Cronaca

Ac Picchia non sbaglia contro una Doria rimaneggiata e con numerose assenze.

All’impianto sportivo dello Sporting San Francesco va in scena della Categoria Silver del calcio a sette. Si affrontano DORIA e A.C. PICCHIA. Ricordiamo inoltre che la competizione è sponsorizzata da: KBK Consulenza alle imprese.

 

Alle ore 21.00 apre il programma odierno il match tra l’outsider Doria e l’ormai consolidata Ac Picchia. Partono meglio gli ospiti che dopo appena due minuti riescono a rendersi pericolosi grazie al lancio mille metrico di Cabras che Puddu non riesce a sfruttare al meglio calciando a lato. Poco dopo è Doria a rispondere con la splendida conclusione di Fanni che Verafede riesce abilmente a deviare in angolo. A sei dal termine è però Ac Picchia a passare in vantaggio grazie alla rasoiata di prima intenzione di un inaspettato Mucelli in grado di liberare un tiro violento e preciso su cui il portiere avversario non può nulla. Si va al riposo su questo risultato.
Ad inizio ripresa i ritmi si abbassano notevolmente fino al goal del raddoppio di Ac Picchia: grande azione personale di Puddu e rasoiata dal limite che si insacca all’angolino basso. Da lì in poi gli ospiti non rischiano più nulla riuscendo ad approfittare anche del calo di tensione dei padroni di casa che subiscono a cinque dal termine il terzo goal grazie al tap in su misura di un Sanna resuscitato nella seconda parte di gara. Marino  nel finale sancisce il definito 3-1.

LE PAGELLE – DORIA

TOP

Enrico Fanni:7. L’unico che dà l’impressione di poter far qualcosa e di impensierire una difesa che solo in alcuni frangenti mostra alcune lacune. Prova più volte la conclusione da fuori trovando però sempre una buona opposizione da parte di Verafede.

Davide Marino:6.5. Soffre forse una posizione non propriamente sua nella quale quasi mai può scendere palla al piede o inserirsi tra le linee avversarie. Dimostra fin troppe lacune in marcatura e quando deve uscire sul portatore di palla. Di gran lungo meglio quando ha la possibilità di presentarsi negli ultimi metri come testimonia il piazzato del 3-1.

 

FLOP

Antonio Cadeddu:5.5. Qualche buona iniziativa dove però non riesce mai a dare concretezza. Lavora tanto dimostrando però grande imprecisione e anche un pó di sfortuna in fase conclusiva.

Mattia Carta:5. Partita anonima in cui si vede solo in qualche sporadica azione. Tocca pochi palloni, non riuscendo il più delle volte a gestirli in modo ottimale. 

LE PAGELLE – A.C. PICCHIA

TOP

Matteo Cabras:7.5. Roccioso e caparbio quando c’è da difendere, preciso e intelligente quando invece ha il compito di impostare la manovra dalle retrovie. Amministra al meglio tutto il reparto arretrato concedendo solo qualche sporadica conclusione dalla distanza. 

Giuseppe Verafede:9.5. Forse, anzi quasi sicuramente, una delle migliori parate viste in questo torneo ma forse anche nell’edizione invernale. Dopo appena cinque minuti deve letteralmente volare per togliere con la punta delle dita una palla destinata all’incrocio. Per il resto maestoso e imponente tra quei tre legni che ormai sono casa sua e che solo pochi riescono a violare. Monumentale. 

Antonio Mucelli:8.5. Dopo un lungo periodo di astinenza il numero 4 riesce finalmente a timbrare il cartellino con una gran conclusione dalla 3/4 che il portiere avversario può solo sfiorare . Sfrutta al meglio una marcatura un po’ ballerina lungo la fascia sinistra, nella quale l’esterno di Ac Picchia ha sempre la possibilità di avanzare e colpire una difesa mai perfetta e che soffre continuamente i suoi numerosi inserimenti. 

Giacomo Puddu:8. Nonostante alle volte si lasci andare ad eccessivi leziosismi e a qualche tocco di troppo, rimane tra i pochi in grado di puntare e saltare il diretto avversario. Rapido nel breve e anche nell’allungo riesce sempre a creare superiorità numerica giocando in modo congeniale tra le due linee nemiche. 

Matteo Turchi