Cronaca

Partita pathos, Delogu Legnami si porta sul doppio vantaggio e fallisce il tris su rigore poi la rimonta di Consulenza Impresa che si completa negli ultimi minuti

Consulenza Impresa vince e fa un grosso passo avanti verso le semifinali dopo 50 minuti di pathos e tensione agonistica, però questa formula ultra selettiva non consente a Podda e compagni di festeggiare già ora ma occorre attendere la conclusione degli altri gironi: si gioca alle 21 per la categoria Top Gold del Summer edition sponsorizzato da KBK servizi alle imprese  la squadra di Podda ha la prima occasione con Serra ma il suo destro sorvola di poco la traversa, poi c’è l’avanzata di Pisano che penetra centralmente e conclude dal limite con la punta del destro, Palla si fa trovare pronto, il vantaggio dei gialloblu arriva in modo rocambolesco, Lorusso con un filtrante rasoterra serve Cardia il quale fa sfilare il pallone, ingannando l’incolpevole Mullanu, la palla sbatte sul palo e si insacca, i blu subiscono il contraccolpo psicologico e questo è un vantaggio che gli ospiti non si lasciano sfuggire: Cardia dialoga con Lorusso poi libera a sinistra D’Agostino, esattamente dal vertice conclude con un diagonale rasoterra angolatissimo, raddoppio inevitabile, anche stavolta per Mullanu c’era poco da fare; Corona prova a scuotere i compagni sugli sviluppi di un corner, conclusione al volo bellissima ma palla è attento, i gialloblu sfiorano il tris, prima con un tiro-cross di Salis che lambisce la traversa poi con un rigore conquistato dopo un calcio d’angolo: il direttore di gara considera all’interno dell’area il tocco di mano e fischia il penalty, batte Palla ma il suo omologo Mullanu riesce a respingere, poco dopo, con un cross millimetrico di Sarritzu, Sirigu si libera per la conclusione e dal vertice destro fa esplodere una carica di dinamite, diagonale a mezza altezza a dir poco imparabile, prima dell’intervallo c’è un’occasione per Perra che dalla trequarti destra calcia verso il “7” ma Mullanu riesce a sventare con l’aiuto del montante; nella ripresa c’è subito una punizione per i blu, batte Corona che non cerca (finge solamente) la conclusione in porta ma mette in azione Pisano il cui destro dal limite  (libero da pressione) è sparato alto, un’altra bomba di Sirigu dopo un contrasto vinto ma palla è plastico nella sua risposta, il pareggio arriva con una invenzione di Pisano che dalla trequarti finge di concludere col destro e (con un dribbling) rientra sul sinistro per poi filtrare centralmente per Corda che aveva capito e fa il movimento adatto per incontrarsi col pallone, tocco delicato per superare un Palla ormai fuori causa, nella parte conclusiva del match Consulenza Impresa si sbilancia per forza di cose, non sta bene a loro il pari e nemmeno a Delogu Legnami, con due calci piazzati Lorusso si rende pericolosissimo, la prima conclusione è diretta all’incrocio ma Mullanu vola e devia in corner, poco dopo, altra conclusione dalla trequarti sinistra, destro a girare ma stavolta rasoterra, Mullanu si supera e tocca appena sulla linea di porta, allontanando la minaccia, Pisano sfiora il bersaglio con un tiro da sinistra, negli ultimi minuti di gara i blu vincono il match, dall’out di destra fa partire Sirigu  un fendente che palla non riesce a deviare completamente, la palla si ferma sui piedi di Serra che appoggia in rete senza difficoltà, 3-2, ormai è fatta, triplice fischio, Delogu Legnami eliminata ma Consulenza Impresa non può ancora dirsi qualificata.

LE PAGELLE – CONSULENZA IMPRESA

Giovanni Sarritzu: 7. Ha disputato una partita davvero importante, con qualità e velocità ha spesso obbligato al fallo gli avversari, anche psicologicamente crea i presupposti per un crollo mentale di una squadra in tensione, il cross per Sirigu, fantastico. Prezioso.

Paolo Podda: 7. Ha lottato tra le maglie gialloblu e con pazienza ha riportato su acque placide la sua imbarcazione che rischiava di affondare dopo alcuni burrascosi sussulti; lamenta un gioco troppo orizzontale e ne bandisce la prevedibilità,  sotto di due gol, interviene salvifico su una palla che Cardia non avrebbe certo sprecato. Condottiero.

Francesco Pisano: 6.5. Ha qualità e intelligenza in corpose quantità, appena si avventura nella trequarti a panchina gialloblu suda freddo, divora una grossa chance su invito di Corona ma rimedia ampiamente con la fantastica giocata per il gol di Corda, nel finale sfiora ancora il bersaglio. Brioso.

Matteo Mullanu: 7.5. Prestazione superlativa per questo portiere forgiato nel calcio a cinque: durante l’appello lui e Corona scherzano sulle sue capacità tra i pali.. Sarà uno scherzo, proprio un brutto scherzo quello che farà ai gialloblu, la sua respinta sul penalty costituisce un confine, tra una gara che poteva andare in malora e un’altra che stava per iniziare, ovvero quella della rimonta, una rimonta che è stata possibile anche grazie ai suoi interventi su Lorusso e la parata capolavoro su Perra con palla destinata all’incrocio. Sliding Doors.

Matteo Sirigu: 7. Ha disputato una partita davvero gagliarda mettendo sul piatto la sua imponente fisicità, molti temono di affiancarlo ed ecco perché gli concedono il lusso di calciare indisturbato, per il povero Palla è stato un calvario, nella ripresa sfiora il bis e oltretutto propizia il gol vittoria di Serra. Gigante.

LE PAGELLE – DELOGU LEGNAMI

Giovanni Lorusso: 7. Ci ritroviamo anche stavolta a commentare una grande prestazione che è coincisa con una sconfitta; in assoluto tra milioni di atleti del calcio non meritava di uscire battuto ma la crudeltà dello sport infligge punizioni inique a chi dovrebbe essere coperto di elogi; per fortuna il risultato non è l’unico testimone  (anche se il più autorevole) e quindi possiamo sottolineare il suo grande coraggio e l’inesauribile impegno e due splendide conclusioni che un ottimo portiere hanno respinto. Applausi.

Matteo Palla: 7. Ha disputato una discreta partita, dando un’altra prova delle sue qualità, bravo su Pisano, bravissimo su Corona e sullo spauracchio Sirigu, una signora prestazione è stata rovinata dall’errore dal dischetto. Rammarico.

Alessio D’Agostino: 7. Ha un tocco di classe che non occorre nemmeno attenzione per essere notato, stellare nel dribbling e chirurgico nella conclusione in porta, il raddoppio si insacca senza opposizioni. Precisione.

Matteo Cardia: 6.5. Ha giocato con ordine e intelligenza, abbinando una indiscutibile tecnica alla vivacità che la situazione richiedeva: propizia con una finta il primo gol e rende possibile il secondo, nella ripresa viene offuscato dalla rimonta avversaria. Half time.