la sua prestazione è stata positiva, ha colpito il palo due volte e ha segnato il secondo gol. Tremendo.

LE PAGELLE – CAGLIARI CASE

Pietro Onnis 8. Prestazione maiuscola per questo giocatore robusto, difensore centrale di valore ma che raramente mostra il suo effettivo valore: ha atteso una gara così difficile, vivendo un match di sacrificio, in marcatura sul capocannoniere Scarlatella, un giocatore che non sta mai fermo e ci vuole una lucidità mentale e fisica smodata per tenerlo a bada: per un tempo ha fatto un lavoro superlativo, un po’meno nella ripresa ma senza mai sfigurare, anzi, evita un gol sicuro sul taglio di Mocci per Placentino, con intervento in scivolata che sposta il pallone. Hero.

Matteo Piludu 7.5. Insieme a Portas e Mura, è l’elemento più valido della squadra, dotato tecnicamente e oltretutto ha una visione di gioco importante: con astuzia e tempismo perfetto ha realizzato una rete, quella del raddoppio, inoltre ha abilmente servito l’assist per il gol di Portas. Occhio fino.

Alessandro Locci 7. Ha disputato anch’egli una gara di tutto rispetto e ha oltretutto segnato una rete pesantissima, del nuovo vantaggio, dando l’illusione di poter prendere i tre punti: ha corso molto e con regolarità, la penuria di uomini presenti gli ha negato la possibilità di rifiatare, ma non ha mai storto il naso. Orgogliosamente.

Raffaele Farci 6.5. Ha offerto una prestazione all’altezza della situazione, anzi, se bastasse l’impegno a decidere lo spessore di un giocatore, lui sarebbe un fenomeno: nella prima parte del match fa la parte dell’amuleto, trovandosi sempre pronto e nel posto giusto, doppietta per lui. Nella ripresa cala drasticamente, il drastico si trasforma in drammatico, quando perde palla sul pressing di Mocci: ha tardato ad alleggerire sul compagno, colpa della poca lucidità. Incubo.

Nicola Corongiu