Cronaca

Diddo’s Pizza di misura

Vittoria di misura e molto importante per Diddo’s Pizza che ottiene i primi tre punti di questa massima serie che ha appena aperto i battenti: 4-3 il punteggio finale contro Gruppo Toscano che ha qualche assenza (come del resto la squadra di Andrea Cadelano), l’inizio è scoppiettante, c’è un’occasione per parte e le due compagini le sfruttano immediatamente, così già al 7° minuto si è sul 2-2. I padroni di casa inseguono nei primi minuti poi quando si portano loro in vantaggio non vengono più raggiunti anche se i verdi restano in partita.

In apertura c’è un’occasione per gli ospiti che subito sbloccano l’incontro, Michele Murgia avanza sulla sinistra e dal fondo incrocia il destro sul primo palo e infila all’angolino, il pareggio dei rossi arriva subito: suggerimento di Moro per Francesco Marcia che sotto misura insacca. Ritorna subito avanti Toscano, Ugo Garau ruba palla e dal limite dell’area incrocia il sinistro e batte Vacca con un Eurogol, Diddo’s Pizza non ci sta e dopo 120 secondi va a pareggiare: Marcia riceve sulla sinistra, sponda al volo per Alessio Cadeddu che di esterno destro, al volo infila all’angolino. Inizia un bel periodo per i rossi: Isola dal vertice sinistro, diagonale rasoterra sfiora il palo, poi c’è il gol del vantaggio, Zanda per Francesco Marcia che a centro area batte Vacca, poi c’è l’allungo: Zanda per Davide Moro che dopo aver saltato un avversario incrocia il sinistro e (complice una deviazione) infila all’angolino.

Ad inizio ripresa c’è un’occasione per i rossi, Cabras dalla trequarti sinistra incrocia a mezza altezza e sfiora il palo, risposta dei rossi: Moro taglia al centro per Cadeddu, incrocia il destro e Bellini salva a pochi passi dalla porta. Ripartenza Diddo’s Pizza, Moro vola sulla destra e dal limite dell’area incrocia il destro e scheggia il palo, poi rispondono i Verdi, Garau dalla trequarti centrale incrocia il destro a girare e sfiora il 2° palo, Moro vola sulla destra e si accentra, incrocia il sinistro e vola Vacca. Ripartenza, Moro vola sulla destra e taglia al centro per Isola, destro debole e Vacca salva sulla linea, risponde Gruppo Toscano: Sanna per Garau, incrocia il destro e respinge Romellini, tap-in di Gaetano Pani, 4-3 a tempo scaduto.

LE PAGELLE – DIDDO’S PIZZA

Francesco Marcia 8. È stato meritatamente il migliore in campo, soprattutto nella prima parte del match è stato sempre presente nelle occasioni più nitide dei rossi: con un bel tocco di piatto sinistro al volo libera a centro area Cadeddu per il gol del 2-2. Alla prima occasione è lui a siglare il gol del pareggio iniziale poi c’è anche il vantaggio, con un bel destro da dentro l’area. Man of the Match. 

Davide Fabio Moro 7.5. È sempre in uno stato di salute ottimale, non sente la stanchezza e sulla fascia destra corre con leggerezza: il gol del 4-2 porta la sua firma, con dribbling e conclusione rapida. Serve molti assist, vincente quello iniziale per il gol del pareggio di Marcia. Inarrestabile.

Alessio Cadeddu 6.5. è stato anche stavolta uno dei grandi protagonisti della partita: contrariamente al solito, è stato più un incontro per battaglieri, le occasioni per lui non sono tante ma sfrutta al meglio quella concessa da Marcia con un bel tocco di esterno destro. Infallibile.

LE PAGELLE – GRUPPO TOSCANO

Ugo Garau 7. Ha disputato una gara di tutto rispetto e ha oltretutto realizzato una bellissima rete ovvero quella del nuovo vantaggio, con una splendida conclusione da fuori area a culmine di un’azione iniziata con un suo recupero a metà campo. Inoltre, propizia la rete conclusiva di Pani. Insidioso.

Michele Murgia 6.5. Ha dimostrato di essere una pedina fondamentale per la squadra di Giovanni Cuda: ha sbloccato l’incontro con un’azione personale, scende sulla sinistra e si accentra e incrocia il destro e supera Romellini con un tiro arrivato dal fondo. Nel finale c’è anche lui nel forcing dei Verdi. Propositivo.

Erik Vacca 6.5. È uno dei migliori portieri della sezione Open: non ci ha mostrato l’intero repertorio ma anche stavolta è andato bene, bravo su Moro e anche sulla conclusione ravvicinata (anche se debole) di Isola. Bravo.

Nicola Corongiu