Cronaca

Finisce 3-2: Momenti & Sardanet più inquadrati, Drink Bulls sfiorano la rimonta ma si accendono tardi

Primo tempo

La partita inizia con un chiaro dominio da parte di Momenti & Sardanet, che si dimostrano più organizzati e compatti rispetto ai Drink Bulls, ancora un po’ disordinati nell’impostare il gioco. Il primo gol arriva già al 12° minuto: Simone Grandulli segna il vantaggio per Momenti & Sardanet, approfittando di un errore del portiere Gianni Pala, che non riesce a trattenere il pallone. Una rete che sfiora l’autogol, ma che sancisce il predominio iniziale della squadra in vantaggio.

I Drink Bulls faticano a costruire azioni pericolose, con pochi attaccanti pronti a finalizzare. C’è però un’ottima occasione con Formisano, che dal limite dell’area scocca un tiro potente, ben neutralizzato dall’estremo difensore Bozzato. Poco dopo, un bel gesto tecnico a centrocampo di Peddis, che salta su entrambe le gambe e smista il pallone con eleganza, tiene viva la manovra dei Drink Bulls. Si va al riposo con il punteggio di 1-0 per Momenti & Sardanet.

Secondo tempo

I Drink Bulls rientrano in campo con più determinazione, ma restano comunque prudenti, faticando nella gestione della palla. Al 36°, arriva il raddoppio per Momenti & Sardanet: ancora Simone Grandulli, che firma la doppietta personale con un tiro angolato su cross di Riola. Il gioco più ordinato e organizzato di Momenti & Sardanet sembra fare la differenza.

Ma al 40°, ecco il capolavoro dei Drink Bulls: Michele Dessi accorcia le distanze con un gol spettacolare, colpendo al volo su respinta, in perfetto stile Zidane, su assist di Formisano. Un gol che da solo vale tutta la partita e riapre la gara: 2-1 per Momenti & Sardanet.

Al 42° minuto, episodio chiave: Gianni Pala entra in contrasto fisico con Grandulli, fermando il bomber con un fallo. L’arbitro assegna un rigore per Momenti & Sardanet, trasformato con freddezza da Elia Carboni, che porta il punteggio sul 3-1.

I Drink Bulls non mollano e al 47° minuto conquistano una punizione preziosissima: Formisano si incarica della battuta e insacca con precisione, siglando il 3-2. Il gol arriva tardi, ma dimostra che i Drink Bulls hanno chiuso la partita in crescendo.

Una sfida combattuta, con una grande reazione finale da parte dei Drink Bulls, ma Momenti & Sardanet si dimostrano più solidi, più organizzati, pertanto sono loro che portano a casa la vittoria.

commentino
La partita ha mostrato due filosofie di gioco ben distinte: Momenti & Sardanet si sono imposti grazie a una buona organizzazione e schemi chiari, sfruttando bene gli spazi, rispettando i ruoli e mantenendo un equilibrio tattico efficace. Dall’altra parte, i Drink Bulls hanno faticato nella prima parte, mostrando un approccio troppo poco strutturato. Solo nel secondo tempo hanno trovato maggiore coraggio, grazie alle giocate individuali di Formisano e Dessi. La difesa, tuttavia, ha concesso troppo spazio e il rigore subìto ha compromesso la rimonta. In definitiva, Momenti & Sardanet hanno meritato la vittoria per la loro solidità, ma i Drink Bulls hanno dimostrato di poter essere pericolosi quando agiscono con più ordine e – SOPRATTUTTO – convinzione.

Pagelle

Momenti & Sardanet

Grandulli, 7.5: Fa benissimo il suo, con affidabilità e concentrazione. Temibile sotto porta, autore di una doppietta che ha indirizzato la partita. Si è rivelato il finalizzatore perfetto in questa partita: riceve e insacca come una macchina. Valorizzato e sostenuto dai compagni con manovre ben costruite. Terminator
Bozzato, 7.5: Sicuro e reattivo tra i pali, si oppone con grandi interventi, specialmente nel secondo tempo. Il salvataggio sull’incursione di Gaspa Andrea è da highlights. Gargoyle

Drink Bulls

Formisano, 6.5: Dal secondo tempo in poi “si inorgoglisce” e ci prova con insistenza. Segna su punizione nel finale. Assist man della squadra, dimostra di essere uno dei pochi nella squadra a poter inventare giocate decisive. Onestamente? Avendolo visto dare di più in altre partite stavolta si è notato palesemente che ha giocato un po’ a risparmio, ha iniziato a crederci tardi. Poteva fare molto di più, la prossima volta speriamo di vedere più reattività.  Artista in crisi creativa
Dessi, 6.5: Gol spettacolare in stile Zidane, il più bello della partita senz’altro, bisogna ammetterlo. Accende la speranza per la rimonta, peccato che arriva così tardi, ajò poteva provarci da subito! Con quelle birrette in panchina c’è troppo relax, bisogna aggredire dal primo minuto. Individualista

Benedetta Musu