Cronaca

Tris di Lumia, nel finale Colchoneros piega una nervosa Cantera Rossoblu

Dopo la vittoria a tavolino ottenuta ai danni di Balentia, stavolta Colchoneros conquista i tre punti sul campo superando nei minuti finali una Cantera Rossoblu con gli uomini contati e apparsa non in serata positiva. 4-2 il punteggio finale, si è giocata la terza giornata del girone B di serie B, Summer Cagliari League C7 2021. In virtù di questo successo, Colchoneros si porta in vetta alla classifica, con 6 punti, e mette una seria ipoteca all’accesso alle Semifinali, mentre per Cantera Rossoblu questa sconfitta significa la matematica eliminazione dal torneo. Non è stato un grande incontro quello visto al campo 2 del Seminario Arcivescovile di via Cogoni, Colchoneros ha meritato perché ha cercato sempre di fare la partita, seppur con esiti spesso contrastanti, mostrando una migliore organizzazione tattica, più possesso palla, spingendo maggiormente e avendo nelle proprie mani l’iniziativa. Deludente la prova offerta da Cantera Rossoblu, apparsa dimessa, spesso remissiva, certamente le assenze hanno pesato ma i gialli, se si escludono i dieci minuti centrali del primo tempo, hanno badato più a difendere e a giocare di rimessa. In generale, tanti errori, nervosismo da ambo le parti e per qualche decisione arbitrale, pochissima qualità ma, ripetiamo, ha vinto la squadra che ha cercato con più costanza e con più impegno il successo. Da sottolineare la tripletta di Antonio Lumia.

LA CRONACA

Decisamente meglio Colchoneros in avvio, i primi dieci minuti sono a tinta azzurra, la squadra di Fabio Frau spinge e chiude gli avversari nella loro metà campo, Cantera Rossoblu tiene pur commettendo parecchi errori in disimpegno e Orrù è chiamato in causa da un sinistro di Lumia, attivato da Conti. Proprio Conti è l’elemento di maggior spinta e propulsione, ma il numero 12 diventa suo malgrado protagonista nell’azione che, a sorpresa, porta in vantaggio Cantera Rossoblu: un errato retropassaggio sulla propria tre quarti innesca un break dei gialli, Marco Camba riceve palla e senza incontrare opposizione insacca con un rasoterra angolato da fuori area. Questo episodio rovescia l’inerzia della gara, Cantera Rossoblu cresce, alza il baricentro, aumenta il possesso e il giro della palla, gli uomini di Gianluca Siddi appaiono più briosi; tuttavia, il finale di tempo vede le due squadre allungarsi, di conseguenza crescono la frenesia e la confusione, Colchoneros accusa un momento di sbandamento ma si rende comunque pericolosa fallendo una ghiotta occasione con Torru, a tu per tu con Orrù.

La ripresa si apre con il pareggio di Colchoneros, Torru ottiene un calcio di rigore per fallo di Contu, dal dischetto Nicola Olla non sbaglia. A quel punto, si ripropone il copione tattico già visto ad inizio gara, Colchoneros effettua il sorpasso grazie a Lumia che raccoglie sulla destra un rilancio lungo di Olla (nel mentre subentrato in porta al posto di Monni) e da posizione defilata sorprende Orrù con un destro al volo sul secondo palo. Momento duro per Cantera Rossoblu, ma un altro errore difensivo di Colchoneros consente ai giallo-neri di rimettersi in carreggiata, Ferreri crossa dalla destra, nei pressi della linea di porta Montis non riesce a controllare la palla e per Camba è un gioco da ragazzi insaccare il 2-2. Il finale vede prevalere il nervosismo, gli errori sono tanti, le due compagini provano a costruire ma i collegamenti tra i reparti e le intese tra i giocatori non appaiono sintonizzati sulle stesse frequenze; questo stato di cose è nocivo per Cantera Rossoblu, che fatica a uscire dalla propria metà campo, mentre Colchoneros intensifica il forcing e vede premiata i suoi sforzi: da una punizione di Mura dalla destra (abbastanza contestata dai giallo-neri), Lumia è lasciato libero di correggere in rete da posizione ravvicinata; lo stesso Lumia, allo scadere, sigla la personale tripletta finalizzando una ripartenza di Mura sulla destra, con la difesa giallo-nera completamente scoperta e mal posizionata.

LE PAGELLE – CANTERA ROSSOBLU

Marco Camba: 7.5. Non soltanto per le due reti, entrambe frutto di grande opportunismo e rapina, si dimostra il più in palla dei suoi nonostante non abbia alcun supporto. Diversi buoni spunti, che mettono a dura prova la difesa azzurra, non offre punti di riferimento e mantiene un buon rendimento per tutta la partita.

Alessio Ferreri: 6.5. Avvio da sudore e gran caldo, la pressione avversaria si fa sentire e un brutto disimpegno per poco non manda in porta Mura. Di tutto il pacchetto difensivo, è l’unico che garantisce copertura e che regge specie nel difficile secondo tempo. Propizia il 2-2 di Camba, cuce e cerca di ravvivare compagni e gioco.

Felice Contu: 4.5. Serataccia, tanto nervosismo e tante estenuanti discussioni con i compagni. Non ha trovato l’assetto giusto, logico aspettarsi sofferenza e problemi, sbaglia parecchi movimenti e alcuni palloni e cade nella trappola tesagli da Torru, provocando il rigore dell’1-1. Finale di incubo, la difesa salta in aria.

Mirko Ghiani: 6. Tra i pochi a meritarsi la sufficienza, abbastanza discreto nel primo tempo, qualche sgroppata sulla fascia, alcune iniziative, assieme a Camba prova a dare sostanza al contropiede, ma nel secondo tempo cala vistosamente fino a scomparire dai radar, inghiottito pure lui nel marasma tattico giallo-nero.

LE PAGELLE – COLCHONEROS

Mario Conti: 6. Prestazione particolarmente contrastante, è il giocatore maggiormente in grado di dare impulso, forza e vigore alla manovra, infatti i primi dieci minuti sono di pregevole fattura, poi incappa in una storta, regalando a Camba la palla dello 0-1. Fatica a riprendersi, non riesce ad acquisire la serenità necessaria e rimedia un giallo per proteste. Sufficienza stiracchiata, è un generoso ed è comunque indubbio il suo contributo all’azione degli azzurri.

Antonio Lumia: 8. Serata da bomber, passa un tempo a pressare i difensori giallo-neri e nel ruolo di pivot non demerita. Nella ripresa sveste i panni del caritatevole e indossa quelli del killer, tre gol e vittoria assicurata, da applausi la volèè del 2-1, coraggio e precisione. Sfrutta con disarmante opportunismo le collettive distrazioni difensive.

Andrea Torru: 6. Grida vendetta, stridore di denti e urla quel gol divorato nel finale di primo tempo, solissimo davanti a Orrù, ma riscatta l’erroraccio procurandosi il rigore.

Nicola Olla: 7. Curioso, ha giocato buona parte della gara come portiere di emergenza, ma ha ugualmente lasciato il segno trasformando il rigore dell’1-1, con gran freddezza, quindi ha scodellato il lancio lungo-assist per Lumia. Poche palle giocate e giocabili, però ben gestite. Anche la prossima gara in porta?

 

Marco Murenu